Keiichi Iwasaki e il suo giro del mondo in bicicletta

La maggior parte di voi avrà sicuramente letto/visto Golden Boy. Bene, come saprete, il protagonista decide di lasciare gli studi e di girare il mondo con la sua fidata bicicletta. Si procura lavori e vive con poco, ma, nonostante questo, visita molti paesi e impara un sacco di cose.

Questo sogno che, personalmente mi attrae molto, è stato messo in atto da un giapponese di 38 anni, Keiichi Iwasaki. Nato nella provincia di Gumma, a un centinaio di chilometri da Tokyo, Keiichi sta compiendo un’impresa straordinaria: girare il mondo con la sua bici(proprio come il nostro Kimtaro Oe). Il ciclista ha attraversato più di 43 paesi, percorrendo più di 60.000 chilometri a bordo della sua bicicletta. Partito con soli 160 yen, Keiichi ha ricevuto ospitalità e cibo da molte persone. Segno che la gentilezza non è del tutto morta. Per procurarsi dei soldi, e per ringraziare chi lo aiuta, Keiichi organizza degli spettacoli di illusionismo e prestidigitazione. L’uomo decise nel lontano 2002 di partire. E senza pensarci più di tanto disse ai suoi genitori che usciva per andare a visitare il mondo con i suoi occhi. Sono ormai 9 anni che viaggia senza sosta per tutto il globo e le strade che ha intrapreso lo hanno condotto in Italia. Dal 2009 non è più solo: infatti si è aggiunta alla sua impresa una giovane giapponese, Yuka Otsuka. I due si erano conosciuti a Budapest 4 anni prima. Evidentemente la giovane donna ha deciso di seguire il connazionale solo dopo una lunga pausa di riflessione(le donne e le loro pause, non le capiremo mai 😀 ).

I due ora stanno girando l’Italia e se vi dovesse capitare di incontrarli, offritegli un panino, per loro può fare la differenza. Una volta girato il nostro BELLISSIMO paese la coppia si imbarcherà per l’Africa, poi sarà la volta di viaggiare nelle due Americhe. Iwasaki ha così parlato del suo viaggio: “Quando sono partito pensavo che per fare il giro del mondo bastassero 10 anni. Invece ora penso che ce ne vorranno altri cinque solo per concluderlo“.

[fonte – Nippolandia]