Il Principe del Tennis

di Redazione 7

Nel numero di dicembre del magazine Shueisha “Jump Square”, in uscita il 4 di novembre, sarà rilasciato un nuovo manga-tribute per il principe del tennis con il nome H?kago no ?ji-sama (The Prince of Afterschool).

All’interno del magazine vi sarà anche un poster, articoli riguardanti il musical di Prince of Tennis e la distribuzione dei relativi biglietti omaggio.

Non vi sono moltissimi dettagli riguardanti il nuovo manga tuttavia la Jump Square ha dichiarato che la “miracolosa” collaborazione con il musical del Principe del Tennis ha permesso la creazione di tutto questo.

Scandalosamente, in Italia, sarà pubblicato il decimo volume della prima serie mentre in Giappone si è arrivati al quarantaduesimo ed ultimo manga. Com’è possibile? Semplice: in Italia non si ha avuto il successo sperato mentre in Giappone la serie ha praticamente spopolato… che ingiustizia…

Il manga “Il principe del tennis” è un manga shonen giapponese creato da Takeshi Konomi. Dalla serie è stato creato un anime dallo studio Trans Arts, di 178 episodi. I rimanenti capitoli del manga sono stati poi raccontati tramite diversi OAV. Si “vocifera” che la serie sia in doppiaggio grazie a Mediaset ed Italia 1. Sto raccogliendo informazioni a riguardo…

Trama

La storia inizia e si svolge a Tokyo, dopo che Ryoma Echizen, un bambino dodicenne con abilità prodigiose nel tennis, torna in Giappone in seguito alla sua partecipazione ed alla sua vittoria in quattro tornei consecutivi di categoria junior negli Stati Uniti.

Ryoma è figlio di Nanjirou Echizen, ex campione giapponese di tennis che misteriosamente, dopo aver battuto ogni avversario nei circuiti professionisti, si ritirò al culmine della sua carriera. Per riprendere gli studi, viene mandato dal padre nella scuola media Seishun Gakuen, chiamata più popolarmente Seigaku, una delle scuole con i migliori giocatori del paese.

L’obiettivo di questa scuola è vincere nei tornei di qualificazione, a partire da quelli cittadini sino a quelli regionali, fino ad arrivare alla vittoria nel torneo nazionale. Per farlo, crea la squadra della scuola con un torneo interno che deciderà i membri partecipanti ai tornei. Ovviamente, Ryoma partecipa alle selezioni e, dopo essersi qualificato, comincia con la squadra titolare la battaglia per il titolo nazionale.

[Fonte: mangaforever]

[Fonte: animenewsnetwork]

Commenti (7)

  1. io lo trovo davvero un manga fantastico ma la vendita ke viene rilasciata in italia � scandalosa purtroppo ho potuto acquistare fino al numero 6 perk� in vendita nelle edicole per poi spostarsi alle sole fumetterie ke delusione 🙁

  2. In questo caso mi tocca dire che, stranamente, c’� stata pi� giustizia in Italia (cavoli… parlare di “Italia” e di “giustizia” fa veramente strano xD): uno dei manga pi� sopravvalutati che abbia mai letto, oltre ad essere uno degli shonen sportivi pi� obrobriosi di sempre… persino Captain Tsubasa (s�, quello con le rovesciate che durano mezz’ora e il campo lungo 30km) � meglio.
    Insomma… abbiamo avuto “Slam Dunk”, il manga (imho) pi� bello di sempre; stiamo leggendo in questi mesi “Eyeshield 21”, altra perla del manga sportivo… ma dobbiamo per forza concentrarci sulle poche vendite di “Tennis no Ouji-sama”?
    Non vende in Italia? Meglio, vuol dire che il pubblico italiano proprio cos� caprone non lo �.

  3. Ricordiamoci che il 70% della popolarit� di PoT deriva dal fandom yaoi che si � creato, uno dei pi� giganteschi a memoria d’uomo… o meglio, di fangirl…

  4. Per quanto mi riguarda Divinic ha completamente ragione sul valore del manga. Sono d’accordo anche sulla conclusione. :tongue:

  5. � scandaloso!!!un manga stupendo e quando sono arrivato al sesto volume poi l’hanno spostato in fumetteria…il problema � che la pi� vicina � a 40 km dal mio paese..non lo posso pi� seguire… :cwy: :cwy: :cwy:

  6. In effetti, credo che abbia ragione Blurry quando dice che la maggior parte della popolarit� sia dovuta alle fangirl yaoi, basti solo vedere uno qualsiasi dei musical (i Dream Live soprattutto, almeno il primo e il terzo).
    Per� io non l’ho trovato poi cos� peggiore rispetto a Capitan Tsubasa, anzi, l’inizio forse mi � piaciuto quasi di pi� (yaoi a parte, che lo ved(ev)o anche in CT :lol:) ed in quanto a “assurdit� fisico/sportive” siamo l� (e almeno in PoT il campo � regolamentare). :tongue:
    BTW, sono contenta ci sia una sorta di ‘seguito’, se c’� proprio una cosa che non mi � piaciuta � stato l’ultimo capitolo… [ed il fatto che sia in collaborazione con chi ha fatto il musical fa gioire e sperare la fangirl che � in me. :silly: :lol:].

    Pi� che altro mi preoccupa l’eventuale versione Mediaset. :pinch: :unsure:

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