Nell’ultimo capitolo (604) assistiamo ad un colpo di scena abbastanza sconcertante: Kakashi trafigge Rin con il Taglio del Fulmine. Che sia lui sembrerebbe assodato in quanto Obito vede attraverso il suo/proprio occhio e vede Rin ferita mortalmente, inoltre le sue lacrime e la sua espressione sembrerebbero confermare la sua identità. Colgo dunque questa occasione per approfondire la figura di Kakashi ed infine per capire se e quali motivazioni potrebbero averlo spinto ad un atto tanto drastico e spietato.
Sin dalle prime pagine in cui appare, Kakashi mostra subito un grande senso del dovere e dell’onore: quando parla con Iruka della sua volontà di candidare il Team 7 all’esame di selezione dei Chuunin mostra tutta la sua tenacia e caparbietà, ma anche grande aderenza alle regole precostituite. In tal senso però Kakashi si mostra inoltre decisamente incline al rispetto del libero arbitrio: Kakashi non è il tipo che spende tempo a cercare di convincere le persone, può azzardarsi a dare qualche consiglio, ma non cercherà mai di convincere altri delle proprie convinzioni (come farebbe Naruto ad esempio). Questo è uno dei motivi per cui non è riuscito a condizionare Sasuke e riportarlo sulla retta via: il debole, breve discorso che fa al suo allievo subito dopo l’invasione dei Villaggi della Sabbia e del Suono è poca cosa rispetto all’odio profondo e radicale del piccolo Uchiha, Kakashi non riesce ad intaccare minimamente lo spirito di Sasuke e probabilmente questo è un altro rimorso da aggiungere ad una lista ormai satura, l’ennesimo esempio di inadeguatezza che Kakashi si rimprovera.
Kakashi è infatti tormentato da numerosi sensi di colpa. Il primo è quello di non aver apprezzato e stimato il proprio padre: Sakumo Hatake, la Zanna bianca di Konoha, è morto senza la solidarietà del proprio figlio. Solo una volta morto anche Kakashi quest’ultimo riesce a ricongiungersi al padre ed a perdonarlo, anzi, a notificargli la sua stima e la sua profonda fiducia, sentimenti germogliati in lui grazie alla mediazione di Obito. Proprio la morte del suo amico è il secondo grande rimorso di Kakashi. Il ninja copia, all’epoca della morte dell’amico, era responsabile del team in quanto Jonin, inoltre era decisamente il ninja più forte e talentuoso del gruppo, qualcuno su cui poter contare e qualcuno a cui affidare la propria vita. Malgrado ciò come ben sappiamo Kakashi ha visto morire davanti ai propri occhi il suo migliore amico ed anzichè proteggerlo è stato protetto a sua volta, proprio da colui che veniva riconosciuto da tutti come un inetto, un debole. Per un ragazzo forte, orgoglioso, ma soprattutto demotivato (a causa della morte del padre) come Kakashi non potrebbe esserci stata scossa più forte di questa. Infine c’è la disperazione per la morte di Rin, resta solo da capire se è rimorso per qualcosa che è stato costretto a fare (come potrebbe sembrare in questo momento) oppure rimpianto per non essere stato in grado di salvarla (possibilità che, alla luce dell’ultimo capitolo, sembrerebbe più difficile da ipotizzare ma che resta più coerente con la personalità del Kakashi che conosciamo).
Kakashi, nonostante tutte le sue contraddizioni, è un personaggio che fonda il suo essere su un forte sentimento di responsabilità. Egli spesso decide di farsi carico di compiti molto gravosi ed il più delle volte nemmeno attrubuibili a lui: combattere e fermare Sasuke poichè è un suo allievo degenerato o diventare Hokage per salvaguardare la stabilità del villaggio. Lo abbiamo inoltre visto correre in soccorso di allievi in difficoltà o di un compagno nei guai: recentemente è arrivato su campo di battaglia ad aiutare Naruto contro Obito, o ancor prima durante la saga del quartetto del suono in cui decide, nonostante l’Hokage gli stia assegnando una missione di Rango S, di andare a cercare Naruto. Un altro episodio significativo in cui si assume grandi responsabilità (e rischi) non sue è il momento in cui decide di accompagnare e sorvegliare il Team 10 come sostituto di Asuma, appena morto in missione: anche questo esempio ci conferma come Kakashi sia un personaggio estremamente altruista e responsabile, accompagna il team di Shikamaru non tanto perchè desideroso di vendicarsi di chi ha ucciso un suo vecchio amico (sarebbe comunque più che comprensibile), quanto perchè sente delle responsabilità proprio verso il làscito di Asuma e riguardo a dei ragazzi che senza di lui sarebbero allo sbando. Responsabilità quindi, verso i propri compiti e nei riguardi dell’incolumità delle persone a lui care, ed è proprio questo secondo punto l’argomento di cui vorrei discutere maggiormente. Kakashi è attualmente il personaggio che meglio incarna lo spirito di gruppo (vedere la sua secolare amicizia con Gai) e l’amore per i suoi compagni, cos’ha spinto questo personaggio a diventare così integro e motivato? Ritengo che l’episodio a cui stiamo assistendo dall’ultimo capitolo possa essere stato il momento più importante per completare la sua trasformazione, ancor più che la morte di Obito: da servo delle regole e della riuscita delle missioni, a difensore della civiltà e del rispetto della vita (soprattutto quella dei suoi compagni). Sia che Kakashi sia artefice della morte di Rin in prima persona (e che quindi entrambi siano gli “originali” ed egli sia mosso da chissà quale proposito) sia che egli non l’abbia protetta (e che quindi o siano dei “falsi”, o sia un’illusione, comunque vada Rin morirà ed il ninja mascherato di Konoha non la salverà), Kakashi aveva la responsabilità di badare all’incolumità di Rin, era stata una promessa fatta al suo migliore amico morente, promessa che se pensiamo al mondo dei ninja narutiano (un mondo antico, fatto di valori come l’onore ed il rispetto) acquista un valore ancora più potente e solenne.
Furucush 5 Ottobre 2012 il 19:14
Kakashi � senza dubbio uno dei personaggi piu generosi e con senso di responsabilit� dell’intero manga. Potrebbe benissimo essere lui il protagonista per quello che mi riguarda.
Ottimo articolo blu :happy:
CorNix 6 Ottobre 2012 il 12:54
Bell’analisi di un personaggio figo come Kakashi!
Sono quasi sicuro che nell’ultimo capitolo lui e Rin fossero i veri, a dispetto del fatto che sembra tutta una macchinazione di Madara e che potrebbe trattarsi di copie di Zetsu, se fossero quelli veri poi sarebbe anche pi� interessante capire che cos’ha portato proprio a quell’evento…
ningen 6 Ottobre 2012 il 13:10
Ottimo articolo. Vedere Kakashi compiere quel gesto nell’ultimo capitolo � stata una pugnalata al cuore, sopratutto dopo tutto quello che aveva passato con la morte di Obito, e per il fatto che quell’incidente sembrava che fosse riuscito a cambiarlo, ed a farlo diventare il ninja che oggi conosciamo. Alla luce di questo la mia considerazione di questo personaggio (supposto che l’uccidere Rin sia stata una sua scelta) � molto cambiata. Una cosa che ho notato ultimamente � che Kishi sta cambiando parecchio personaggi che fino a poco tempo fa consideravamo positivi, come Obito e lo stesso Kakashi, in personaggi molto negativi (almeno � questa l’impressione che a primo impatto mi da). Mi chiedo se davvero era necessario arrivare a questo punto, per lo meno con Kakashi, e non si poteva gestire la cosa in un’altro modo, senza ricorrere a questo passaggio che rende Kakashi quasi come un carnefice per Rin.
Sono ora curioso di vedere come la prender� Obito, come reagir� e se sar� davvero questo a cambiarlo in quel modo… Oltretutto se � davvero questa la causa, mi chiedo perch� non se la sia presa solo con Kakashi (e se lo faceva non era certo da biasimare).
bluclaudino 6 Ottobre 2012 il 13:40
Aspetterei a condannare Kakashi, inoltre il tutto � precedente all’attuale personaggio, che non si pu� non giudicare com pi� che positivo.
Evidentemente quello che vediamo non � tutto: non � tutto il campo di battaglia (dove sono gli altri ninja di Kiri?), non � tutto della vicenda, non ci sono abbastanza elementi per dire che Kakashi sta veramente uccidendo Rin per una ragione insufficiente. Potrebbe ucciderla per una ragione sufficiente (e per scavalcare la promessa fatta ad Obito dev’essere un motivo devastante!), potrebbe anche non ucciderla (ma allora mi chiedo se sia veramente lei, se la ferita sia mortale o no, o altre mille domande che rimaranno insolute per un altra settimana :happy:).
Quindi direi, di ipotesi sul piatto ne abbiamo parecchie, io punto sull “uccisione per motivo sufficiente”, esempio: Rin “infettata” da una tecnica suicida, la uccide personalmente per proteggerla da una morte ben peggiore (come sciogliersi? Arte dell’Acido?). In questo modo: Kakashi si rimprovera di non averla protetta (ovviamente, oltre ad averla dovuta uccidere per non farla pi� soffrire), Obito non potrebbe prendersela interamente con Kakashi e dare a lui la responsabilit� della sua uccisione (ma della sua morte, si), e Rin nell’ultima pagina potrebbe esere sorpresa e dispiaciuta di aver dovuto costringere Kakashi a quell’atto disumano.
P.s. Non prendete questa cosa troppo seriamente, � solo un’ipotesi estemporanea :happy:
ningen 6 Ottobre 2012 il 15:27
Le mie considerazioni sono da prendere, supposta la volontariet� del gesto di Kakashi, nel senso che � stato un gesto per il quale non � stato controllato direttamente da nessuno.
Mi spiego meglio… Per controllo diretto intendo, un controllo tramite una qualche tecnica del nemico, mentre per volontariet� intendo che sia stato un gesto volontario di Kakashi, imposto o non imposto dall’alto o da qualcun’altro.
Forse come dici tu, potrebbe essere stato costretto ad ucciderla perch� controllata, o perch� vittima di un qualche jutsu particolare, ma non � cosa da lui come abbiamo imparato a conoscerlo (un ninja che mette davanti la vita dei propri compagni, pi� che la riuscita della missione). Il Kakashi che io ho imparato a conoscere, non sarebbe stato in grado di uccidere cosi freddamente una sua compagna (sopratutto dopo tutto quello successo con Obito, dove credevo che era cambiato), anche se era controllata o sotto l’effetto di un qualche jutsu. Ecco dove � cambiata la mia considerazione su di lui, ed ecco dove qualcosa imho non torna, se supponiamo il non controllo diretto da parte di qualcuno.
Non vorrei che Kishi abbia adottato questa scelta facendo un giro enorme per giustificare Obito come super cattivo.
Cmq ne sapremo di pi� nei prossimi capitoli…
feartear 6 Ottobre 2012 il 18:49
Sta a vedere che Rin era stata trasformata in jinchuuriki (con il consenso di tutti) e Kakashi per proteggerla da una vita di sofferenze l’ha uccisa :ninja:
In questo modo Kakashi avrebbe mantenuto la promessa di proteggere Rin ma allo stesso tempo l’avrebbe infranta, e questo paradosso avrebbe portato Obito ad odiare il mondo che non gira come vuole lui :ermm: