Qualcuno forse lo sapeva già che la più disorganizzata e folle famiglia del circuito televisivo americano (meglio dei Simpson a voi il giudizio) ha fatto exploit anche nel panorama dei fumetti.
Peter Griffin, Lois e tutti i loro figli (cane incluso) hanno già fatto comparsata nel mondo dei comic, approdando per merito dell’editore HarperCollins dal 2005, in Italia approdano grazie alle edizioni DB le tre guide a fumetti dedicate al mondo della famiglia del Rhode Island con risultati, tutto sommato buoni.
Annuncio di pochi giorni fa è quello che vede legati l’edizione Titan Comics (nota perlopiù per un grazioso fumetto chiamato Lenore e per la serie a fumetti di Torchwood) e la Twentieth Century Fox e l’ufficializzazione di una serie a fumetti mensile dedicata interamente all’universo di Quahog e dei suoi schizofrenici abitanti, i griffin per primi ovviamente.
L’annuncio segue i nomi di S.L. Gallant (G.I.Joe) e Anthony Williams (Batman, Superman e Judge Dredd) come illustratori mentre ancora nessuno sceneggiatore al timone. La volontà del popolo è quella che uno dei geni dietro la serie segua le vicende a fumetti della famiglia anche se è scontata l’assenza di Seth Macfarlane nelle storie (dato il suo impegno per la serie animata e il suo prossimo film).
La trovata di trasporre una serie televisiva a cartoon in un fumetto regolare non è assolutamente nuova e segue da vicino quella dei cugini/avversari Simpson che dal 1991 appaiono su alcune testate e che dal 1993 sono sotto il comando delle edizioni Bongo Comics che tutt’ora portano avanti la serie regolare ed i numerosi spin-off dei gialli.
Il primo numero di Family Guy uscirà a luglio nelle edicole americane, in Italia potremo vedere la serie sotto le mani delle Edizioni DB se i renponsi esteri daranno fiducia alla serie fumettistica.
Se volete seguire gli sviluppi potete seguire i tweet del gruppo su @FamilyGuyComic.
See You in Outer Space…KowBoy
[Fonte | IGN]
ichigo2 7 Aprile 2011 il 14:24
come fumetto non mi convince per niente
Cas 8 Aprile 2011 il 14:56
concordo, ci� che rende veramente unici i griffin sono gli intermezzi rapidi e ad effetto, difficili se non impossibili da realizzare su cartaceo…