Correre su un campo da calcio con la sensazione che il rettangolo di gioco non possa finire mai. È la sensazione che un po’ tutti noi abbiamo avuto guardando le varie puntate dell’anime di Holly e Benji. Per non parlare delle clamorose acrobazie dei vari protagonisti che tanto abbiamo imparato ad apprezzare, con delle azioni al rallentatore che sono entrate nella storia.
Il match di Holly e Benji è praticamente arrivato alla sua conclusione naturale. Infatti, qualche giorno fa è stato pubblicato l’ultimo imperdibile numero del manga Captain Tsubasa. Un appuntamento storico, dal momento che sono ben 43 anni che andava avanti la pubblicazione del manga, che sicuramente lascia un grande vuoto in tutti i fan.
L’annuncio circa la fine della rivista Captain Tsubasa Magazine, in realtà, era già arrivato nel corso del mese di gennaio. La decisione è stata presa da parte del fumettista e creatore Yoichi Takahashi, che ha anche realizzato uno degli spokon che ha avuto più successo a livello mondiale. Sembra passata una vita e, in effetti, 43 anni non sono proprio noccioline. Anzi, bisogna risalire al 1981 per trovare Oliver Hutton nel suo “prime”. Un piccolo capitano della squadra New Team, in cui le partitelle contro i ragazzi delle altre scuole della città erano il suo pensiero principale. Provare a immaginare quanta strada ha fatto lo stesso Oliver nel corso della serie e quanto è andata avanti questa serie è veramente impressionante.
Il manga di Holly e Benji può vantare la bellezza di cinque serie ufficiali, a cui poi corrispondono diverse fasi della vita di Oliver Hutton e chiaramente del suo percorso da professionista nel mondo del calcio. Fa impressione il fatto che il primo manga venne pubblicato quando a scendere in campo nel calcio che conta erano ancora atleti del calibro di Platini e Rummenigge. Il primo manga, come ben sanno tutti i fan, ripercorre le tappe di un giovanissimo Holly, in cui le sfide con il talentino in porta Benjamin Price sono all’ordine del giorno. Le prestazioni di Hutton sono talmente fenomenali che accende l’interesse anche della Nazionale maggiore: non a caso, la prima serie termina con la vittoria del mondiale U-15 contro la Germania Ovest guidata da Karl Heinz Schneider.
Nella serie successiva, denominata World Youth, troviamo il successo di Holly con la maglia del San Paolo in Brasile. Road to 2002 è la terza serie che invece vede l’arrivo di Holly e Mark Lenders in Europa. La serie Golden 23 ha visto Holly impegnato con il Giappone nelle qualificazioni per le Olimpiadi di Madrid, mentre la serie più recente, avviata nel 2014, denominata Rising Sun, racconta la grande esperienza del Giappone alle Olimpiadi.