Yomi Hirasaka, autore della serie di light novel di Boku wa Tomodachi ga Sukunai (Haganai), ha confermato giovedì di questa settimana la produzione di un lungometraggio dal vivo ispirato ai suoi libri. L’autore ha spiegato che una prima offerta di adattare dal vivo la serie di light novel gli era stata fatta a Giugno del 2011, subito dopo l’inizio della produzione della prima serie animata televisiva. Hirasaka ha aggiunto che, all’inizio, non era entusiasta all’idea di un film dal vivo perché pensava che la sua light novel non fosse adatta a questo genere di prodotto, ma ha deciso di dare il suo consenso vista la sua opinione sul futuro delle light novel. Stando a quanto dichiarato da Hirasaka, infatti, le light novel hanno bisogno di allargare il proprio pubblico, e questo risultato è ottenibile soltanto attraverso i vari adattamenti delle light novel stesse, siano essi manga, anime, videogiochi o, appunto, lungometraggi e serie dal vivo.
In quest’ultima comunicazione, l’autore ha fatto sapere di non essere a conoscenza né dei nomi degli attori che interpreteranno i protagonisti del film, né della sua effettiva trama, visto che, per sua stessa decisione, tutto il lavoro sul lungometraggio è stato affidato ai produttori stessi del film, del quale Hirasaka intende rispettare il lavoro, chiedendo anche ai lettori delle sue light novel di guardare il lungometraggio, qualora dovessero trovarlo interessante.
L’account ufficiale di Facebook della Ryukoku University di Kyoto, il 24 Aprile di quest’anno ha pubblicato una annuncio per la ricerca di comparse per conto della Toei e della compagnia di produzione Times In (il lungometraggio dal vivo di Akihabara @ DEEP), proprio per Boku wa Tomodachi ga Sukunai.
La serie di light novel di Boku wa Tomodachi ga Sukunai, di Yomi Hirasaka e Buriki, ha per protagonista Kodaka, uno studente mezzo giapponese e mezzo inglese, con i capelli biondi e lo sguardo malvagio, il cui aspetto spaventa le persone, e una ragazza perennemente imbronciata di nome Yozora, e del loro club scolastico, il Rinjinbu, per persone che hanno difficoltà a farsi degli amici. Da Boku wa Tomodachi ga Sukunai sono già state tratte due serie televisive d’animazione.
[ Fonte | ANN ]
[ Fonte | Wikipedia ]
AOI 5 Maggio 2013 il 14:12
Io qui farei un’applauso all’autore per la sincerit� che sostanzialmente ha detto ” nemmeno a me fa impazzire l’idea, ma se ai fan non piace basta che non lo guardino “, perch� dice che in giappolandia hanno iniziato a commentare pesantemente in maniera negativa, vogliono far chiudere questo progetto, addirittura sono uscite delle petizioni eccetera … e lui semplicemente ha risposto, se non vi piace il progetto basta ignorarlo … come secondo me alla fine ha fatto lui visto che non da la sua partecipazione, ma da il suo ” consenso ” ( la parola pi� ingannevole dell’ultimo secolo, vedete il gioco di Raiden col ” consenso ” di kojima LOL )
… cmq, si … secondo me sar� na cagata XD Perch� I Jappo certe cose non le sanno fare l’ho sempre detto … ma … chissene, me lo vedr� comunque, anche se ripeto … secondo me � un prodotto superfluo ed’� una serie ttv nata solo con l’intento di ” fare soldi grazie ai fan che se la vedranno-compreranno cmq ” ( pure gli anime sono prodotti commerciali, per� hanno un loro senso, sta cosa no imho )
Poi … basta che mi facciano la terza stagione di Haganai … per il resto possono farmi pure il film in rotoscooping tipo Aku no Hana con Sena deformata, non me ne frega niente aaahhahahaha XD