Non ci sarà una seconda volta Shu, il potere del Void ti ucciderà!
Titolo: Rebirth
Riassunto: In quest’episodio, la madre di Shu, ruba il terzo e ultimo genoma dal laboratorio, e scappa con esso. Si viene quindi a scoprire che, Shuichiro, era amico del marito di Haruka ed è anche suo fratello maggiore; la rivelazione più interessante, però, è che Shu non è figlio diretto di Haruka, ma è stato adottato da lei. Contemporaneamente, Shu, ripresosi dal colpo di Inori decide di andare a salvarla. Shu riesce, casualmente, ad entrare in possesso del terzo genoma e dopo esserselo iniettato copia tutti i void dei presenti per riuscire a sconfiggere i soldati che ormai lo avevano circondato. Purtroppo il genoma che ora usa Shu copia anche le malattie, per questo, Shu, avendo copiato un void di una persona infetta è anche lui colpito dal virus.
Commento: Devo dire che, dopo aver visto questa puntata, sono rimasto un po’ deluso; mi aspettavo qualcosa di diverso. Apprezzo l’idea di far riprendere il potere del Void a Shu, ma non mi è piaciuto lo svantaggio che questo genoma porta con se, cioè quello di copiare anche le malattie e i punti deboli dei Void. Forse è una mia opinione ma sembra che gl’autori stiano trasformando il personaggio di Shu nell’eroe romantico che caricatosi del peso di tutti i peccati va contro il nemico e dopo averlo ucciso e salvato la sua bella muore a sua volta. Devo dire che un finale del genere mi farebbe davvero rimanere con l’amaro in bocca, quasi quanto l’idea, lanciata dalla madre nell’episodio, che tutto quello che è accaduto è il destino di Shu. Forse è a causa di gusti personali e del fatto che io apprezzi in maniera particolare gl’eroi un po’ macchiati dal peccato, ma preferirei che Shu si vendicasse dei suoi compagni che, dopo averlo eletto capo, hanno avuto la brillante idea di tradirlo e non si sacrifichi per salvarli. E voi cosa ne pensate? Che finale pensate possa avere l’opera? E la nuova stoica figura di Shu vi piace?