Mi sono sentito… un po’ sollevato perché non ero più in pericolo… Patetico, ecco cosa sono. Dopotutto lei era fuori dalla mia portata… Non pensarci più, Shu. Riposati un po’ e andrà tutto bene.
Titolo:Genesi
Riassunto:La storia è ambientata in Giappone nella Tokyo del 2039, dove tutta la nazione, a causa dello scoppio di un epidemia virale 10 anni prima, è sotto il controllo di una multinazionale, la GHQ.Il nostro protagonista è Shu Ouma, un diciassettenne con gravi problemi a socializzare che viveva tranquillamente la sua vita finchè non incontra, casualmente, Inori Yuzuriha, cantante molto famosa nella rete che, in segreto, appartiene ad un gruppo terroristico il cui scopo è ribaltare la situazione dell’attuale governo Giapponese. Sho da rifugio a Inori, ma quando un paio di squadre dell’esercito vengono a prenderla, preso dalla paura non si oppone. Per i rimorsi di coscienza provati nel aver abbandonato Inori, Shu, decide di continuare la missione che le era stata affidata dal capo di questo gruppo terroristico, Gai Tsutsugami, e cioè recuperare e portargli una strana sostanza. Shu, per errore, viene a contatto con questa sostanza, prima di poterla dare a Gai, e acquisisce un potere inimmaginabile, può estrarre armi dal corpo degl’esseri umani.
Commento: Come primo episodio mi è piaciuto davvero molto, trovo davvero ottimo il character design dell’opera, sia dal punto di vista del disegno, sia per i notevoli e vari personaggi che in un solo episodio sono riusciti a creare, inoltre le bellissime ed evocative musiche che pervadono l’opera, sia come intermezzo che nelle situazioni di maggior phatos rendono questo prodotto meritevole fin dal primo episodio. Purtroppo c’è una piccola pecca, la trama dell’opera, almeno per ora, non è molto originale in quanto è stata presa quasi del tutto da Code Geass e, per me, è una cosa abbastanza grave, anche perché non ci vuole molto a raccontare le stesse cose ma con un po’ più di fantasia, ad esempio il nome del potere potevano un attimo cambiarlo, invece l’hanno tenuto pari pari. Voi lo state seguendo? Avete visto qualche epidosio? Le somiglianze con Code Geass vi pesano?
Dumah Brazorf 31 Ottobre 2011 il 09:00
Non ho mai visto CG!!! Ai tempi ero troppo preso da Gundam 00.
xandos 31 Ottobre 2011 il 23:01
arrivati alla puntata 3 posso dire che le somiglianze con code geass ci sono, ma non pesano. Leoluch e Shou hanno ben poco in comune,e anche Inori e C.C.
potremmo dire che hanno preso un’ambientazione stile code geass, con personaggi diametralmente opposti.. inoltre la trama sembra prendere un corso completamente diverso fin dalla conclusione della seconda puntata, e dalla fine della terza in particolare (chi lo ha visto sa… preferisco non spoilerare).
comunque… non saprei se preferisco i void o i geass… i geass hanno pi� fascino secondo me, ma i void sono pi� “picchia spacca rompi distruggi” XD.
direi che sono pi� da shonen, e probabilmente pi� adatti ai gusti dello spettatore medio… spero prosegua bene comunque, ha un potenziale bello grande secondo me.
Aphorism 4 Novembre 2011 il 23:32
Da un punto di vista tecnico � decisamente spettacolare: regia (il regista � quello di Death Note, Tetsuro Araki), grafica e colonne sonore sanno come fare la loro parte, eccome. La trama � importante, certo, ma tutto questo serve anche a creare atmosfera.
Riguardo la trama: siamo in un Giappone sottomesso in epoca futuristica, ma gi� da qui si nota la prima differenza. Il Giappone di Guilty Crown, infatti, � stato sensibilmente danneggiato da una pandemia virale al punto di non essere pi� autosufficiente. La forza che le appoggia, approfitta della sua posizione e compie anche esecuzioni sul momento, ovviando alle accuse con un banale “erano infetti”.
La cosa che ricorda veramente Code Geass � il nome del potere, che fortunatamente non ha nulla in comune con quello di Lelouch, perci� mi chiedo: perch� non risparmiarsi una similitudine tanto sciocca? Domanda senza risposta…
Fortunatamente, dopo aver visto quattro episodi, mi sento di dire che oltre all’appellativo del potere non c’� altro che possa dirsi copiato da Code Geass, basti pensare al fatto che gli stessi realizzatori delle avventure di Lelouch hanno partecipato al progetto, perci�: perch� auto-copiarsi?
Anche il “cinico studente” presente nella descrizione della trama che tanto mi faceva pensare a Light Yagami di Death Note � assolutamente fuori da quei canoni.
Dall’ultimo episodio fin’ora uscito, posso dire che non � il tipo di anime che andrebbe seguito col ritmo di un episodio a settimana (ma ormai non me la sento di aspettare che sia finito XD), perch� la narrazione qui viene penalizzata troppo, non � come Mirai Nikki che fin dall’ep 1 mette le carte in tavola: “questo � un Death Match, ora dovete ‘solo’ vedere come si svolge”.
Ad ogni modo decisamente degno di nota, tecnicamente il migliore della stagione.
Zyund 8 Novembre 2011 il 02:40
Mi spiace ma sono proprio in disaccordo con te, forse abbiamo visto un code geass completamente diverso, ma con quello che ho visto io il nome del potere non � certo l’unica somiglianza, solo per citarne alcune : i combattimenti tra i mecha, il potere di uno stato dispotico, i terroristi, il fatto che il potere prima fosse un’arma chimica ( in CG la ragazza viene spacciata per gas velenoso) e sopratutto il fatto che sia il potere a trovare il protagonista e non il contrario…
Non sono d’accoro con te, credo che proprio perch� la trama dell’anime � complessa e non giudicabile fin dall’inizio possa essere una serie da seguire passo dopo passo, anche per vedere come le nostre opinioni in merito cambiano e come si sviluppano i fatti… senza contare che il miglior modo per analizzare una trama del genere � analizzarla un po’ alla volta…