L’artista David Finch è convinto ci siano da realizzare due obiettivi per il successo di Batman The Dark Knight: Realizzare in tempo le storie ed avere uno scrittore acclamato a bordo che prendesse la direzione che Finch aveva in mente. La prima cosa è stata soddisfatta con fermezza per il primo numero di settembre e per i successivi nonostante i ritmi frenetici dal rilancio delle 52 serie. A partire da giugno “entrerà in campo” lo scrittore thriller Gregg Hurwitz. Originariamente Finch si occupava di storia e disegno ma le scadenze che affliggevano la serie hanno costretto l’artista ad un supporto per le matite, poi ad avere un co-scrittore, Paul Jenkins, che alla fine ha realizzato completamente le storie del n 8 e 9.
Con Batman: The Dark Knight # 10, Hurwitz diventa lo scrittore ufficiale della serie, e Finch non potrebbe essere più soddisfatto; pensa che questo scrittore si adatti perfettamente bene alla sua idea e alla linea che sta prendendo la serie. Il disegnatore confessa desiderasse da tempo lavorare con lui ma per politica della DC doveva attendere per annunciarlo, intanto il suo lavoro sulla storia con Il Pinguino non faceva che aumentare il suo entusiasmo. La trama di Dark Knight è stata poco indirizzata per più tempo di quello che Finch desiderasse ma con Gregg è convinto di riuscire a metterla a fuoco come è necessario, tutto per riuscire a mantenere il primo obiettivo della puntualità dell’uscita. Finch definisce lo scrittore il pezzo mancante del puzzle. La storia nel n10 vedrà lo Spaventapasseri come avversario, un personaggio che si sposa perfettamente con le matite di Finch ed i toni cupi che ha deciso di applicare per il suo Batman. Ci sarà molta introspezione e diversi flashback, un analisi del personaggio adatta a farlo conoscere anche a chi ha iniziato con il reboot.
[Fonte | Newsarama]