Con colpevole ritardo pubblico un articolo di Bokas… GDH, la grande azienda di cui fa parte lo studio Gonzo, ha annunciato che nell’ultimo meeting dirigenziale è stato deciso di iniziare una completa ristrutturazione e di ridurre gli anime in produzione per il prossimo anno fiscale da 8 a 4.
La compagnia attualmente produce anime attraverso 4 delle sue divisioni; il progetto sarebbe quello di fondere tutti gli studio interni in un unico soggetto, e di ridurre la mole di lavoro complessiva. GDH non ha ancora specificato su quali titoli continuerà a lavorare e quali saranno sospesi. Tra i titoli annunciati nel 2009 c’erano The Tower of Daruga – The sword of Uruk, Slap up Party – Arad Senki, Shangri-La ed Alive – Saishu Shinka teki Shonen, oltre ad Afro Samurai: Resurrection (la cui messa in onda è prevista per gennaio negli USA, e quindi prima dell’inizio del nuovo anno fiscale), Linebarrels of Iron e Rosario + Vampire Cap2, che però hanno già fatto il loro debutto sulla televisione giapponese e devono essere soltanto portati a termine.
GDH con questa ristrutturazione conta di risparmiare una cifra stimata tra 1.100.000 e 2.000.000 di euro tra stipendi, affiti, costi manageriali e di sistema. Nel frattempo Yamato Video alla scorsa fiera di Lucca, che si è tenuta ad inizio mese, ha annunciato che porterà diversi nuovi titoli GDH-Gonzo in Italia: Dragonaut, The glass Fleet, Peace Maker – Gli ultimi samurai, Pumpkin scissor, red garden, Romeo x Juliet e Stigma of The Wind.
Non credo sia un male risparmiare qualche milione di euro tuttavia dovremmo preoccuparci di fronte a questa situazione oppure semplicemente stiamo esagerando? Forse la produzione di troppi anime e le spese esagerate sono giunte al termine?
Dante Higurashi 28 Novembre 2008 il 14:36
speriamo solo che non ne risenta la qualit�…..almeno quella. La quantit� di anime che possono produrre � limitata dalle spese, quello � ovvio…speriamo sfruttino i soldi risparmiati per innovarsi ancora :ninja: