Siamo giunti alla resa dei conti, per Yugo. E’ venuto il momento di veder venir macellato il suo maiale. Forse non è così male…
Il nostro episodio inizia con Yugo che si sta prendendo cura di Butadon, quando Yoshino gli compare di fianco per fare una chiacchierata che ha voglia di discutere sulla sua attitudine nel “pensare troppo”, cosa a cui non sono abituati i figli degli agricoltori/allevatori visto che certe cose le prendono per scontate. Qualità già sottolineata dall’insegnante che sovrintende l’allevamento dei maiali. Vengono visto da lontano dal “piccolo” Tokiwa che cogliendo solo parte della conversazione fraintende tutto e finisce per capire che Yugo e Yoshino ci hanno dato dentro e ci son state sorprese.
Non servono nemmeno 24 ore prima che la notizia si sparga. L’intera scuola lo sa, o almeno… l’intera classe di Yugo lo sa; tanto che Yoshino e Yugo vengono chiamati in aula insegnanti dal coordinatore di classe per dare spiegazione di queste voci. Inutile dire che Tokiwa, identificato come fonte, verrà punito con tre giorni di punizione. Il giorno seguente i maiali son parecchio casinisti. Non hanno ricevuto le loro razioni di cibo e quindi reclamano a gran voce la loro sbobba. I ragazzi stanno per accontentarli ma la docente li ferma illustrandogli come il tenerli senza cibo il giorno prima che vengano mandati al macello serva a tenergli l’intestino pulito per questioni igieniche. Yugo, fissando Butadon, se ne esce con un “quanto costa un maiale?”. Il chiaro intento di comprarsi Butadon viene colto dalla professoressa che gli sconsiglia di compiere un’azione, considerabile da alcuni, sconsiderata. La prof. ha però frainteso. “Quanto costa un maiale… macellato?”
E’ il mio maiale, l’ho allevato io quindi non permetterò che la sua carne venga smistata come quella di un maiale qualsiasi. Grosso modo penso sia questo il ragionamento che ha fatto Yugo. Dopo aver messo una bella X nera sul corpo di Butadon per distinguerlo dagli altri, lo inviano sul camion che lo porterà al macello. La carne di Butadon ritornerà alla scuola e sarà venduta a Yugo. Dopo una lezione di chimica i ragazzi si ritrovano a discutere di quanto tempo ci vorrà perchè la carne di Butadon torni indietro (stagionatura, invecchiamento, processi vari ecc ecc); nella discussione viene coinvolto il docente che appassionatamente spiega i vari processi in atto dopo la macellazione a livello enzimatico e proteico. Una disquisizione tanto appassionata da far dimenticare la lezione dopo. La successiva lezione sull’allevamento prevede la visione di un video sulla macellazione dei maiali (guarda te il caso). Il professore non obbliga nessuno a visionare il video: le immagini sono crude e chiunque voglia è libero di non prendere parte a quella lezione. Yugo, inizialmente è titubante, ma assieme al suo amico che segue i corsi con l’obiettivo di diventare veterinario decide di assistere alla proiezione.
Ed infine giungono i 51 kg di carne che Butadon ha “prodotto” dai suoi 90 kg lordi. Cosa farne? Bacon (pancetta affumicata). Yugo quindi chiede aiuto al fratello maggiore di Tamako e passa un’intera giornata a confezionare pancetta e ad affumicarla. Da solo. A mano. Cinquantuno kili. Un lavoraccio. Ma mentre parte della carne viene affumicata, l’altra parte viene mangiata alla griglia assieme a riso e salsa. Non da Hachiken solo; come per la pizza, anche qui si raduna una piccola folla a gustarsi il porcello di Yugo.
Episodio intenso. Ma c’è da dire che quella di Yugo è un po’ una scappatoia. Non potrà trattare nel modo che ha trattato Butadon tutti gli animali da allevamento con cui avrà a che fare. E allo stesso tempo per uno che tratta in quel modo, ce ne sono milioni che vivono in condizioni di allevamento intensivo. C’è chi dice che ci sia uno spreco di carne immenso, che si potrebbero utilizzare diversi metodi di allevamento (più animal-friendly), c’è chi si rifugia nel vegetarianesimo. A ognuno il suo.
Io vi mando alla settimana prossima. Ancora poco e inizierà la nuova stagione anime!