Guardiamoci, davanti ai monitor dei nostri pc tutti accaldati come erranti nel deserto, fuori dalla finestra nient’altro che sole e afa. Ebbene cari lettori rinfreschiamoci, almeno mentalmente, leggendoci questa notizia che arriva niente di meno da un altrettanto torbido Giappone ma, come sempre, con uno dei suoi numerosi “freschi” spunti.
Siamo a Kesennuma, una città nella prefettura di Miyagi e più precisamente in un acquario in cui la temperatura da pressappoco quella frescura che ti ghiaccia il sangue nelle vene, perché a -20°c ti può succedere proprio questo se stai più di qualche minuto con le mani in mano a fissare pesci congelati. Spiegandoci meglio il Kori no Suizokukan non è il tradizionale acquario nei quali vedere serene varietà di pesci gozzovigliare qua e là ma ha qualcosa di diverso: l’intera struttura presenta enormi blocchi di ghiaccio in cui sono conservati pesci, al posto delle consuete vasche.
L’esposizione che a qualcuno oltre a rigenerante potrà sembrare anche un tantino macabra comprende circa 450 esemplari divisi in 80 specie tra cui pesci, molluschi crostacei ed altri oggetti disparati come action-figures, bottiglie di sake o fiori. Come detto prima la temperatura per quel tipo di ambiente è necessariamente molto bassa come necessario si rende quindi una speciale tuta che permette ai visitatori di godersi la rassegna ghiacciata senza rischiare di diventare essi stessi materiale d’esposizione.
Non ce ne vogliano i cittadini genovesi quando diciamo che il Kori no Suizokukan ha sicuramente battuto in originalità e, dato ultimamente il clima, in utilità i suoi rivali a livello nazionale e internazionale. Di contro tuttavia si può dire che gli acquari tradizionali sono senz’altro più “vitali” rendendosi più adatti a tranquilli week-end familiari.
Qui sotto un po’ d’immagini ed un video che mostrano meglio l’atmosfera che si respira nell’agghiacciante Kori no Suizokukan.
Immagini all’interno della struttura:
Video:
[youtube dWdjov5S9Uo]
[via|odditycentral.com]
SuperSaimon 4 Agosto 2011 il 14:44
In quanto a originalit� non � sicuramente secondo a nessuno, per� per vedere animali cos� non � sufficiente un qualunque museo di storia naturale?Essendo di Genova e avendo lavorato all’acquario ovviamente sono un p� di parte!Pi� che altro mi immagino il consumo di energia per mantenere quelle condizioni!
Mila 4 Agosto 2011 il 15:08
“torbido Giappone”?! :ermm: Forse volevi dire “torrido” :ninja:
tappoxxl 4 Agosto 2011 il 18:01
per come si comporta il governo giapponese ultimamente, torbido andava benissimo… :biggrin: :biggrin:
6� hokage 4 Agosto 2011 il 18:03
dopo lo tsunami � per forza torbido
akito89 4 Agosto 2011 il 19:00
torrido torrido :p la critica ci pu� stare ma non l’ho fatta consapevolmente
6� hokage 4 Agosto 2011 il 18:02
La prossima frontiera sar� l’acquario di pesci fritti…. :getlost:
ichigo2 4 Agosto 2011 il 19:55
preferisco una grigliata a questo punto :biggrin:
Mila 4 Agosto 2011 il 22:54
Un cacciucchino, no?! 😆