Gamaran termina in Giappone

di Regola 4

 

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Si conclude in Giappone il manga scritto e disegnato da Yosuke Nakamaru, Gamaran, che la casa editrice Star Comics ha iniziato a pubblicare dal marzo del 2011. Il manga, che racconta le avventure del giovane Gama Kurogane terminerà con l’uscita del ventiduesimo volume che sarà pubblicato in Italia nel 2014 (in Giappone nell’agosto 2013), mentre in contemporanea dalle nostre parti potrete trovare il quindicesimo volume nella fumetteria più vicina. Il manga è stato pubblicato su Weekly Shonen Magazine della Kodansha dal maggio 2009, rivista settimanale su cui sono pubblicati anche Fairy Tail, Hajime no Ippo e Kimi no Iru Machi.

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Gamaran è ambientato in un mondo dove vige la legge del più forte, in cui le prove per Gama e i suoi compagni non finiscono mai. Per dimostrare il suo valore come allievo della scuola di arti marziali Ogame parteciperà al Grande Torneo di Unabara, in cui incontrerà i rappresentanti delle trentuno scuole di arti marziali più forti al mondo, e il vincitore del torneo diventerà il nuovo sovrano. Gama partecipa in vece di suo padre, Jinsuke Kurogane, considerato l’assassino più temuto di tutti.

[Fonti\Star Comics]

Commenti (4)

  1. Un bel manga, avevo iniziato a seguirlo fin dai primi volumi, sono rimasto sorpreso da come vengono disegnate e spiegate le varie tecniche delle varie scuole.

  2. sono d’accordo con te a me piace sopratutto lo stile di disegno e il fatto che si discosti al limite dell’umano sensa tecniche fantascientifiche o super poteri, e con una trama tranquilla…

  3. Ultimamente ne stanno terminando un sacco. L’altro giorno ho pure scoperto che anche di Dorohedoro � stata annunciata la fine col volume 19 😥
    Questo Gamaran mi aveva sempre incuriosito, magari ora che termina potrebbe essere l’occasione per recuperarlo.

    1. Dorohedoro � un titolo che devo ancora portare avanti (sono al nono volume), e non nego che presto potrei parlarne.

      Stanno finendo veramente tante serie, quasi fossimo nel pieno di qualche sorta di rivoluzione… � come se prima di lanciarsi nella prossima era dei manga si volessero chiudere per bene i conti col passato.

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