Il governo Giapponese ha annunciato che nella città di Koryama, prefettura di Fukushima, verranno rimossi gli strati superficiali di terreno dai cortili delle varie scuole. Un passo avanti fatto per impedire eventuali rischi di contaminazione ai bambini e per permettere a quest’ultimi di poter tornare a giocare in pace fuori dalle proprie aule. Nel fine settimana in 13 scuole materne e 15 fra scuole elementari e superiori, verrà eseguita questa operazione. Una volta rimosso il terreno, verrà misurato il livello di radiazioni dell’area per controllare se si potrà far uscire i bambini a giocare all’aria aperta per un’ora al giorno. Ottimo esempio di Governo che tiene alla salute del proprio popolo. Speriamo che la contaminazione non sia così elevata e che il sole possa tornare a splendere anche sui visi dei più piccoli.
[fonte – Nippolandia]
tomm_b 15 Maggio 2011 il 22:11
si vede da queste cose che � tutto un altro mondo…
Lettore 16 Maggio 2011 il 20:41
Eh gia tutto un altro mondo…in tutto e’ un altro mondo, compresa la spaventosa omerta’ di vertici aziendali di gestione delle centrali che hanno fatto di tutto per mascherare quella che era agli occhi di tutti una tragedia epocale, assistiti da enti di controllo che oltre ad aver permesso quello che ‘ successo non hanno preteso ancora nulla da quello che ormai e’ il fulcro energetico ed economico di quel paese tranne il solito tradizionale “perdono in ginocchio al popolo” cosi’ tanto mediatico.
Ci si meraviglia del tasso di suicidio in questa societa’?Il paradosso tra questo fantastico assistenzialismo e la spietatezza della quotidianita’ non ha pari nel mondo … mi piacerebbe che tutti noi potessimo osservare la realta’ delle cose nel suo insieme senza sbrodolare sempre gli altri paesi di grazia e belta’ una volta tanto:)
p.s. non voglio togliere nulla all’intervento che giudico esemplare e a tutta la mia solidarieta’ che e’ per quelle persone dal coraggio infinito