[Gilles Villeneuve]

Ho trovato un’intervista ad Emanuela Pacotto fatta da un sito specializzato in Dragon Ball, quindi si parla prevalentemente di Bulma e del manga/anime poi di qualcos’altro come i lavori sui quali si sta concentrando lei:

Pagina 351 – Dragon Ball Multiverse

[Gilles Villeneuve]

Il panorama italiano dell’offerta televisiva di animazione si sta ridefinendo da tempo.

La prima anticipazione è che, degli anime “top”, solo One Piece e Naruto rimarranno a Mediaset; questi due continueranno a ballare tra Italia 1 e Italia 2, ma senza eliminare la plausibile ipotesi Boing, causata dalla recente cancellazione semi-totale degli anime da Italia 1.
Come spesso avevamo preventivato nei mesi scorsi, SwitchOver Media (proprietaria di K2 e Frisbee) sta pian piano prendendo la licenza di alcuni anime famosi di cui Mediaset non ha voluto rinnovare i diritti, poiché non più interessata: finora ne abbiamo avuto la dimostrazione con Pokémon (2009), Yu-Gi-Oh! (2012), Hamtaro (2012) e Keroro (dal 7 gennaio 2013 su Frisbee). L’escalation non si è fermata poiché ora è saltata una delle serie anime più amate sia nel mondo che in Italia, vale a dire Detective Conan: i nuovi episodi andranno in onda con grande probabilità su K2, forse già nel 2013.

Ciò dimostra sempre meglio che l’era Mediaset è finita del tutto (era finita già dal 2009-2010, ma con Hiro si sperava che molte licenze potessero essere almeno mantenute: la sua chiusura è stata la conclusione), e che stiamo passando ad una nuova frontiera. Tutti i pezzi pregiati vanno poco a poco a K2 e finora per nessuno di essi è stato un male, per alcuni precisi motivi. Se Italia 1, da rete generalista, con gli ultimi palinsesti assicurava le prima TV ma quasi mai le repliche, K2 (un po’ anche Rai 4) è una rete a target definito: può impostare repliche ben precise, a rotazione, che danno l’opportunità a tutti di scegliere l’orario che più fa comodo. Inoltre in poco più di 3 anni ha registrato ascolti da record, che gli sono valsi privilegi come quello di superare l’America (Pokémon e Yu-Gi-Oh! nell’ultimo anno l’hanno fatto); questo poiché si incentra sul proporre episodi nuovi in modo costante, puntuale, spesso 2/4 a settimana, così da stringere le distanze con il Giappone in modo notevole. Alcuni episodi sono giunti in Italia addirittura dopo soli 3 mesi dalla messa in onda su TV Tokyo.

Una nuova “era” con K2 e con Rai 4, che ha ottimamente gestito le sue recenti licenze, è il presente e non più un futuro: un presente integrato anche con internet, basti pensare che la stessa K2 gestisce dei canali Youtube dove carica i vari episodi non più in onda in TV alcuni mesi dopo la prima messa in onda, oppure a Rai 4 che ha proposto agli utenti di votare i doppiatori di Madoka Magica, agendo in modo molto interattivo. Con sicura tristezza e nostalgia si chiudono le porte al passato di Mediaset, che però ha la colpa di aver diminuito drasticamente la fiducia negli anime, anche se è pur vero che alcuni eventi indipendenti dalla gestione della fascia (si ricordi Margaria che ha avuto gli orari sempre più dimagriti, e ha potuto metter sempre meno serie) l’hanno condizionata.

Un’altra barzelletta che Mediaset ci propone è infatti l’acquisto di una nuova licenza, sui cui evidentemente la società milanese punta per il 2013. Pensate un po’, dopo aver perso materiali come Pokémon, Yu-Gi-Oh!, Detective Conan, le speranze a Cologno Monzese saranno affidate a… un film delle Winx! Con tutto l’archivio che – nonostante tutto – a Mediaset c’è ancora, si sentiva davvero il bisogno di assicurarsi un film delle Winx per fare ascolti? Purtroppo, e lo diciamo con molta tristezza, è la dimostrazione che sugli anime non ci si punta più per nulla! La conclusione è che rimpiangeremo la Mediaset dei “vecchi tempi”, dei ’90 e dei primi del 2000, non quella degli ultimi 5 anni. Da questa voltiamo pagina molto volentieri, sorridendo e anche ridendo perché consapevoli che le serie che amiamo verranno affidate a chi le tratta meglio e a chi crede in esse e negli spettatori che le seguono.[/SPOILER]Esclusiva Anime Fun: le nuove frontiere in Italia di Detective Conan e non solo

[winston smith]

Il problema più grosso di Mediaset è lo stesso che ha attanagliato per anni e continua ad attanagliare ancora gran parte degli Italiani ed è un problema che sta a monte. Si tratta della mentalità di considerare gli anime giapponesi (ma forse sarebbe meglio dire l’animazione in generale) un prodotto destinato esclusivamente ai bambini e non in grado di far breccia nel cuore dei più grandi (che siano figli, madri, padri, nonni poco importa). Da qui partono le programmazioni scostanti, la scarsa pubblicità, le censure (qui bisognerebbe aprire una discussione a parte, ma in sintesi pongo solo una domanda: è così difficile da capire che, se in One Piece (esempio a caso) le persone si prendono a pugni e si vede del sangue, allora il prodotto è chiaramente indirizzato ad un target di riferimento differente da quello di SpongeBob? È difficile da capire che i bambini, pur sentendo l’edulcorato termine “eliminare” al posto del nudo e crudo “uccidere”, sono comunque bombardati in ogni direzioni con nudità (persino nei telegiornali), parolacce, violenza e ipocrisie? Gli anime hanno il compito di intrattenere e non di educare; se poi riescono ANCHE a educare, allora tanto meglio).
Ora, non avendo esperienza con il canale K2, chiedo: come siamo messi a livello di adattamento, doppiaggio, censura, programmazione? C’è più criterio, più razionalità, più coscienziosità nella messa in onda? Perché se l’atteggiamento nei confronti degli anime dovesse essere lo stesso che da vent’anni a questa parte è riscontrabile facilmente nel Paese (basta chiedere ai passanti in mezzo alla strada, per intenderci – ammesso e non concesso che queste persone sappiano cosa è un’anime :asd:), non potrei dire di essere contento di questa nuova era. Se non altro, perché di nuova era non si tratterebbe affatto.

[Gilles Villeneuve]

Mi pare che Blu sia uno spettatore di K2 e potrebbe rispondere.
Per quanto ne so, sono 2 canali con contenuti a maggioranza americana e solo di recente, quindi, stanno prendendo qualche serie giappo.
Ho la sensazione che il discorso non sia tanto diverso da quello di Mediaset, e comunque, visto il tipo di contenuti, non credo che ci sia tanto da censurare.

Sì, nuova era sarà soprattutto quando questi canali avranno i soldi per comprare nuove serie e non repliche di serie già trasmesse o nuovi episodi di queste.

Tornando a Mediaset, al di là della mai alta attenzione verso gli anime, c’è da dire che da un paio d’anni accusa una crisi importante e quindi il budget diminuisce.
Per quanto riguarda le solite riproposizioni, come se ne parla nel link, il problema è che la gente si rivede DB per l’ennesima volta e i pubblicitari spingono affiché DB venga ritrasmesso (e forse potremmo fare un discorso analogo per Supercar, Chips, Baywatch ecc…)

Poi, per come stanno le cose, credo che un domani non troppo lontano salterà anche Naruto, visto che l’hanno quasi nascosto di sabato e domenica mattina; e OP potrebbe seguire dopo non molto.

Intanto l’appuntamento coi cavalieri dello zodiaco su Italia2 di venerdì notte ha subito l’ennesima mezza botta: dalla saga al Santuario si è passati direttamente ai capitoli di Hades-Inferno (nemmeno da inizio episodio). Forse hanno fretta di trasmettere l’Elisio doppiato e da poco proiettato ad una fiera romana

[Ichigo2]

bim bum bam :icon_cry2:

[ningen]

Mediaset è da parecchio tempo nel baratro, non solo per quel che riguarda gli anime, ma anche per quanto riguarda l’intera programmazione che hanno scelto per canale 5 ed italia 1. Soliti talk show e programmi a premi che sono diventati di una noia mortale, Amici, Pomeriggio 5 ed altre puttanate come Colorado, Mistero, la Scimmia o il Fratello maggiore (quello con Clemente Russo… No sul serio stiamo scherzando?). Non provo nemmeno a commentare Tamarreide :dho: Non parliamo poi dei soliti film trasmessi praticamente ogni anno (come una poltrona per 2 o miracolo sulla 34esima strada) e delle “prime visioni” che sono film del 2007-2008 ad essere generosi e sopratutto si contano sulle dita di una mano ogni anno (anzi forse ne basterebbe mezza mano). Il Grande fratello ogni anno (anzi certi anni addirittura 2 edizioni!!! :dho:) poi si commenta da solo… Veramente si è raggiunto il fondo, anzi la scomparsa degli anime è il dramma minore (hanno tolto pure “mai dire…” maledetti :icon_mad:), ed a conti fatti è meglio che siano spariti, visto che il trattamento riservato era pessimo con censure e dialoghi completamente stravolti.

[Bongiopoldo]

Scusate, per quanto riguarda le censure che vengono fatte, mi sono sempre chiesto se è la Merak Film che si occupa del doppiaggio a farle, oppure è Mediaset che prima di mandarle in onda riguarda gli episodi e quindi decide o meno cosa tagliare?

Poi riguardo al baratro profondo in cui è scesa Mediaset riguardo all’intera programmazione siamo proprio d’accordo. A mio parere per le anime la colpa riguarda soprattutto i genitori dei figli; è capitato molte volte che si sono smosse masse di genitori che protestavano contro la violenza, il linguaggio, la crudeltà e l’indecenza delle anime, con l’effetto di multe in denaro date a mediaset. Tutto ciò mi pare di molto patetico quando a qualsiasi ora del giorno e della notte a mediaset assistiamo a programmi veramente squallidi dove si fa uso di costumi e linguaggi da far mettere le mani nei capelli.
Quindi il problema è che non si vuol capire realmente il problema, ma tanto mediaset apparte per i simpson e i griffin (su Italia 2) non la guardo quasi mai.

Quanto a K-2, beh io lo giudico eccellente visto che mi trasmetteva Takeshi’s castle & Wipe-Out commentati da Lillo & Greg, e poi continuamente e interrottamente I Robinson. E l’aggiunta di altre anime oltre a quelle già presenti sono stra-ben accette.

[Gilles Villeneuve]

La Merak doppia solamente. Una parte delle censure sono già sui copioni che arrivano in inglese o tradotti dall’inglese, questa cosa non la ricordo bene. Comunque a monte ci sono gli americani (Viz Media – Wikipedia) che edulcorano un po’.

Poi, dato che il cliente (in tal caso Mediaset) per evitare multe e segnalazioni da Moige e Authority non vuole avere casini, vuole che in Merak siano un po’ più “dolci”.
Spesso Margaria controlla le scene e i dialoghi, ma credo che i tagli o le modifiche al video vengano fatte in Mediaset.

Ciò detto, è un mistero perché alle 19 Slam Dunk dicesse parolacce e non si ha notizia di multe o altro, mentre in Mediaset ci tengono ad andare sul sicuro.
Come è un mistero che I cavalieri dello zodiaco sia curatissimo con i nomi delle tecniche, citazioni letterarie, ecc… mentre altri no.
Forse ci sono responsabili di doppiaggio che si limitano al loro compitino, senza nemmeno ricontrollare per correggere qualcosa, ed altri che la prendono molto più sul serio.

E’ un discorso vasto

[Autore]

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