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Ma come cacchio cammina Fiorello???????????
Cmq l’ho visto Capa…In realtà stavo guardando Games of Thrones ma appena ho letto il mess ho acceso la tivvì!
Vabbeh che sei pirata in questi giorni ma non mi puoi cadere così!
Restando in tema di ragazze:
Avete mai desiderato a tutta forza che una vostra carissima amica possa definitivamente lasciarsi col ragazzo, invece di ripetuti tira e molla, per poterla voi?
Porca padella, sto facendo le peggiori macumbe ma niente….
:asd:
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lo so lo so non è l’angolo del jukebox :icon_redface:
Con Giorgia che canta quella canzone questo fa molto esperimento Dharma:
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Eh, lo so caro Cerchio, ma la speranza è l’ultima a sputare sangue!
Poi incarna la ragazza perfetta, oltretutto è anche bona e ha 3 anni più di me.
La perfeZZione.P.S. @hinata: è Downtown, ma Petula Clark la fa meglio 😉
P.S. @hinata: è Downtown, ma Petula Clark la fa meglio 😉
Gilles lo so! Era un “quella” evocativo…
———- Post added 22-11-2011 at 00:07 ———- Previous post was 21-11-2011 at 23:45 ———-
Ovvia, la zia vi dà la buona notte, figlioli!
giornoo
:icon_smile:
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😀
Ma che cariniiiiii!! A parte il barbagianni….
Stamani la zia vi dà il buongiorno quasi con un dito in meno! La sonnolenza mattutina fa brutti scherzi…:sisi:
Stato allerta nel mio paesino.
Domani forse niente scuola…Di che genere? Straripamenti, smottamenti o alluvione?
sono convinto che dopo l’abbia rifatta tutta in una forma un pò più liquida!!:asd::asd::asd::rovatfl:
Secondo me sarà la Nutella a cagare lui 😀
Ma ci voleva il “professore”, che ci costa tre volte tanto, per trovare i soldi per superare la crisi rimettendo l’ICI (aumentando la rendita catastale, quindi non solo reintroducendola ma aumentandola), aumentando di 2 (!!!) punti l’IVA e posticipando ulteriormente l’età pensionabile?
Se a me davano 1000 al mese c’ero capace pure io a risolvere così la crisi.Dalla padella alla brace…
Secondo me sì: perché nessuno dei due schieramenti si sarebbe sobbarcato, da solo, l’onere di provvedimenti così impopolari; perché c’era l’esigenza di una figura accettata da una fetta molto larga di forze politiche; perché uno dei problemi più urgenti da risolvere riguardava la mancanza di credibilità del governo italiano agli occhi dei mercati (e agli occhi degli altri Paesi). E il “professore”, per adesso, è riuscito a soddisfare tutte le esigenze (da notare che il governo è tecnico, ma le ragioni della sua nomina sono, nella pratica, esclusivamente politiche).
Ma è tanto per dire o davvero pensi che siamo caduti dalla padella alla brace? Fare peggio dell’altro governo mi sembra molto, molto difficile.
Gli è stata data come giustificazione quella che dici tu, per dare fondi ai comuni per le infrastrutture come l’illuminazione, i trasporti, le strade, ecc.
Il fatto è che c’è sempre stata, e ancora oggi esiste una tassa che ha già questo scopo. Quando si costruisce un immobile, il costuttore paga al comune proprio una tassa per far sì che costruisca e gestisca tutte le eventuali infrastrutture che serviranno a questo futuro immobile (scusate, ma non ricordo il nome di tale tassa).
* la tassa che pagano i costruttori sono gli oneri di Urbanizzazione primaria e secondariaNon vorrei dire un’inesattezza, ma se non sbaglio gli oneri di urbanizzazione (il nome non l’avranno messo a caso) vengono sostenuti solo al momento della costruzione. Se così fosse il paragone con l’ICI non sarebbe pertinente, perché gli oneri di urbanizzazione garantirebbero un gettito aleatorio, l’ICI un gettito costante.
Secondo me l’ICI è una tassa sacrosanta, ovviamente se studiata nel modo giusto e non alla cazzo di cane.
(anche i poveri rubano)
un mio prozio viene da una famiglia di contadini, e la miseria l’ha vissuta a suo tempo. Da solo e con molta fatica è diventato proprietario della cava in cui lavorava, adesso fra la crisi e un simpatico caso di tangenti in cui si è rifiutato di pagare (qualche settimana dopo, nonostante il terreno fosse stato venduto decenni prima e tutto era regolare al tempo, hanno constatato che una falda passava giusto per di lì e gli hanno messo sotto sequestro l’intera cava) ha dovuto licenziare tutti i suoi operai (si parla di una trentina di persone) e adesso deve sperare che quello che ha accumulato gli basti a mantenere la sua famiglia per beh, il resto della vita, cosa che probabilmente non avverrà visto che lui e sua moglie ormai sono sui 60 anni, sua figlia ha tutti i problemi di salute di ‘sto mondo e il marito è… lasciamo perdere. Cosa centra con la patrimoniale? Niente, sarà solo l’ennesima pugnalata che gli infligge il sistema.
E tutto perché si è rifiutato di sovvenzionare la mafia. Ma lui è ricco, quindi reo, è la giusta punizione, o no?Difatti, Hitch, quello che descrivi tu è tutto meno che un problema fiscale: è un problema di giustizia e di stato sociale (quello che ora va di moda chiamare “welfare”). Io penso che se tuo zio volesse recriminare con qualcuno per questa situazione, e ne avrebbe tutte le ragioni, si rivolgerebbe al ministero della Giustizia o del Welfare, non quello dell’Economia. Anche se dovessero aggiungere una patrimoniale.
Comunque quella che hai descritto tu è una situazione assurda, spero che qualcuno faccia qualcosa per risolverla (ma cosa?). Purtroppo c’è un problema che andava evitato a monte e che limita molto il raggio d’azione.Sulla questione dei ricchi secondo me parti da una prospettiva sbagliata, provo a spiegarti perché.
Quando si sente parlare di “conflitto sociale”, “tensioni sociali”, “diseguaglianze” i protagonisti sono quasi sempre gli stessi: i ceti meno abbienti della popolazione e quelli più agiati. Con tutte le particolarità dei singoli casi. Più uno Stato è equo e meno spazio c’è per la guerra fra classi.E’ ovvio che il vero conflitto dovrebbe essere tra due sole categorie, quella degli onesti e quella dei disonesti. E penso che in molti casi sia già così: nessuna persona di buon senso può pensare che la ricchezza sia una colpa, specie se è una ricchezza derivante da un lavoro onesto.
Il problema è che in Italia, un Paese in cui l’economia illegale (evasione fiscale, lavoro nero, corruzione, attività criminali ecc.) raggiunge le dimensioni, stimate per difetto, del mezzo miliardo di euro (roba da azzerare il nostro debito pubblico in 4 anni), un Paese in cui si fanno i condoni ad ogni cambio di stagione, un Paese in cui la furbizia è da sempre considerata una virtù, l’equazione ricco = imbroglione diventa più immediata, per quanto generalizzante e, quindi, ingiusta. Di conseguenza diventa più immediata anche l’associazione tra il concetto di ricchezza e quello di colpa, che però non può non tenere conto dell’equazione di cui sopra. E’ qui che ti sbagli quando parli di “discorsi da
brigatisti” e quando dici “ricco, quindi reo”: nessuno parla di ricchezza come colpa, nessuno ne fa una questione ideologica, è banalissimo qualunquismo.
Ugualmente fastidioso ma certamente più innocuo e forse più comprensibile :icon_smile:Che poi è risaputo: le prime vittime degli imbroglioni sono i raggirati, le seconde gli onesti.
Quindi pagare un tizio il triplo solo per fare male il proprio lavoro è accettabile?
Pagare tasse pesanti e inique è una cosa migliore?
Tassare i sacrifici di tante famiglie su un bene fondamentale come la casa è sacrosanto?Per fortuna che non vivrò abbastanza per vedere le conseguenze di questa mentalità.
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