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@Kirisuto: può essere normalissimo, ma bisogna vedere caso per caso e fino a che punto possa andare bene al maschio.
– Se scelgo una bimbaminkia (), non mi va bene.
– Se sono più vecchio di qualche anno di Hinata, mi va bene perché non credo sia bimbaminkia ().
– Se ho ottant’anni, ho la possibilità di scegliere una gnoccona galattica () e non ho problemi di cuore, mi sta benissimo! ()
Preciso preciso :sisi:
Avere un amico invisibile fa molto “telefilm anni ’80” :sisi:
o “fattone anni ’90” :sisi:La seconda che hai detto [cit.]
@Dadan: Si, la conosco di persona, è molto simpatica ma è una ragazzina.
Poi, anche se non la conoscessi, nel 99% dei casi la differenza d’età, in questo momento della nostra vita, è troppo forte e le ragazze sono troppo immature (a meno che non ti pigli una casa e chiesa modello vecchio, ovvero noiosissima)Conosco sedicenni che scommetto essere due volte più mature di te.
Queste banalità sulla maturità, l’inadeguatezza e la stupidità delle nuove generazioni sono indice di… come dire… di banalità.Conosco sedicenni che scommetto essere due volte più mature di te.
Queste banalità sulla maturità, l’inadeguatezza e la stupidità delle nuove generazioni sono indice di… come dire… di banalità.C’è da dire che statisticamente, Gilles non ha tutti i torti.
È nella natura delle cose che in un confronto fra persone di età molto diverse, adolescenti contro preadulti, ci sia una differenza sostanziale sul piano intellettuale, dialettico, e soprattuto empirico.
Ma è giusto che sia così. Naturalmente un ragazzino di 12 anni assennato, mi interessa molto più (spero chaplin non passi di qui :asd:) di tanti miei coetanei superficiali e qualunquisti, ma è innegabile che vi siano differenze sostanziali fra le varie età. È guai se così non fosse: significherebbe che crescendo non si migliora.
Edit: per la faccenda del ragazzino: nn avevo visto che parlavate di donzelle. mi riferivo all’arte della conversazione.Passavo di qui… che si dice?…
Le arance, di questi tempi, costan care…:sisi:
t’accontenti dei fichi secchi?@Dadan Jack: L’impressione è che te la sia presa un po’, ma non vedo il perché. Mi sembra di non aver detto nulla di strano e quoto tutto quel che dice Jacopo.
Ho anche aggiunto che bisogna vedere caso per caso, se è una bimbaminkia o no (nel senso se è piccola di età e immatura o piccola ma già un po’ matura) e tante cose.
Infatti le coppie con uno di 24/25 ed una di 16 raramente durano, almeno da me è così.che merdaccia Lucio…ma togli il piede brutto schifoso!!…così rischi di fare male sul serio e quello che è successo a Petr Cech ne è la prova!!!
C’è da dire che statisticamente, Gilles non ha tutti i torti.
È nella natura delle cose che in un confronto fra persone di età molto diverse, adolescenti contro preadulti, ci sia una differenza sostanziale sul piano intellettuale, dialettico, e soprattuto empirico.
Ma è giusto che sia così. Naturalmente un ragazzino di 12 anni assennato, mi interessa molto più (spero chaplin non passi di qui :asd:) di tanti miei coetanei superficiali e qualunquisti, ma è innegabile che vi siano differenze sostanziali fra le varie età. È guai se così non fosse: significherebbe che crescendo non si migliora.
Edit: per la faccenda del ragazzino: nn avevo visto che parlavate di donzelle. mi riferivo all’arte della conversazione.Come non quotare :sisi:
Anche oggi torneo di Magic, terzo su 12 :icon_redface:
È nella natura delle cose che in un confronto fra persone di età molto diverse, adolescenti contro preadulti, ci sia una differenza sostanziale sul piano intellettuale, dialettico, e soprattuto empirico.
Statisticamente, è giusto. Ma con la varietà intellettuale, dialettica ed empirica presenti ovunque, a individui diversi corrispondono rapporti interpersonali diversi.
In ogni caso, mi sono riferito esclusivamente a mie relazioni: trovo la statistica non adatta a campi sicuramente molto soggettivi come maturità e relazioni personali.Ma è giusto che sia così. Naturalmente un ragazzino di 12 anni assennato, mi interessa molto più (spero chaplin non passi di qui :asd:) di tanti miei coetanei superficiali e qualunquisti, ma è innegabile che vi siano differenze sostanziali fra le varie età. E guai se così non fosse: significherebbe che crescendo non si migliora.
Non voglio negarlo: mi sarebbe impossibile. Non mi sono mai trovato in contrasto con queste idee.
Ma prendi una fetta abbastanza grande di popolazione… e avrai sbagliato in partenza.@Dadan Jack: L’impressione è che te la sia presa un po’.
Posso darti del pirla e provare una sensazione di squisito menefreghismo, ma pari non capirlo.
Ho anche aggiunto che bisogna vedere caso per caso, se è una bimbaminkia o no (nel senso se è piccola di età e immatura o piccola ma già un po’ matura) e tante cose.
Infatti le coppie con uno di 24/25 ed una di 16 raramente durano, almeno da me è così.99% è una statistica forzata, non la condivido.
Conosco sedicenni che scommetto essere due volte più mature di te.
Non è una sulle cento che conosco, vorrei recepissi questo.
Il modo in cui ci si pone sopra, senza rendersi conto di un’immaturità che per sempre si negherà, mi spiega le modalità di giudizio di chi sale al 5° piano abitando al 2°. E prende l’ascensore, ovviamente.
Statisticamente, è giusto. Ma con la varietà intellettuale, dialettica ed empirica presenti ovunque, a individui diversi corrispondono rapporti interpersonali diversi.
In ogni caso, mi sono riferito esclusivamente a mie relazioni: trovo la statistica non adatta a campi sicuramente molto soggettivi come maturità e relazioni personali.Non voglio negarlo: mi sarebbe impossibile. Non mi sono mai trovato in contrasto con queste idee.
Ma prendi una fetta abbastanza grande di popolazione… e avrai sbagliato in partenza.Posso darti del pirla e provare una sensazione di squisito menefreghismo, ma pari non capirlo.
99% è una statistica forzata, non la condivido.
Non è una sulle cento che conosco, vorrei recepissi questo.
Il modo in cui ci si pone sopra, senza rendersi conto di un’immaturità che per sempre si negherà, mi spiega le modalità di giudizio di chi sale al 5° piano abitando al 2°. E prende l’ascensore, ovviamente.
Credo si chiami sociologia :asd:
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