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erano proprio gas tossici, poi di altro non so
è un papiello 😀 però se cerchi la parola “gas” leggi le frasi specifiche
intanto stiamo andando troppo ot
Nel 1928 l’Italia fascista utilizzò gas asfissianti come il fosgenee bombe caricate ad iprite per reprimere i ribelli in Sirtica (Libia). Nel 1935 usò l’iprite ed altre armi chimiche durante l’invasione dell’Etiopia nella guerra d’Etiopia. Ignorando il Protocollo di Ginevra firmato il 17 giugno 1925 l’aviazione militare italiana, autorizzata da Mussolini, ha utilizzato ingenti quantità di l’iprite, fosgene, arsine.
L’iprite, detto anche “Gas Mostarda”, è stata usata in una variante solfurea proprio in quelle guerre.. mi pare si chiamasse solfoiprite o simili..
Si comunque era giusto una nota di colore..
Allora torniamo a noi.
Al di là delle schermaglie quasi obbligatorie quando si è in campagna elettorale (mi riferisco alle primarie) e devi far sentire la rivalità più alla gente che a te stesso e al tuo avversario, al di là che un PD con Renzi è di sicuro meglio di prima, non è che Vendola è diventato troppo dolce verso Renzi? Non è che questo cambiamento stona troppo rispetto a qualche mese fa?E al di là di quanto possano essere intelligenti entrambi, non è che sono troppo diversi per essere compatibili e viaggiare parallelamente?
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Esiste qualche regola grazie alla quale il capo del Pd possa cacciare Boccia? Penso che voi siate più ferrati di me in materia PD e non so se ci sia qualche norma nello Statuto o qualche potere particolare del boss che possa esercitare in casi simili, anche se il Boccia al momento ha l’unico peccato di dire cazzate e non di aver fatto qualcosa
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non conosco niente del film, ma per caso ho trovato questa clip. Ecco il berlusconiano classico 😀
[SPOILER][youtube]OtMxRDFWxHM[/youtube][/SPOILER]ho appena visto un video su youtube, in cui un leone in un circo attacca il domatore….solo io ho sperato (con tutto me stesso), che il leone lo sbranasse vivo?
ho appena visto un video su youtube, in cui un leone in un circo attacca il domatore….solo io ho sperato (con tutto me stesso), che il leone lo sbranasse vivo?
Non voglio dire cose facili e affrettolose sperando in un governo che possa togliere gli animali dai circhi perché non sono un esperto in materia, perché forse andrebbe fatto gradualmente, perché boh, non lo so, ma sono sempre per fare le cose in modo razionale.
Però, diamine, credo che nel 2014 siamo ad un certo punto in cui bisogna smetterla di mostrare animali selvaggi in ambienti e attività assolutamente contro la loro natura. Io sarei anche contro gli zoo, li vedo come un umanizzazione di qualcosa che non deve essere umanizzabile, l’uomo deve farsi gli affari suoi e non appopriarsi della natura (perché ricrearla in quel modo è un’appropriazione velata).
La cultura animalista, naturalista o quel che è va impartita dai genitori e dalle scuole, non è che bisogna per forza mostrare un leone in città ad un bambino per farglielo capireho appena visto un video su youtube, in cui un leone in un circo attacca il domatore….solo io ho sperato (con tutto me stesso), che il leone lo sbranasse vivo?
Secondo me si può benissimo condannare un gesto, un modo di essere, una condotta, una filosofia di vita e quant’altro senza arrivare ad augurare la morte a chicchessia. C’è chi arriva ad augurare la morte per motivi futilissimi, come il provare semplicemente antipatia per un’altra persona (mi è capitato di leggere qualcosa del genere anche in questo forum, in passato), e mi chiedo che diavolo di vita bisogna aver vissuto per essere ridotti in quello stato. Ecco, le persone che hanno una “soglia dell’odio” così bassa non solo mi preoccupano, ma un po’ mi fanno anche pena. Quando la pancia prende il sopravvento sulla testa così facilmente non è mai un buon segno.
La mia è una valutazione generale e che non vuole essere affatto buonista, dato che anche a me è capitato di fare discorsi del genere (l’ho scritto anche qui su Berlusconi, ad esempio). Ma lo vedo come un mio grandissimo limite, che prima riesco a rimuovere e meglio è.
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[SPOILER][YOUTUBE]JiDr7dicFC4[/YOUTUBE][/SPOILER]
[SPOILER][YOUTUBE]JiDr7dicFC4[/YOUTUBE][/SPOILER]
Si ma, vacca puttana, come si fa a scazzare domande del genere? Non ci credo, dai, li avranno pilotati, (non voglio credere che non sappiano queste cose… non la data precisa, eh, ma almeno mettere in atto un procedimento logico legato minimamente a concetti base di storia contemporanea…)
Secondo me si può benissimo condannare un gesto, un modo di essere, una condotta, una filosofia di vita e quant’altro senza arrivare ad augurare la morte a chicchessia. C’è chi arriva ad augurare la morte per motivi futilissimi, come il provare semplicemente antipatia per un’altra persona (mi è capitato di leggere qualcosa del genere anche in questo forum, in passato), e mi chiedo che diavolo di vita bisogna aver vissuto per essere ridotti in quello stato. Ecco, le persone che hanno una “soglia dell’odio” così bassa non solo mi preoccupano, ma un po’ mi fanno anche pena. Quando la pancia prende il sopravvento sulla testa così facilmente non è mai un buon segno.
La mia è una valutazione generale e che non vuole essere affatto buonista, dato che anche a me è capitato di fare discorsi del genere (l’ho scritto anche qui su Berlusconi, ad esempio). Ma lo vedo come un mio grandissimo limite, che prima riesco a rimuovere e meglio è.
capisco, ma non condivido affatto..non voglio passare per il solito “animalista buonista del caz**”(mi hanno chiamato spesso in questo modo :asd:), ma quelle “bestie” subiscono un vero e proprio inferno di vita…il fatto che non parlino come noi, non significa che abbiamo il diritto di fargli passare le pene dell’inferno per il nostro divertimento.
quindi si, lo vorrei morto, e lo dico a mente fredda.
tutti gli esserei viventi hanno il diritto di vivere la loro vita, e chi impedisce questo, deve subire la stesse atrocità che fa passare ad altri.
[SPOILER][YOUTUBE]JiDr7dicFC4[/YOUTUBE][/SPOILER]
quella su hitler ha dell’incredibile, 3 su 3 che sbagliano è semplicemente assurdo
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capisco, ma non condivido affatto..non voglio passare per il solito “animalista buonista del caz**”(mi hanno chiamato spesso in questo modo :asd:), ma quelle “bestie” subiscono un vero e proprio inferno di vita…il fatto che non parlino come noi, non significa che abbiamo il diritto di fargli passare le pene dell’inferno per il nostro divertimento.
quindi si, lo vorrei morto, e lo dico a mente fredda.
che dovrebbe significare un leone domatore che addomestica l’uomo, non l’altra cosa che ti auguri…
quella su hitler ha dell’incredibile, 3 su 3 che sbagliano è semplicemente assurdo
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che dovrebbe significare un leone domatore che addomestica l’uomo, non l’altra cosa che ti auguri…
addomesticare? il termine è assolutamente improprio.
Animali torturati al circo: la denuncia choc di un ex-lavoratore | Uomini-Animali – Terranauta.it
questo è un articolo interessante, comunque non serviva certo la confessione di un addetto ai lavori, per capire che per far fare a leoni, tigri, elefanti, ecc.. le acrobazie, “serve la frusta” e non certo le caramelle, queste povere creature passano le pene dell’inferno.
con orgoglio, dico che mio padre, un operaio di terza media, non mi ha mai portato al circo per le sofferenze degli animali.
ps: ovviamente ognuno è libero di pensare quello che vuole, fosse per me farei passare le pene dell’inferno a quegli “animali”.
e si, quando ho visto il video ho sperato che il leone lo sbranasse, davvero un gran peccato.
addomesticare? il termine è assolutamente improprio.
il termine non è affatto improprio, il problema è che addomesticare si associa più a cani e gatti e non al significato vero e proprio dela parola, che non ha nulla di positivo per gli animali,
pure per addomesticare cani e gatti si può ricorrere a torture più o meno gravi, solo che ci si è fatta talmente l’abitudine che non le si considera in tale modo, ovviamente le torture diventano più gravi in base alla pericolosità dell’animale, per costringere un grande felino come un leone od una tigre a fare qualcosa, non possono certo bastare i modi che si usano con cani e gatti, ma il principio non è che sia diversoSi ma, vacca puttana, come si fa a scazzare domande del genere? Non ci credo, dai, li avranno pilotati, (non voglio credere che non sappiano queste cose… non la data precisa, eh, ma almeno mettere in atto un procedimento logico legato minimamente a concetti base di storia contemporanea…)
Ma a me ke cazzo me ne frega a me di cose ke sono successe cento anni fa? Cambia molto se Hitler è diventato il capo dieci anni prima o dieci anni dopo? Ha me mi interessa sapere COSA ha fatto, non QUANDO lo ha fatto, hai capito?!?!111?
capisco, ma non condivido affatto..non voglio passare per il solito “animalista buonista del caz**”(mi hanno chiamato spesso in questo modo :asd:), ma quelle “bestie” subiscono un vero e proprio inferno di vita…il fatto che non parlino come noi, non significa che abbiamo il diritto di fargli passare le pene dell’inferno per il nostro divertimento.
quindi si, lo vorrei morto, e lo dico a mente fredda.
tutti gli esserei viventi hanno il diritto di vivere la loro vita, e chi impedisce questo, deve subire la stesse atrocità che fa passare ad altri.
Io non ci vedo nulla di male ad essere animalisti (una curiosità: immagino tu sia anche vegano, giusto?). E tra l’altro parli con una persona che sarebbe contenta se dovessero vietare l’utilizzo degli animali nei circhi (sicuramente, quando avrò un figlio, non lo porterò mai in un circo) e se venissero imposti dei criteri piuttosto stringenti (riguardanti ad esempio lo spazio e l’alimentazione) per poter mantenere degli animali in uno zoo.
Però non arrivo ad augurare la morte ad un domatore, non è un tipo di pensiero che riesco a fare con molta facilità. Né mi appartiene la logica dell'”occhio per occhio, dente per dente” (in nessun campo – credo – , meno che meno nel rapporto uomo-animale: se spiaccichi una zanzara contro il muro non ti auguro di essere investito da un autobus ed essere spiaccicato contro un lampione. Tu hai mai spiaccicato una zanzara contro il muro? Non è un essere vivente che ha il diritto di vivere la sua vita come il leone? Questo per dire che non credo il discorso si possa affrontare sul piano stabilito dalla tua frase in grassetto: troppo semplicistico. Bisognerebbe aggiungere una qualche variabile e discutere su quelle). E soprattutto non mi scandalizza l’idea che l’uomo disponga di un animale per i propri scopi: in fondo è quello che fa ogni specie. Certo, l’uomo è un animale più complesso, per cui i propri scopi vanno oltre il semplice nutrirsi e riprodursi. Ma la sua complessità si riflette anche nella capacità di raggiungere questi scopi in numerosissimi modi, nella capacità di elaborare dei sistemi di valori e così via.
In sintesi, non mi scandalizza il fatto, in sé, che l’uomo utilizzi un leone o un elefante ai fini dell’intrattenimento; ma sono dell’idea che lo stesso scopo si possa raggiungere senza provocare dolore all’animale, e se per una certa tipologia di intrattenimento questo non è possibile (come nel circo, perché addomesticare richiede che l’animale venga in una certa misura maltrattato, oppure nella corrida) allora credo che ci si debba rinunciare.
Un altro esempio, ancora più sintetico: non rinuncerei mai all’utilizzo delle cavie da laboratorio, ma sono favorevole al fatto che ci siano delle norme a loro tutela (a patto che queste norme non siano costruite in modo da impedire, di fatto, la ricerca scientifica).Ovviamente non posso neanche accettare che le valutazioni sul dolore e quant’altro valgano per un riccio di mare ma non per un uomo.
Ma fatemi capire:
Renzi sfida Grillo mettendo in palio il rimborso elettorale di 40 mln di euro e poi i suoi dicono che il partito è già pronto a rinunciare a quei soldi facendo dei tagli non sul personale ma sugli sprechi del partito.
In pratica mi state dicendo che fino ad oggi quei soldi li usavano in sprechi che potevano già tagliare?
Ma andate a cagareMa fatemi capire:
Renzi sfida Grillo mettendo in palio il rimborso elettorale di 40 mln di euro e poi i suoi dicono che il partito è già pronto a rinunciare a quei soldi facendo dei tagli non sul personale ma sugli sprechi del partito.
In pratica mi state dicendo che fino ad oggi quei soldi li usavano in sprechi che potevano già tagliare?
Ma andate a cagareTecnicamente: ci sono due tipi di spese: elettorali, (potremmo definirle straordinarie e cicliche a seconda dei casi); e di partito, (sedi, stipendi dei dirigenti extra-parlamentari, tesseramenti, eccetera).
Praticamente: hanno sempre speso milioni di euro senza mai rendicontare un centesimo, recuperandone più del dovuto anche grazie alla modalità di rimborso elettorale, oppure facendo approvare i bilanci, (a volte compilati su fogli non idonei dal punto di vista contabile/burocratico), da persone immerse nella parentopoli e corrotte.
———- Post added at 22:27 ———- Previous post was at 22:24 ———-
Ma a me ke cazzo me ne frega a me di cose ke sono successe cento anni fa? Cambia molto se Hitler è diventato il capo dieci anni prima o dieci anni dopo? Ha me mi interessa sapere COSA ha fatto, non QUANDO lo ha fatto, hai capito?!?!111?
[Cit. una mia ex-compagna di classe che si riferisce a Inler]
Tranquillo Thin: la sua stupidità non è più un problema….
Ma fatemi capire:
Renzi sfida Grillo mettendo in palio il rimborso elettorale di 40 mln di euro e poi i suoi dicono che il partito è già pronto a rinunciare a quei soldi facendo dei tagli non sul personale ma sugli sprechi del partito.
In pratica mi state dicendo che fino ad oggi quei soldi li usavano in sprechi che potevano già tagliare?
Ma andate a cagareIn realtà Renzi ha detto che lui rinuncerà ai 40mln (è noto che crede nei finanziamenti privati all’americana), poi vedremo se Grillo “ci appoggerà”.
Quei 40mln non erano sprechi, o meglio, erano soldi che andavano ad esempio in affitti (nei cinque anni) degli stabili del PD, negli spazi pubblicitari, nei volantini ecc..
Il brutto è che non erano rendicontati, quindi di sprechi ce n’erano eccome.
Io comunque appoggio finanziamenti privati fatti bene, come sta facendo Barca, con dei tetti (500 euro) per evitare richieste lobbistiche da chi finanzia con migliaia di euro ad esempio. Ed i versamenti vanno assolutamente rendicontati ma questo Renzi lo ha già fatto.
Tecnicamente: ci sono due tipi di spese: elettorali, (potremmo definirle straordinarie e cicliche a seconda dei casi); e di partito, (sedi, stipendi dei dirigenti extra-parlamentari, tesseramenti, eccetera).
Praticamente: hanno sempre speso milioni di euro senza mai rendicontare un centesimo, recuperandone più del dovuto anche grazie alla modalità di rimborso elettorale, oppure facendo approvare i bilanci, (a volte compilati su fogli non idonei dal punto di vista contabile/burocratico), da persone immerse nella parentopoli e corrotte.
Bravissimo. Lo sanno i grillini che il referendum del ’92 aboliva soltanto la seconda tipologia di finanziamento pubblico? No perché a sentirli sembra che il referendum del ’92 volesse abolire ogni forma di contributo pubblico ai partiti, cosa che è da suicidio e che non c’è neanche negli Stati Uniti, che sono l’emblema della politica dipendente dai finanziamenti privati.
Tranquillo Thin: la sua stupidità non è più un problema….
È morta?
In realtà Renzi ha detto che lui rinuncerà ai 40mln (è noto che crede nei finanziamenti privati all’americana), poi vedremo se Grillo “ci appoggerà”.
Quei 40mln non erano sprechi, o meglio, erano soldi che andavano ad esempio in affitti (nei cinque anni) degli stabili del PD, negli spazi pubblicitari, nei volantini ecc..
Il brutto è che non erano rendicontati, quindi di sprechi ce n’erano eccome.
Io comunque appoggio finanziamenti privati fatti bene, come sta facendo Barca, con dei tetti (500 euro) per evitare richieste lobbistiche da chi finanzia con migliaia di euro ad esempio. Ed i versamenti vanno assolutamente rendicontati ma questo Renzi lo ha già fatto.
Io sono per il finanziamento pubblico in tutto e per tutto. Ma se dovesse essere abolito la soluzione di Barca sarebbe l’unica accettabile. Abbiamo una classe politica che non riesce ad essere indipendente nemmeno dai tassisti o dai concessionari di slot machines. Direi che siamo già abbastanza schiavi così.
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