Nel corso di questo fine settimana ha avuto luogo un evento a Yokohama, nella prefettura di Kannagawa intitolato Evangelion Exhibit. Nel corso dell’evento è stato distribuito un volantino che svelava come un nuovo personaggio femminile del tutto originale avrebbe fatto la sua comparsa nel manga bonus che sarebbe stato messo in vendita in allegato all’edizione limitata del quattordicesimo e ultimo numero del manga di Neon Genesis Evangelion di Yoshiyuki Sadmoto. Il personaggio è stato rappresentato sul volantino stesso e il messaggio che accompagna l’immagine recita “Yoshiyuki Sadamoto presenta un’illustrazione preliminare mentre lavora all’edizione limitata del manga.”
In aggiunta al nuovo manga, l’edizione limitata dell’ultimo volume di Neon Genesis Evangelion manga avrà una copertina originale, fermalibri per l’intera collezione di quattordici volumi, un libriccino di circa sedici pagine con illustrazioni esclusive disegnate dallo stesso Sadamoto, oltre a un CD intitolato Yoshiyuki Sadamoto Working Music CD. Quest’ultimo conterrà una raccolta di musiche che il disegnatore era solito ascoltare mentre si dedicava al manga di Neon Genesis Evangelion.
Il manga di Neon Genesis Evangelio, scritto e disegnato da Yoshiyuki Sadamoto, già character designer dell’omonima serie animata, è stato serializzato in Giappone a partire dal numero di Febbraio del 1995 della rivista Shonen Ace edita da Kadokawa. Pubblicato con periodicità irregolare, il manga è stato serializzato, a partire dal 78º capitolo, su una nuova rivista di genere seinen sempre edita dalla Kadokawa, Young Ace. La pubblicazione del manga su rivista si è ufficialmente conclusa a Giugno dell’anno scorso, dopo ben 18 anni.
In Italia in manga di Neon Genesis Evangelion è pubblicato dalla Planet Manga. La Planet Manga ha pubblicato una prima versione, intitolata semplicemente Evangelion, suddivisa in ventiquattro numeri, con un numero di pagine pari alla metà dei volumetti originali giapponesi, e una seconda edizione, intitolata Evangelion Collection, che invece rispetta il formato classico dei tankōbon.
[ Fonte | ANN ]
[ Fonte | Wikipedia ]