Durarara!! 01 ITA: “La prima cosa che ti esce dalla bocca”

Commento: ragazzi e ragazze, diamo il nostro più caloroso benvenuto alla più promettente serie anime dell’inverno 2010: con mia (e spero anche vostra) gioia, salutiamo con affetto l’ampio e poliedrico cast di ben DICIASSETTE personaggi principali che andranno a comporre il mosaico di narrativo di “Durarara!!”, horror alternativo e condito con una spruzzata di azione, approfondimento psicologico ed anche un po’ di senso dell’umorismo che promette di soddisfare tutti i palati. Assistiamo ad un primo episodio che ci cala nella realtà cittadina di Ikebukuro, tranquillo e modaiolo quartiere della Tokyo “rosa” in cui hano sede due degli edifici più amati dal vostro Mu: il Sunshine Building e l’Animate di 8 piani in cui 2 volte l’anno spende tanti, troppi soldi ^^”. Al termine della puntata si vivono due sensazioni opposte ma non per questo inconciliabili: la storia sembra voler procedere con relativa calma sotto il profilo dell’analisi dei personaggi e dell’impatto che ognuno di essi provocherà sugli altri, dall’altro la leggenda metropolitana del Motociclista Nero e della Banda dei Colori (dicotomia veramente notevole) che sembrano dividersi le sorti della cultura “underground” che sembra vivere nello spazio del quartiere, scissa dal resto della società che prospera e lavora “alla luce del sole”. Fino all’ingresso in scena del misterioso centauro la serie poteva benissimo essere un discreto slice of life, ma l’impronta marcatamente cruda che tutto il setting assume nel finale ben si amalgama ad una sigla “pump up the volume” che ben aveva predisposto lo spettatore a momenti di adrenalinici inseguimenti ed incontri al limite dello sconcertante. “Brains Base” sembra non volersi distaccare per nulla dal pattern già tracciato con “Baccano!” nel 2007 e la visione della sigla riporterà alla mente di chi ebbe la fortuna di seguire quella serie un piacevole déjà vu. Dodici puntate che promettono di accompagnarci alla primavera con grande sfoggio di qualità tecnica e con un cast di recitazione come da tempo non si aveva il piacere di ascoltare: ragazzi e ragazze, ecco a voi il riassunto del primo – scoppiettante – episodio di “Durarara!!”. Enjoy ^^

Riassunto: Ryuugamine Mikado è un giovane e timido ragazzo di provincia che arriva nella grande Tokyo per frequentare la scuola superiore con l’amico d’infanzia Kida Masaomi che da anni non vedeva più poiché trasferitosi prima di lui nella capitale con i genitori. Teatro della rimpatriata dei due amici è la labirintica stazione di Ikebukuro, nella quale Mikado ha paura di perdersi e dalla quale esce guidato per mano dall’amico al quale chiede di mostrargli il Sunshine 60 di Higashi-Ikebukuro e tutte le principali attrazioni della zona. Il giro turistico lascia a bocca aperta il povero Mikado e mentre Masaomi gli racconta aneddoti più o meno divertenti mai espressi in sede di chattata quotidiana, i due si imbattono in molte conoscenze dello stravagante biondino che presenta così Yumasaki Walker e Karisawa Erika due giovani ed un po’ stravaganti otaku che se ne stanno tornando a casa con un cartonato enorme di Horo, la furry-protagonista di “Oukami to Koushinryou”, e con un cospicuo numero di light novels che non si capisce bene come abbiano intenzione di rivendere. Dopo aver salutato i due ragazzi, Masaomi e Mikado incrociano una ragazza che di lì a poco verrà rapita ed un corpulento ragazzo di colore, tale Simon Brezhnev, che invita i passanti ad entrare in un sushi bar della zona: con grande stupore di Mikado, l’energumeno è amico di Masaomi!

La ragazza rapita potrebbe far parte di un gruppo di studenti desiderosi di riunirsi per dei suicidi collettivi, piaga che da diverse settimane affligge la Ikebukuro dell’anime e probabilmente viene adescata proprio grazie a questa sua debolezza ma prima che si possa rendere conto di cosa le stia accadendo, è già narcotizzata dal trio di rapitori che si dirigono in fretta e furia in un parcheggio dove aspettano il “contato” per uno scambio non ben precisato: all’appuntamento però si presenta un motociclista in tuta nera e moto dello stesso colore che non parla e non proclama nulla ma che si difende alla grande dagli attacchi dei rapitori, mandandone uno al tappeto dopo avergli stampato in faccia il battistrada dello pneumatico anteriore e spaccando letteralmente la faccia al rapitore “materiale” della ragazza, che aveva provato a difendersi col taser. Il terzo della banda si mette al furgone con il corpo svenuto della “merce” e fugge ma viene subito tallonato dalla sagoma nera di centauro e moto: l’improvvisa frenata del furgone causa un incidente con il misterioso personaggio che cade a terra… perdendo la testa! Il casco si staca letteralmente dal collo ma non esce alcun rivolo di sangue ed, anzi, un misterioso fumo inizia a permeare l’area circostante: terrorizzato, il ragazzo tenta di dare addosso al motociclista ma il fumo, tramutatosi nella mano del suo padrone in una letale falce, sega a metà il malcapitato che cade a terra senza vita. Di nuovo per le doori di Ikebukuro, Masaomi e Mikado si imbattono in una ragazza dal misterioso segno sul collo e nell’enigmatico motociclista nero che si allontana sulle ali del suo mito ormai quasi leggenda.

Per la puntata in italiano, ci stanno lavorando i ragazzi di Freedom e confido che in breve tempo possano soddisfare la vostra voglia di iniziare una nuova avventura…

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