Dragon Ball Z: Battle of Gods, la trama e un nuovo trailer

In Giappone è stato diffuso proprio in questi giorni il secondo video promozionale per il prossimo lungometraggio di Dragon Ball intitolato Dragon Ball Z: Battle of Gods (Dragon Ball Z: Kami to Kami). Nel video è presentata anche la theme song del lungometraggio, una cover della storica prima sigla di apertura di Dragon Ball Cha-La Head-Cha-La di Hironobu Kageyama, reinterpretata per l’occasione dai Flow (Go!!!, la quarta sigla di Naruto, e Sign, la sesta di Naruto Shippuden).

Com’era già stato rivelato, il lungometraggio di Dragon Ball Z: Battle of Gods è ambientato tra il 517esimo e il 518esimo capitolo del manga originale di Akira Toriyama. Nello specifico, la storia ha luogo durante i dieci anni dei quali non si sa nulla, subito successivi alla conclusione della battaglia contro Majin Buu. Presenta come nuovi personaggi Birusu, il Dio della Distruzione, doppiato da Kouichi Yamadera, e il suo attendente, Wisu, doppiato da Masakazu Morita.

La trama del film vede Birusu, il Dio della Distruzione incaricato di mantenere l’equilibrio nell’universo, risvegliarsi da un sonno durato trentanove anni per distruggere i pianeti del suo reame. Dopo aver sentito parlare dei Saiyan che hanno sconfitto Freezer, Birusu si mette alla ricerca di Goku. Esaltato dalla comparsa di un nuovo fortissimo avversario dopo tanto tempo, Goku ignora i suggerimenti di Re Kaioh e affronta Birusu in battaglia subendo una clamorosa sconfitta. Birusu, a quel punto, se  ne va dopo aver lasciato un infausto messaggio “C’è nessuno sulla Terra che valga la pena di distruggere?” Riusciranno Goku e gli altri a fermare il Dio della Distruzione?

Akira Toriyama ha seguito molto da vicino la produzione di Dragon Ball Z: Battle of Gods, sia dal punto di vista visivo che da quello della sceneggiatura. Masahiro Hosoda, che ha già diretto alcuni episodi della serie animate di Dragon Ball Z, è il regista del lungometraggio presso la Toei. L’autore della sceneggiatura, invece, è Yūsuke Watanabe, già autore della sceneggiatura della trilogia dal vivo di 20th Century Boys, oltre che Gantz, Bloody Monday e Future Diary.

[ Fonte | ANN ]
[ Fonte | Wikipedia ]