Lunedì di questa settimana lo staff dell’adattamento televisivo dal vivo di Death Note ha annunciato che il cast del drama sarà diverso da quello protagonista dei precedenti lungometraggi dal vivo dello stesso franchise, che vedevano Tatsuya Fujiwara nei panni di Light Yagami e Ken’ichi Matsuyama in quelli di L . La serie televisiva, inoltre, includerà il personaggio di N, mentre i film dal vivo e il musical non includevano anche questo personaggio. La storia raccontata nel drama, inoltre, sarà originale e diversa da quella dell’anime o dei film. L’annuncio ufficiale che pubblicizza la serie include un’immagine di Ryuk che dice “Una serie televisiva… Interessante!!…”
Il manga di Death Note, di Tsugumi Ohba e Takeshi Obata, è stato originariamente pubblicato sulle pagine della rivista Weekly Shonen Jump edita dalla Shueisha tra il 2003 e il 2006 ed è stato quindi raccolto in dodici volumetti. Dal manga sono stati tratti tre lungometraggi dal vivo e una serie televisiva d’animazione della lunghezza di 37 episodi. In Italia il manga di Death Note è stato pubblicato dalla Planet Manga che ne descrive così la trama sul suo sito ufficiale:
Light Yagami è un liceale tanto geniale quanto cinico. Ryuk è un dio della morte, che come tutti i suoi simili conduce da tempo immemorabile un’esistenza minata dalla noia. In cerca di distrazioni, Ryuk decide di abbandonare nel mondo degli uomini il suo Quaderno della Morte, dotato di un tremendo potere, perché scrivere il nome di una persona su esso significa decretarne la fine. Dopo aver per caso trovato il Quaderno e averne compreso le potenzialità, Light decide di servirsene per cambiare il mondo…
Di recente, dal manga di Death Note è stato tratto un musical creato da un team Giapponese e Americano. Il musical andrà in scena presso il Nissay Theater di Tokyo dal 6 al 29 aprile di quest’anno. Successivamente la compagnia teatrale si sposterà a Osaka e Nagoya a maggio. Il musical sarà portato anche in Corea del Sud a luglio e ad agosto dove andrà in scena con un cast differente.
[ Fonte | ANN ]
[ Fonte | Wikipedia ]
Principe Oscuro 22 Aprile 2015 il 17:35
Se faranno una serie TV, immagino che non potrà durare più di 1 o anche 2 stagioni.
fabrytom89 22 Aprile 2015 il 21:35
E perché mai?
Se, come annunciato, la storia sarà diversa, nulla vieta agli autori di aggiungere cose e prolungare il tutto per aggiungere stagioni.
Principe Oscuro 22 Aprile 2015 il 22:06
Andare avanti con episodi filler non mi pare una buona prospettiva per una serie TV. Rischia di diventare troppo “allunga brodo” a lungo andare. Gia sembrava nell’opera originale dopo la morte di L. Certo, dipende se gli autori sanno come mandar avati se sono bravi, ma c’é la chance che riempiono con qualcosa di poco convincente.
justme 23 Aprile 2015 il 09:40
Raramente i drama giapponesi di questo genere durano più di una o due stagioni, comunque 🙂