Per chi capitasse qui con un’idea precisa in testa avviso subito che NON stiamo parlando del buon avvocato di Hell’s Kitchen cieco come una talpa e che gira di notte con un costume rosso diavolo =), giusto per mettere in chiaro, detto questo passiamo avanti.
La Dark Horse Comics è un’editore americano di fumetti e manga che, per chi non lo sapesse, ha portato agli occhi del grande pubblico opere immortali come 300, Sin City ed Hellboy (opere insomma che potrebbe non aver sentito solo uno che ha vissuto sulla Luna negli ultimi 30 anni, con le orecchie tappate e gli occhi chiusi), nel grande continente americano la Dark Horse è anche la detentrice dei diritti di pubblicazione di molte opere manga tra cui Astro Boy, Berserk e Hellsing e quindi non dovrebbe giungere nuova la notizia appena diffusa al Comic-Con International (CCI) di San Diego anche se può far scattare un plauso di ammirazione sia per la Dark Horse che per la ben più conosciuta (almeno tra noi fruitori di KomixJam) Madhouse (Death Note, Trigun, Devil May Cry dicono nulla?).
La notizia svela che la Dark Horse Comics pubblicherà un nuovo manga creato dagli studi Madhouse in collaborazione con l’autore Torajirou Kishi (creatore di Colorful, Maka-Maka e Bloody Mary) chiamato Devil ed incentrato su dei vampiri creati geneticamente ed immersi in un poliziesco condito con elementi fantascientifici, il tutto situato a Tokyo.
L’elemento che conferisce, parlando personalmente, spessore alla notizia è che il manga in questione è stato creato specificatamente per l’editore americano e che la storia è stata pianificata proprio insieme alla Dark Horse, questo a mio parere permette di vedere una collaborazione molto stretta fra industria giapponese e americana, un legame che potrebbe in futuro diventare ancora più affiatato e creare opere (sicuramente inusuali data la profonda differenza stilistica dei due generi) sicuramente originali e magari, che lasciano il segno.
Lo Stand della Dark Horse Comic al CCI non ha offerto solo questa notizia ma ha proposto un poster pubblicitario raffigurante il CLAMP’s Okimono Kimono Fashion Guide Book (di cui vedete la foto in questa pagina) e i curiosi Gelaskins, cover per cellulari e pc portatili raffiguranti opere manga di artisti come Yoshitaka Amano (le favolose illustrazioni e loghi di Final Fantasy sono opera sua).
Di carne al fuoco ne abbiamo, voi che ne pensate su questa collaborazione? Occidente ed Oriente riuscirebbero a collaborare in modo così stretto da garantire qualità nelle opere proposte? La mia ignoranza mi impedisce di vedere al di là del mio naso in questo momento ma non ho ricordo di nessuna collaborazione simile in passato. Chi mi illumina?
A voi la parola!
[Fonte: Comic-Con International]
AoiKage 27 Luglio 2009 il 14:02
No, asp�, qualcosa non quadra… La Madhouse produce film di animazione e anime, non manga… � uno studio d’animazione, anche se autore della trasposizione in anime di molti manga (fra i quali vi � appunto Death Note, ma anche Nana, Tenjou Tenge, Beck, Claymore ecc…), quindi non capisco sinceramente… XD
Majin_Leunam86 27 Luglio 2009 il 14:40
La Madhouse � si produttrice ed studio d’animazione di anime ma ha contribuito anche al design ed allo storyboard di manga (almeno cos� ho compreso spulciando il suo sito internet) :ermm: probabilmente per� Madhouse in questa circostanza � solo in veste di produttore/mediatore tra l’autore e il publisher americano 😉
peppo_93 28 Luglio 2009 il 10:50
a questi livelli di collaborazione non si era mai arrivarti ma una incontro tra comics e manga c’� stato con l’incontro tra il mitico STAN LEE e l’autore di SHAMAN KING
:silly: P.S. si sa nnt della loro opera?