Da pochi giorni, la ristorazione giapponese è in festa. Festeggia infatti il sorpasso sulla Francia per il numero di ristoranti che hanno ottenuto le famose “3 Stelle Michelin”.
Sulla nuova Guida Michelin edizione del 2012, i ristoranti giapponesi della regione del Kansai che hanno ottenuto le 3 Stelle sono 15, portando così il totale del ristoranti giapponesi che detengono questo primato a 29, mentre la Francia si è fermata a 25. Sulla guida, che sarà disponibile dal 21 ottobre, oggi, in inglese e in giapponese, sono stati inseriti questi “15 ristoranti che praticano una cucina eccezionale che vale il viaggio”. Sette di questi si trovano a Kyoto, cinque a Osaka, due a Kobe e Nara. Ma il Giappone, da quando la Guida Michelin è arrivata anche da loro, ha ottenuto stelle per un totale di 296 ristoranti, dimostrando così l’ottima qualità della cucina nipponica. Bernard Delmas, presidente della Nihon Michelin Tire a tokyo, ha dichiarato in merito: “Il Giappone è veramente un paese a sé stante, in cui molte città offrono una cucina di altissima qualità. Perciò, mentre celebriamo il quinto anniversario dell’arrivo della guida Michelin in Giappone, speriamo di continuare il nostro lavoro alla ricerca di nuove stelle“.
Grande colpo questo per il Giappone, che batte uno dei paesi più famosi al mondo per la sua cucina raffinata e di classe.
Cambiamo totalmente argomento e passiamo a due notizie che riguardano il mondo del calcio.
Pelé, il più famoso giocatore brasiliano di sempre, si è recato in Giappone, in una scuola di Natori ed ha portato con sé molti gadget da regalare agli allievi di questa scuola. L’ex-campione brasiliano si è fermato una giornata con i bambini ed ha regalato loro palloni autografati, magliette e ha firmato sue foto per tutti. Ha anche portato un messaggio di solidarietà del suo popolo, queste le sue parole: “Sono venuto a portarvi le parole di incoraggiamento da parte del popolo brasiliano”. Il campione brasiliano, a distanza di mesi dalla tragedia del terremoto e dello tsunami dell’11 marzo scorso, ha voluto portare il suo supporto ai giovani calciatori di quelle zone. E questo gli fa onore.
Seconda notizia legata al mondo del calcio. Alberto Zaccheroni, allenatore della nazionale giapponese di calcio, è stato ricevuto dall’Imperatore Akihito nei giardini imperiali di Akasaka. L’Imperatore ha voluto ringraziare pubblicamente il tecnico italiano per i risultati ottenuti con la Nazionale e ha ricevuto Zaccheroni e consorte in questi splendidi giardini. Oltre a loro, erano presenti anche la moglie dell’Imperatore, Michiko Shoda, e i loro tre figli, oltre a 200 persone tra staff, ambasciatori vari e guardie del corpo dell’Imperatore. Tra Zaccheroni e Akihito ci è scappata anche una stretta di mano, gesto molto inusuale per l’Imperatore.
[fonte – Nippolandia]