Oggi vorrei consigliarvi una storia a fumetti del grande maestro Hugo Pratt e del suo personaggio per antonomasia, Corto Maltese; il titolo dell’opera è : Corte Sconta detta Arcana. Un nome parecchio intrigante per un fumetto, non trovate?!
Il mio primo approccio con questo lavoro risale a qualche anno fa quando, per puro caso, mi trovai di fronte ad un’opera di animazione trasmessa dalla Rai; si trattava della trasposizione animata delle opere di Hugo Pratt e, in quel particolare caso, di Corte Sconta detta Arcana.
Negli anni ho avuto poi il piacere di approfondire la conoscenza di questa particolare storia tanto che, oggi, sono qui a consigliarvela.
L’albo è stato scritto da Pratt nel 1974 (una vita fa potreste pensare voi) tuttavia a distanza di 38 anni mantiene ancora fresco il suo contenuto. Ho scelto di consigliarvi questo volume perché è ancora facilmente reperibile nel mercato delle librerie e delle fumetterie e, per i più al passo con i tempi, negli store digitali in versione e-book (più economico, rispetta l’ambiente, lo portate dove volete e potete stamparlo, sempre se ne avete voglia).
Trama
Siamo ad Hong Kong nel 1918, un Corto Maltese, apparentemente in vacanza, viene contattato dalle “Lanterne Rosse”, una società segreta rivoluzionaria, che chiede il suo aiuto per una missione in Siberia. Il loro bersaglio è il treno dell’oro (un treno che trasporta l’oro imperiale russo). Accompagnato dall’immancabile Rasputin, Corto si trova ad affrontare l’ennesima avventura tinta di mistero. Signori della guerra di diverse parti del mondo si ritrovano al confine siberiano a giocare una partita a scacchi dalla quale può dipendere il futuro della Cina stessa… e chi lo sa, del mondo.
Pro & Contro
Pro
Storia: c’è da aspettarsi che, trattandosi di una fumetto di Hugo Pratt, la storia sia oltremodo uno dei punti di forza. Le avventure di Corto sono, infatti, sempre avvincenti e mai banali. Vedere il personaggio di Pratt alle prese con intrighi internazionali non è certo una novità, però rimane sempre lodevole la capacità con cui l’autore riesce a gestire tutte le informazioni con tanta disinvoltura. Un’avventura che vede un marinaio lontano dal mare potrebbe sembrare poco significativa, eppure in Corte Sconta detta Arcana, forse più che in altre opere, sono messe in risalto maggiormente le caratteristiche di Corto.
Personaggi: lasciando da parte Corto Maltese che, come quasi tutti sanno, è un uomo “d’altri tempi” (ma al contempo è un uomo moderno per quegli anni), vorrei puntare l’occhio del lettore su Shangai Lil, Rasputin e sulla Duchessa Marina Seminova. La prima entra a far parte del racconto da subito, ma lo fa in maniera graduale, in un crescendo che la porterà ad essere una dei protagonisti. Poi c’è Rasputin, che cosa dire dell’eterno amico/nemico di Corto? Rasputin è una figura eclettica; è un ladro, ma come lui stesso sottolinea, lui “spende tutto quello che ruba, in modo da far girare l’economia”; è un uomo che uccide senza tanti rimorsi, eppure in un modo o nell’altro riesce sempre a farsi perdonare. Che sia un personaggio affascinante, quindi, non ci piove. In fine c’è la Duchessa Marina Seminova, un personaggio che rispecchia una classe aristocratica ormai andata, in pratica uno “zombie” che vive di ricordi di un passato che difficilmente tornerà. Una donna con uno scopo, uno solo, al quale dedica la sua vita. Tutto questo però è racchiuso nei delicati lineamenti di una bellissima donna dagli occhi tristi e dai modi svogliati. Il buon esito del “gioco” dei personaggi è, probabilmente, una capacità che rende Pratt davvero unico.
Disegni: I disegni di Pratt sono inconfondibili (soprattutto i profili), i personaggi principali hanno sempre qualche dettaglio in più che li rende (anche fisicamente) più interessanti degli altri. Nonostante le numerose vignette in cui manca un vero e proprio sfondo (sono molte infatti le vignette con sfondo bianco), la presenza dei personaggi e dei balloon sopperisce totalmente a questa mancanza.
Contro
Non mi sembra di poter citare qualcosa che vada contro questa fantastica opera.
Pro: Personaggi – Storia – Disegni
Segni particolari
Il titolo “Corte Sconta detta Arcana” è, in un certo senso, un piccolo indovinello che Pratt lascia ai suoi lettori. Infatti A Venezia (luogo in cui dovrebbe trovarsi la suddetta corte) non esiste una Corte Sconta. Pratt gioca con le parole, e con i suoi lettori, utilizzando un nome di fantasia per descrivere un posto realmente esistente a Venezia, cioè la Corte Botera (nei pressi del Campo di SS. Giovanni e Paolo a Venezia). Fa uso dei termini “Sconta” e “Arcana” per suggellare questo “gioco”, infatti con “sconto” (derivante dal dialetto veneziano) si intende qualcosa di nascosto, celato. Allo stesso modo “Arcano” è un aggettivo italiano che può significare: nascosto, misterioso, segreto.
Considerazioni
Corte Sconta detta Arcana entra meritatamente tra i fumetti consigliati da komixjam perché: è un ottimo esempio di fumetto italiano, qualcosa di cui dovremmo essere fieri, invece di guardare sempre a migliaia e migliaia di chilometri oltre l’orizzonte alla ricerca di Manga e Comics americani; credo, in oltre, che le storie di Pratt siano così ricercate da essere dei veri e propri romanzi a fumetti. Quindi se siete degli appassionati di avventura, spionaggio, e grandi eroi, non potete perdere l’occasione di leggere questo fumetto. Un’opera così non dovrebbe mancare in nessuna collezione.
[ Fonte | Wikipedia ]
Nick90 29 Maggio 2012 il 14:16
http://www.komixjam.it/corto-maltese-corte-sconta-detta-arcana/
Toh, rimando all’articolo che scrissi 2 mesi fa sulla trasposizione cinematografica di quest’opera memorabile del Pratt.