Avete presente quei teneri,soffici e dolci animaletti che siamo soliti allevare in gabbiette con tanto amore? Bene dimenticatevi completamente di essi perché questa volta non c’entrano nulla. I conigli di cui vi voglio parlare oggi non vogliono ne le vostre attenzioni, ne le vostre cure, vogliono semplicemente farla finita nel modo più rapido e doloroso possibile. L’artefice di tutto ciò è un geniale sceneggiatore inglese di nome Andy Riley. Il caro Andy, famoso in Inghilterra per aver sceneggiato molte serie famose e alcuni film tra cui la Sposa Cadavere di Tim Burton, nel 2004 è salito alla ribalta nel mondo fumettistico per aver creato uno dei libri più divertenti e non-sense degli ultimi anni: Il libro dei coniglietti suicidi.
Il libro, accolto molto bene dalla critica e soprattutto dal pubblico, racconta le gesta di centinaia di piccoli coniglietti intenti a inventare sempre nuovi modi per farla finita. Dopo il successo del primo libro ne è seguito subito un altro nel 2007 chiamato il ritorno dei coniglietti suicidi e recentemente è arrivato anche un terzo capitolo che oltre a riprendere alcune delle migliori Death presenti nelle precedenti incarnazioni ci omaggia con tutta una nuova seria di folli suicidi. Il successo del libro, oltre alla forte componente black humour che lo pervade in ogni sua pagina ,è sicuramente dato dalla grande fantasia di Riley che riesce a colpire il lettore con morti nuove, sempre molto esilaranti e mai banali.
Senza spoilerare sulle decine di dipartite presenti nei vari libri per non rovinavi il divertimento, vi posso solo assicurare che nonostante il tema trattato sia indubbiamente macabro, l’autore riesce a rendere il tutto molto spensierato e divertente, grazie anche a un tratto semplice e diretto che ricrea perfettamente quella sensazione di tranquillità e di pace che si dovrebbe avere leggendo le varie vignette. Ogni pagina regala uno spunto nuovo e spesso vi ritroverete a ridere di gusto davanti alle ingegnose creazioni dei coniglietti per togliersi la vita. Oltre alle folli gesta di questi intrepidi leporidi, Mister Riley nel corso degli anni ha pubblicato anche altre opere, sempre orientate su questo tipo di comicità che ricorda lo stile dei coniglietti suicidi, tra tutte infatti come non citare le avventure del maiale egoista, che nei suoi atteggiamenti ricorda perfettamente tutte le peggiori manie e comportamenti del genere umano portati fino all’eccesso oppure Grandi Bugie da raccontare ai ragazzini, che racchiude tutta una serie di bugie “comuni” che ci vengono raccontate da piccoli, qui rappresentate in maniera davvero comica.
Oltre a queste opere inoltre Andy Riley ci ha donato anche altre piccole perle umoristiche come D.I.Y. Dentistry, perfetto campionario di incredibili invenzioni per levarsi un dente senza dover andare dal dentista o Roadster, striscia settimanale del quotidiano inglese Observer Magazine portata avanti dal 2003 fino al 2010.
Per chi volesse quindi passare una mezz’ora diversa dal solito tra risate e suicidi vi consiglio quindi di reperire una di queste opere e vi assicuro che non ne rimarrete delusi.
[Via – misterandyriley.com ]
Cherubino 19 Settembre 2011 il 12:05
Una delle pi� divertenti � quella in cui il coniglietto si finge Sarah Connor…
The Comedian 19 Settembre 2011 il 14:10
Meraviglioso, letti sia Il libro dei coniglietti suicidi he il ritorno dei coniglietti suicidi.