La casa editrice digitale giapponese Comic Animation domenica di questa settimana ha fatto uscire in Giappone due ibridi tra manga e anime negli App Store della Apple. Si tratta di Chimamire Mai Love (Mai Love macchiata di sangue) di Mamoru Oshii e Gin-iro no Usagi (Il coniglio d’argento) di Kamui Fujiwara (Dragon Quest). I due lavori combinano insieme l’arte tradizionale dei manga giapponesi con alcune semplici tecniche di animazione che rispondono su smartphone a input forniti attraverso touchscreen e altri metodi.
La storia di Chimamire Mai Love ha per protagonista un timido studente del secondo anno delle scuole superiori che trova uno spirito affine in Mai, una ragazza che ha incontrato attraverso un sito per donatori di sangue. Mai, tuttavia, nasconde un segreto. Mai, infatti, è un vampiro e la storia, dai toni leggeri di una commedia, segue i tentativi del ragazzo di ottenere dai lei delle donazioni di sangue.
Mamoru Oshii ha creato e diretto Chimamire Mai Love insieme allo sceneggiatore Kei Yamamura, al character designer Hidari (Natsuiro Kiseki, Sasami-san@Ganbaranai), e ai registi Uta Mizuno e Romanov Higa (Catblue: Dynamite, TANK S.W.A.T. 01). Oshii ha detto che voleva creare un tipo di commedia leggera e spensierata come quella che non si vedeva dai tempi di Urusei Yatsura (Lamù).
La storia di Gin-iro no Usagi, invece, segue la storia di un ragazzo che si risveglia nel mondo delle creature protagoniste dei miti e del folklore Giapponese (ayakashi). Come se questo non bastasse, lui stesso è stato trasformato in un ragazzo mostruoso con un occhio solo e la capacità di vedere quello che succede a grande distanza da dove si trova. Le sue avventure cominciano quando si imbatte in un gin-iro no usagi, un coniglio argentato, in difficoltà perché sotto attacco da parte di altre creature e decide di provare ad aiutarlo.
Atsushi Kubo ha creato Gin-iro no Usagi insieme all’artista Fujiwara e allo scrittore Kazunori Ito (Ghost in the Shell, .hack).
[ Fonte | ANN ]
[ Fonte | Wikipedia ]