Un modo per celebrare il museo del fumetto di Bruxelles

di tappoxxl 1

 

Bruxelles, capitale europea famosa per essere la sede di alcune importanti istituzioni della comunità europea, vanta una lunga storia, come tutta l’Europa del resto. Sfortunatamente la città divenne ancor più famosa nel 1985 quando, il 19 maggio, durante la finale di Championìs League tra Liverpool e Juventus, alcuni tifosi inglesi caricarono la tifoseria juventina costringendola a scappare e nella calca, un muro dello stadio crollò, facendo morire 39 persone. La partita non venne annullata e si continuò a giocare. La Juve vinse e le polemiche, ancora oggi, infiammano i cuori. L’avvenimento è stato definito “La strage dell’Heysel”.

Ma passiamo a qualcosa di più allegro. Dicevo, Bruxelles, capitale europea molto bella, piena di storia e di monumenti, ma non è solo questo. A quanto pare, questa città ha dato i natali e ha ospitato alcuni dei più grandi fumettisti del mondo come: Morris (Lucky Luke), Peyo (I Puffi), Hergè (Tin Tin), Franquin (Gaston Lagaffe). Per celebrare questa grande passione per il fumetto e soprattutto per celebrare il “Museo del Fumetto” di Bruxelles, che conta una biblioteca con più di 25000 volumi, alcuni street artist hanno deciso di abbellire i muri della città con delle immagini che ritraggono i personaggi principali dei fumetti belgi più famosi.

Nella metropolitana di Bruxelles è possibile osservare alcuni murales che ritraggono il mitico Tin Tin mentre va all’avventura col suo ancor più mitico cagnolino Milù, un fox terrier bianco coraggiosissimo.

Molti dei murales rappresentato tanti fumetti che non conosco, ma, osservando le foto, i più esperti potranno dirmi/dirci, di che personaggi si tratta. La galleria che inserirò in basso ritrae molti scorci della città in cui gli street artist si sono sbizzarriti con la fantasia e il risultato è strabiliante. Avere dei muri con simili opere d’arte rende la città più bella e accogliente. Il visitatore che vede questi disegni, non potrà fare a meno di fotografarli e condividerli poi sul web, garantendo a Bruxelles una continua pubblicità. Disegnare sui muri è anche un modo per rendere nuovo un palazzo che magari era vecchio e spento. Questa tecnica dovrebbe essere usata più spesso, magari i colori accesi e vivaci, invece dei soliti grigi delle città, renderebbero la gente più serena e felice. Ma questa è solo una mia supposizione.

Ditemi se riconoscete qualche fumetto in particolare e cosa ne pensate del disegnare i muri della città.

Per chi fosse interessato a visitare tutti i murales, a questo LINK, potrete trovare una mappa della città dove sono segnalati tutti i lavori degli street artist. E vi allego anche il sito ufficiale del museo del fumetto.

 

[fonte – LegaNerd]

 

 

Commenti (1)

  1. davvero bellissimo!

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