Con quest’articolo vi voglio riportare una notizia rilasciata da Oricon, la società più importante nell’elaborazione di statistiche e indagini di mercato in Giappone, che ha reso pubblici i risultati di uno studio il cui scopo era quello di scoprire come vengono percepiti i live-action nel paese del Sol Levante. Per chi non conoscesse i live-action, sono film interpretati da attori “in carne e ossa”, opposti, quindi, a una pellicola realizzata tramite animazione. Per quest’indagine di mercato si è selezionato 1.000 partecipanti, equamente divisi per fascia di età e sesso e i risultati che ne sono usciti sono davvero particolari.
Il 16,8% degl’ intervistati si è dichiarato sfavorevole alla trasportazione di anime, manga e videogiochi in live-action, il 48,4% si è mostrato poco entusiasta verso questo tipo di prodotto, il 31% si è collocato in una posizione intermedia, né entusiasta né sfavorevole e solo un 3.8% si è dichiarato entusiasta per la realizzazione di live-action di anime, manga o videogiochi. Tra le persone prese in esame i più avversi a questo prodotto si sono rivelati gli uomini, con un 68% di inappagati o insoddisfatti.
Oricon, durante l’indagine, ha chiesto, a coloro che non erano soddisfatti del prodotto, cosa potrebbe aumentare il loro grado di soddisfazione e i risultati sono stati alquanto eclatanti, poiché il 69.6% ha risposto l’ affinità di atmosfera tra live-action e opera originale.
Devo dire che sono rimasto alquanto sorpreso da quest’indagine di mercato, in quanto, rivela molta più avversione di quello che credevo verso in prodotto, come le live-action che, credevo, spopolasse in Giappone. E’ vero che i dati raccolti sono molto indicativi e che molto probabilmente non riescono a rispecchiare il vero mercato di questo prodotto, ma sapere che solo il 3.8% su 1000 partecipanti si è dichiarato entusiasta per il prodotto lo trovo, comunque, un dato di mercato molto forte, seppur solo indicativo.
[Via| Jigoku]
[Via| Wikipedia]
vin100 18 Dicembre 2011 il 21:40
per quanto mi riguarda posso dire che tutti quelli che ho visto erano davvero pessimi. Mi accodo al 16,8% di sfavorevoli verso questo tipo di prodotto. E’ davvero difficile rendere dei bei manga dei bei live action. Prendiamo x esempio un grande successo come death note (ma il discorso vale anche x tanti altri, anche di altro genere). Se lo vuoi trasformare in un live action serio o lo affidi ad una produzione medio-grande che abbia un bel budget da poter spendere in effetti speciali e via dicendo, o non lo produrre proprio.
Erik91 19 Dicembre 2011 il 10:04
Non mi hanno mai entusiasmato e non credo che mi entusiasmeranno mai capisco questo sondaggio molto bene…