È la pellicola numero 18 dell’Universo Cinematografico targato Marvel e finalmente ha fatto il suo debutto anche al cinema lo scorso 14 febbraio. Stiamo parlando ovviamente di Black Panther, film che trae ispirazione dall’omonimo fumetto realizzato da Stan Lee e Jack Kirby, che è stato pubblicato per la prima volta nel lontano 1966.
Black Panther e la storia di T’Challa
Black Panther racconta la storia del primo supereroe di colore che sostiene la validità del black power. Il film narra il percorso di vita di T’Challa, un giovane re africano che diventa in men che non si dica un vero e proprio supereroe, al centro tra valori come la fratellanza nera e l’uguaglianza. Black Panther come fumetto è stato creato esattamente tre mesi prima rispetto alla fondazione negli Usa del Black Panther Party, che ha solo per motivi casuali il medesimo nome.
Ispirato ad un fumetto del 1966
T’Challa, in seguito alla morte del padre fa ritorno nella propria terra in Africa: uno Stato piuttosto isolato rispetto al resto del mondo, ma con tutta una serie di innovazioni tecnologiche che non hanno precedenti. Una volta salito al trono, un nemico particolarmente potente ritorna e lo sfiderà senza sosta. Dovrà fare ricorso, così, al potere di Black Panther per liberare il suo popolo da un simile pericolo.