Esiste un nuovo tipo di arte in questo nuovo millennio ed è il videogioco. In molti continuano a considerarla come una sorta di artefatto diabolico che manipola le menti dei giovani a suo piacimento. I videogiochi sono invece tutt’altro e, nel corso degli anni, hanno dimostrato che si possono raggiungere livelli davvero inaspettati grazie alle idee di chi li sviluppa. Idee che, se messe a frutto, possono benissimo creare dei veri e propri capolavori.
Ed uno di questi capolavori è, senza ombra di dubbio, Assassin’s Creed. Il brand videoludico che è stato abilmente creato e sviluppato da Ubisoft ha fatto divertire milioni di videogiocatori anche e soprattutto per la qualità con cui è stato prodotto. Il gioco ha riscosso un successo enorme anche grazie alla quantità di dettagli ed informazioni che vi sono state introdotte, come le città del medioevo riprodotte fedelmente o la grafica molto realistica del gioco. Tutto questo ha contribuito a costituire il mondo di Assassin’s Creed, da cui sono nati svariati titoli per console, una serie tv e molti documentari. E visto che la storia è una fetta molto importante in questo gioco, per l’uscita del terzo capitolo della saga si è pensato bene di realizzare una mostra dedicata ad Assassin’s Creed, a chi ci ha lavorato ed al periodo storico in cui è ambientato il gioco. Tutto questo in contemporanea con l’uscita di Assassin’s Creed 3.
La mostra si chiama Assassin’s Creed Art (R)Evolution e si terrà a Milano dal 20 settembre all’11 novembre presso il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci. La mostra si terrà poi presso il WOW-Spazio Fumetto di Milano dal 2 al 23 ottobre 2012. Nelle mostre saranno presenti più di 190 immagini da poter visionare direttamente.
Yannis Mallat, CEO di Ubisoft Montreal, ha così voluto commentare la vicenda.
“Le mostre su ASSASSIN’S CREED® sono un’opportunità per onorare il talento dei nostri artisti e condividere la loro passione e il loro contributo che ha reso ASSASSIN’S CREED® uno dei videogiochi più amati e conosciuti al mondo. Questi eventi sono parte della strategia sulla transmedialità di Ubisoft di allargare l’esperienza di gioco dei nostri brand attraverso molteplici discipline e piattaforme”.
Purtroppo Milano non è proprio nei miei progetti in questo periodo di tempo, ma le cose cambiano spesso e non si sa mai. Voi che risiedete da quelle parti, andreste a vedere una simile mostra simile o pensate che non ne valga la pena? Io se fossi un paio di cento chilometri più vicino a Milano ci sarei andato a fare un salto.
Vi lascio al sito ufficiale della mostra ed alla pagina ufficiale dell’evento su Facebook.