Arriva Magog

Qualunque amante dei comics non può prescindere dalla lettura di quella che viene definita una pietra miliare nella storia del fumetto degli ultimi vent’anni ovvero Kingdom Come. L’opera rappresenta un Elseworld ma per la sua qualità di livello altissimo è diventato un classico; da quando venne scritta, nel 1996, ad oggi  è stata edita in diversi formati e ha scatenato le fantasie di moltissimi lettori, grazie ad un Alex Ross in stato di grazia e alla geniale trama di Mark Waid. Proprio in quest’opera fa il suo debutto la figura di Magog, che ci viene presentato come il prototipo dell’eroe del futuro, colui che in un certo senso aveva mandato in pensione Superman. Tuttavia si deve sempre tener conto che la storia è ambientata fuori continuity e quindi le analogie con l’eroe del quale è previsto il lancio di una serie regolare potrebbero fermarsi al solo nome. Infatti il Magog che troviamo qui è un membro della Justice Society ,si tratta di un militare che colpito da una granata in Iraq che viene riportato in vita proprio da Gog che sostituisce le mutilazioni subite da David Reid con pezzi della propria armatura. La storia della serie regolare sarà affidata a Keith Giffen che ha già annunciato che la prima run sarà a  forte caratterizzazione militare, proprio per via delle caratteristiche del personaggio, e lo vedrà combattere contro un’organizzazione terroristica. La serie sarà poi arricchita dall’inserimento di comprimari e nemici ideati integralmente dallo stesso Giffen. Ultime notazioni sul personaggio riguardano la creazione dell’attuale versione che è stata opera di Geoff Johns, mentre per quanto riguarda il look pare che lo stesso Waid abbia detto a Ross: ” Fallo somigliare a tutto ciò che odiamo nel disegno moderno dei supereroi”. Insomma ci sono le premesse per avere una serie di tutto rispetto e forse la DC Comics ha imboccato la via per darci qualche nuovo spunto dalla lettura in un contesto completamente diverso da quello dei supereroi di stampo classico. Per chi volesse cominciarne la lettura comunque l’autore ha assicurato che la serie sarà del tutto autonoma sia da JSA sia da passaggi precedenti, quindi fatevi sotto!

See U in CyberSpace