Immagino che molti appassionati di manga come me abbiano almeno una volta desiderato poter avere tra le mani una rivista come il Weekly Shonen Jump, ossia un rivista contenitore con diversi capitoli di diverse serie. A volte ho trovato in giro anche “petizioni” (o qualcosa di simile) per portare questo genere di riviste anche da noi. Bena, a queste persone potrà forse interessare l’iniziativa che ha deciso di intraprendere l’editore francese Ankama: pubblicare una rivista di manga che contenga titoli realizzati appositamente da autori giapponesi per il mercato editoriale francese. La rivista funzionerà proprio come quelle giapponesi e quindi servirà a testare anche il gradimento di determinate serie per poi magari ripubblicarle nel classico volumetto con cui abbiamo più familiarità noi consumatori occidentali di manga.
In realtà non è la prima rivista che pubblica periodicamente i capitoli di vari manga, abbiamo avuto esperienze del genere anche in Italia in passato ma quello che caratterizza in modo peculiare questo progetto è proprio il fatto che queste storie saranno originali (a differenza quindi di quanto avviene negli Stati Uniti con lo Shonen Jump quindi). La rivista si chiamerà Akiba e sarà disponibile in Francia a partire da febbraio al costo di 4,95 € grazie alla casa editrice Ankama (famosa più che altro fino ad ora per il gioco di ruolo online Dofus) e conterrà nel suo primo numero 7 storie realizzate da alcuni giovani artisti come: Midori Hanada, Savan, Kosato, Takada Katsura, Kenta Hashiura e Shino cui si aggiungerà un nome molto prestigioso anche se “novizio” dei manga come gli altri, Shingo Araki. Se questo nome non vi dice nulla sappiate che stiamo parlando di uno dei più famosi artisti giapponesi nel mondo dell’animazione che ha curato il character design di numerose serie di un certo rilievo: I Cavalieri dello Zodiaco, Goldrake, Lady Oscar e tanti altri. Dopo una vita passata nel mondo dell’animazione l’ormai settantaduenne Araki debutterà con il suo primo manga che si chiamerà Sourir (Sorridere).
Sono disponibili alcune immagini di anteprima della rivista grazie alle quale possiamo dare un’occhiata allo stile di disegno dei mangaka coinvolti magari partendo proprio dalla “guest star” del primo numero che per la sua storia in parte autobiografica ci propone un disegno abbastanza diverso dallo stile che siamo soliti vedere nel suo character design, uno stile abbastanza “originale” rispetto alla sua produzione precedente nel mondo dell’animazione e abbastanza “classicheggiante” o almeno questa è l’impressione che mi dà.
Per il resto mi sembrano tutti bravi disegnatori e presumendo un po’ il genere a partire dal disegno credo che la rivista non si ponga un target specifico ma abbraccia un po’ diverse tematiche. Spero che questa progetto abbia fortuna che magari se ne possa allargare la portata anche da noi, d’altronde la Ankama si presenta anche al Lucca Comics di solito quindi un certo interesse per il nostro Paese, come è naturale che sia, esiste già.
Vi lascio con le immagini di anteprima. Che ve ne pare di questa rivista? Pensate che potrà arrivare anche da noi o sarà un flop?
Shishimaru 10 Gennaio 2011 il 15:20
Io sarei abbastanza interessato… Anche se poi in teoria non sarebbe male vedere una cosa simile ma con autori italiani,novizi magari!