Quest’oggi mi prendo cinque minuti del vostro tempo per parlarvi di un fumetto di produzione nostrana, Aeon – Wake up! disegnato e sceneggiato da un’artista che bila85 vi aveva presentato diverso tempo fa: Angela Vianello, in arte Gumitien. Il primo dei tre volumi a comporre questo fumetto verrà pubblicato in versione unicamente digitale dalla casa editrice Bellesi&Francato, prima in Italia ad affacciarsi unicamente sul mercato del digitale; composto da ben 156 pagine a colori, potrete trovare il primo volume in due versioni: nel formato Epub al prezzo di 4,99€, oppure nella versione per la collana Mangasenpai (applicazione per Ipad) al prezzo di 5,49€. Per maggiori informazioni sulla casa editrice Bellesi&Francato e i loro prodotti, eccovi il link della loro pagina web.
Ovviamente, noi di Komixjam, essendo già in diretto contatto con l’autrice (per la precisione, bila85 di cui quest’oggi faccio le veci) abbiamo pensato di chiedere direttamente a lei di parlarci del suo fumetto, delle sue origini e delle motivazioni che hanno portato alla produzione di Aeon – Wake up!
Il primo proposito dell’autrice è quello di promuovere la produzione di “manga italianizzati”, fumetti che riprendono modalità di produzione e stili originati in Giappone ma riletti e modificati per per il pubblico della nostra penisola. La scelta di ambientare la storia in Italia poi nasce in seguito alla necessità di parlare, e mostrare i nostri usi e costumi a eventuali lettori stranieri, contrapponendosi alla scelta di case editrici di fumetto italiano che sebbene promuovano uno stile classicamente riconosciuto come nostrano, nella maggior parte dei casi ambientano le loro storie all’estero.
La produzione di Aeon, iniziata nel 2010, richiese all’incirca un anno di lavoro per essere portata a compimento, ma dopo la scoperta dell’impossibilità di una pubblicazione in versione cartacea, Gumitien ha “rimasterizzato” il suo lavoro adattandolo per la pubblicazione digitale, aggiungendo dettagli ed effetti luminosi che non si possono ottenere sulla carta. La storia è incentrata su antichi testi ritrovati in Iraq, scritti nel 5000 A.C. da un sciamano di nome Enoch: per presentare un’opera il più completa possibile l’autrice ha anche approfondito la sua conoscenza di quella che può essere definita la parte archeologica della letteratura, informandosi su testi molto antichi, fino ad arrivare a presentare una versione alternativa della genesi umana. Protagonisti due ragazzi, Davide e Giada, che si ritroveranno in questa storia fatta di misticismo, paleoastronautica, e teorie sull’esistenza di angeli caduti (nephilim) ambientata nella nostra capitale, Roma, realizzata con una cura del dettaglio quasi maniacale, caratterizzata dalla presenza di ambienti realmente esistenti. Un manga, quello di Gumitien, che contiene anche il pensiero personale dell’autrice riguardo alle sempre attuali, popolari e affascinati, teorie del complotto ispirate da libri dalle origini misteriose.