Oggi vi parlerò di un’anime che non rientra proprio nella mia tipologia ideale di storia, si intitola A Channel.
Quest’ anime è tratto dall’ opera di bb Kuroda serializzata in Giappone dal Houbunsha, è composto da dodici puntate. L’adattamento animato è prodotto dallo studio Gokumi e, l’ anime, in onda dall’ inizio d’ Aprile in Giappone, sta riscontrando una buona media di ascolti. La trama dell’opera è molto semplice, la storia è incentrata fondamentalmente su quattro fanciulle che frequentano le scuole superiori. La vicenda si apre con Tooru che annuncia all’amica Run di essere stata inserita nella sua stessa classe. Qui però trova altre due ragazze che si presentano come amiche di Run, nonché sue future compagne di scuola. Ognuna ha il proprio carattere: la volubile Run, la temeraria Toru, la timida Yuko, e la sensibile e composta Nagi.
Vi chiederete se è tutto qui la presentazione dell’anime e purtroppo vi devo dire di si perché altro da raccontare non c’è o meglio non c’ è nulla che valga la pena di essere raccontato… Le gag presenti nel manga sono oltremodo banali e già viste milioni di volta, posso capire che non si abbiano sempre idee nuove ma quelle proposte da questa serie animata sono viste e riviste. La composizione del quartetto non può che essere quella classica e questo, lo capisco, ma non riesco a capire perché non ci si inventi qualcosa di nuovo. Se devo spendere delle parole a favore sono di sicuro per l’animazione perché quella merita davvero tanto, anche se i disegni non sono nulla di incredibile, per complessità, sono stati resi davvero bene nella produzione animata. Ovviamente per rendere la situazione più interessante vi è l’introduzione di altri personaggi chi innamorato di qualcuno, chi con una cotta per qualcun’ altro; purtroppo però neanche questa trovata rende interessante l’opera. Chi di voi la segue? Che ne pensate?
Fonti: Wikipedia, Animeclick e Emfansub