In questo numero della nuova serie Bonelli, finalmente, l’autore comincia a rispondere a qualche domanda e a non porne di nuove. E lo fa con un numero deflagrante e citazionistico, che trasuda X-Men da tutti i pori. Di spoiler ce ne sono parecchi, quindi sotto con l’alert.
Cominciamo a vedere alcune risposte, si diceva. Tanto nella parte ambientata nel passato, dove ci viene fatto vedere il trattamento farmacologico a cui gli Orfani sono sottoposti (con una bellissima sequenza onirica davvero molto ben resa).
In più, ci viene fatto vedere il ‘programma secondario’ a cui si accennava qualche numero fa, e ci viene svelato il destino di Rey, che diventa una specie di ‘fantasma’ al servizio della Juric: è proprio Rey il soldato misterioso e deforme apparso alla fine del numero 5.
Rey ha le idee un pò più chiare su quel che sta succedendo, e sa bene che non tutto è come appare: proprio per questo la Professoressa lo manda a chiudere l’ipotetica falla che lei ed il colonnello Nakamura si sono lasciati dietro. Questa falla, tuttavia, si rivela essere troppo grande per essere tappata: dopotutto, stiamo parlando del personaggio più indisponente di tutta la serie.
Il Pistolero, infatti, è vivo, vegeto, e desideroso di vendetta. Vendetta su chi ha mentito a lui, alla sua squadra ed anche a noi lettori… ed il primo ostacolo sulla sua strada si chiama proprio Rey. Il loro scontro vale tutta la lettura dell’albo, ed è un voluto omaggio sia agli innumerevoli combattimenti tra Wolverine e Sabretooth, sia ai film d’azione degli anni 80 come Predator.
Ed il Pistolero si fa perdonare la sua assenza nei numeri 4 e 5, con delle scene di tutto rispetto. Ed una scena finale che è una citazione plateale di questa:
Detto in breve, questo numero 6 (o almeno, la sua parte nel presente) è si un concentrato di tamarrate, ma di quelle fatte bene…l’azione non si riduce solo ad uno spara-spara come fu nel numero 2. E mi ha messo una voglia matta di leggere il seguito, perchè ci sono le premesse per un altro capitolo a dire poco esplosivo.
Aras Allenaz 24 Marzo 2014 il 16:38
Mi � piaciuto un sacco! Mi aspettavo che Rei tornasse, era fin troppo ovvio, ma il numero � stato comunque pieno di sorprese. Mi ha colpito soprattutto la rivelazione finale… cio�, � pazzesco!
Questo fumetto � davvero fantastico, e lo dice una che non sa nulla di comics, n� tanto meno di X-men (e che quindi, a maggior ragione, dovrebbe stare zitta XD). Per� l’entusiasmo � tanto e non vedo l’ora di leggere il settimo albo 🙂
Rorschach 25 Marzo 2014 il 09:33
Invece � proprio l’opposto: il fatto di essere (per ora) digiuna di comics americani ti permette di apprezzare Orfani al meglio, perch� quelle dinamiche, lette per la prima volta, sono davvero piacevoli (a me successe con Pk, ai tempi…). Ci� non toglie che siamo tutti in attesa del numero 7…anche perch� si preannuncia spettacolare.