Chiedo scusa per l’assenza forzata degli ultimi periodi, ma la salute mi ha abbandonato (e non poco) e non ho avuto proprio forza di mettermi al PC a scrivere. Bando alle ciance e vediamo di parlare degli ultimi sviluppi in Naruto e One Piece.
Naruto 663 – A qualsiasi prezzo. Ho delle sensazioni contrastanti relative a questo capitolo. Se da una parte l’evolversi della vicenda mi ha colpito, soprattutto in relazione a due eventi particolari, dall’altra mi è sembrato che questo capitolo sia un po’ “piovuto dal cielo”. Andiamo con ordine, partendo dai motivi che mi hanno fatto apprezzare questo capitolo. In primis, lo svolgimento della storia in sé per sé: abbastanza veloce, senza pause, capace di fornire, per una volta, una ampia panoramica sugli eventi e su quasi tutti i personaggi (certo, vengono tenuti fuori Yamato e Kakashi, ma non si può avere tutto dalla vita). Il concentrarsi sulla reazione di Sakura e sulla “presa di potere” di Madara, ormai divenuto l’eremita dei 6 sentieri, e dello Zetsu che pare essere divenuto una sorta di incarnazione dei poteri di Tobi e Madara messi insieme, porta a pensare che Kishimoto voglia concentrare la sua attenzione, al momento, su altri fattori: inoltre, il rivelare che dentro lo Zetsu ci sia qualcuno aumenta la suspence. Il malcapitato potrebbe essere Yamato? Possibile, se assumiamo che gli Zetsu originali, quelli, per inciso, apparsi nei capitoli di Flashback su Obito, siano una sorta di entità-involucro collegata al primo Hokage, la scelta di inglobare proprio il clone del primo spiegherebbe molte cose. Ma ancor più interessante è la presenza della figura vicina a Sasuke alla conclusione del capitolo: un Obito redivivo? O come giustamente mi faceva osservare qualcuno, a causa dell’abbassamento dei poteri di Sasuke morente, un Kabuto liberatosi dal jutsu che lo confinava a vivere nell’eterna ripetizione dell’attimo della sua sconfitta? Nonostante tutte queste interessanti novità il capitolo mi ha comunque, lasciato, con l’amaro in bocca: la sensazione che ho provato è che tra la fine del 662 e l’inizio di questo, Kishimoto si sia dimenticato qualche tavola, e l’ipotesi non è tanto campata in aria, visto il modo repentino (e senza una vera e propria spiegazione) con cui Karin si sia trasformata nella degna erede del potere degli Uzumaki, con tanto di catena imbriglia chakra al seguito. D’altro canto, anche il finale sembra arrivare “troppo presto”, quasi come se Kishimoto abbia sbagliato a contare le tavole e, ad un certo punto, si sia trovato costretto a piazzare una sola vignetta per chiudere il capitolo. Non so, magari la morte del padre ha influito sul suo lavoro (anche se la stesura di questo capitolo risale, presumibilmente, a 4-5 settimane fa e non ho idea se il padre sia morto all’improvviso o se sia stato malato in maniera grave negli ultimi due mesi), fatto sta che, ancora una volta, Kishimoto mi pare altalenante nella realizzazione della storia, quasi svogliato. Spero solo che questo modo di procedere non comprometta il finale di questo manga che, ora come ora, mi sembra sempre più vicino.
One Piece 737 – La Torre Esecutiva. Ho riflettuto a lungo su “cosa scrivere in questa recensione”. La storia, come la sta narrando Oda, è ricca di spunti (forse pure troppi), di idee buttate lì e poi nascoste, nell’attesa che i vari indizi forniti fino ad ora possano portare a spiegazioni relative a questo o quell’altro avvenimento. Tuttavia, in questa recensione non voglio parlare degli eventi particolari che si stanno dipanando: ci sarebbe troppo da ipotizzare, su come agiscano i vari sottoposti di Doflamingo, su come reagirà la Marina, sull’evolversi dello scontro nell’arena, dove “Sabo” ha svelato di essere in grado di tenere testa a Burgess grazie allo Haki e ha iniziato a far nascere dei sospetti in Diamante, e su come procederà il piano dei Tontatta per risvegliare i giocattoli. Fin troppe situazioni parallele che, in un capitolo, non vengono neanche prese tutte in considerazione (una domanda su tutte: dove diavolo è finita la Sunny e il resto della ciurma? Come se la sta cavando Franky?) e che al momento sono in una fase “limbica” per le quali “ipotizzare” mi sembra uno sport poco piacevole! Ciò che invece vorrei sottolineare è il perché, nonostante questi equilibrismi narrativi, nonostante il caos presente in ogni singola pagina di questo manga da ormai una cinquantina di capitoli a questa parte, nonostante l’aumentare in maniera esponenziale dei misteri (e l’assoluta assenza di una spiegazione che possa definirsi tale) One Piece continua a piacermi. Oda riesce, nonostante il marasma con cui affronta l’attuale saga, a dipanare una storia avvincente, senza “buchi”, che si mantiene sempre ad un livello di tensione molto alto. Certo, seguire il racconto, capitolo per capitolo, risulta molto complesso e, se devo essere sincero, credo che neanche la pubblicazione in volume aiuterà molto: ho la sensazione che per comprendere appieno la saga di Dressrosa, bisognerà mettersi a rileggere tutti i volumi che la compongono, a partire dalle vicende narrate durante l’approdo all’Isola degli Uomini Pesce fino al capitolo in cui potremo dichiarare conclusa questa “storia nella storia”, magari con la definitiva sconfitta di Doflamingo (ammesso che accada) e sempre che la saga di Dressrosa ad un certo punto non si trasformi in qualcos’altro, tipo la “saga dello scontro contro gli Imperatori”. Credo che proprio in questo stia la forza di Oda al momento: riuscire a creare un intrico narrativo talmente fitto e ben curato (lo stile del disegno, per quanto caotico, ormai è divenuto un marchio di fabbrica che contribuisce appieno, insieme alla sceneggiatura, a raccontare le vicende di questo manga) che per quanto generi forti mal di testa spinge il lettore a volerne sempre di più e, magari, a lanciare un urlo di disapprovazione quando legge che il capitolo si “prenderà una pausa” la prossima settimana (il prossimo capitolo di One Piece sarà presente sul WSJ del 27/02, per cui on-line sarà disponibile il mercoledì precedente, cioè il 19/02). E scusatemi se è poco, per un mangaka, riuscire a creare un livello di attesa e trepidazione tale nei lettori!
Bunta-sama 5 Febbraio 2014 il 18:29
Impeccabile.
Eccetto per quell’ipotesi Obito… decisamente improbabile 😛
Ciampax 5 Febbraio 2014 il 20:32
Sapevo che avresti fatto il cretino…. ecco perch� non ho citato la fonte dei suggerimenti! Cos� impari!
Bunta-sama 5 Febbraio 2014 il 20:42
Quando avrei fatto il cretino? 😛
Comunque, mi pare alquanto improbabile anche una escalation con l’avvento di almeno un paio di imperatori a Dressrosa. Possibilissimo che Mingo se la dia a gambe prima di capitolare ma i mugi avranno bisogno di riposo, ributtarsi immediatamente nella mischia mi pare eccessivo. Prima del prossimo step, sicuramente si ricongiungeranno con la ciurma di Law (bada bene, non ho scritto con quelli della Sunny per una mia strampalata, ma non tanto, teoria).
Jisko 5 Febbraio 2014 il 22:44
Che sia Kabuto pu� essere ma la giustificazione ‘a causa dell�abbassamento dei poteri di Sasuke morente’ non ha alcun senso per due motivi. Il jutsu era di Itachi e si scioglie automaticamente quando la vittima � ritrova la ragione. Ergo se � Kabuto dovrebbe essere cambiato in qualche modo… non so se pu� parlare di redenzione, ma comunque avr� risolto i suoi conflitti interiori e trovato la sua identit�.
Mone 6 Febbraio 2014 il 16:30
quoto, anch’io non sono d’accordo con quella giustificazione, sasukkia non ha nulla a che vedere, che io ricordi, con il jutsu lanciato da Itachi.
Non mi piace l’ipotesi uomo misterioso=Kabuto perch� trovo troppo semplicistica la “redenzione” di uno dei “cattivi” in solo qualche ora/giorno/settimana… Un occhio non vale cos� poco IMHO (anche se in questo caso si tratta di un occhio di itachi, gi� morto).
Detto ci�, pare che l’ultima alternativa sia Yamato, in questo caso ci sono moooolte cose che devono essere spiegate.
Se quello � Yamato, chi sta dentro zetzu “corazza”?
soso 6 Febbraio 2014 il 00:13
salve a tutti � la prima volta che scrivo in questa rubrica (che seguo sempre)e vorrei approfittarne per congratularmi con ciampax e il suo ottimo lavoro…
ONE PIECE: il capitolo tutto sommato � stato piacevole, come sempre del resto, ma non brillante…Sono solo io ad essermi stancato di questa lentezza nella narrazione?? sembra sempre ke finalmenta siamo arrivati al punto di svolta ed invece?? niente…bha…
� da un p� di tempo ke volevo esprimere una mia idea circa l’identit� del settimo flottaro anche se so ke non centra nulla con gli ultimi eventi…stavo pensando a eneru…sarebbe un ottimo candidato…anke lui come fu barbanera � uno sconosciuto…nel senso ke non c’� nessuna taglia sulla sua testaed inoltre non solo possiede i poteri di un rogia( ke sembrano essere i poteri pi� temuti) ma a detta di robin (se non ricordo male) � il pi� potente tra i rogia…cosa ne pensate??
NARUTO:poco da dire poco da commentare e pensare ke una volta era il mio manga preferito…cmq pensavo ke dentro lo zeztzu cifosse obito…se ricordate bene fu lui a prestare il suo corpo ad obito per salvare prima ke kakashi la uccise…forse fino ad oravera rimasto “inglobato” nel corpo di obito aspettando il momento per riprendere ilm sopravvento
jimbe 6 Febbraio 2014 il 11:53
scuate, nel capitolo di op che ho letto io, il commentatore dell’arena dice che burgess � uno dei DIECI, comandanti che difendono teach. errore di traduzione o oltre che al nuovo flottato dobbiamo pensare anche ad un nuovo membro nella ciurma del neo imperatore? sconosciuto o nome noto?
kant 6 Febbraio 2014 il 13:04
Naruto
non sapevo del lutto familiare ed ovviamente mi spiace per lui,
tornado al capitolo, l’ho trovato abbastanza soddisfacente, a parte le solite scorciatoie per madara a cui tutto viene concesso, soprattutto le tavole su sakura e gaara mi sono piaciute,
sulle presunte parti mancanti, non dimentichiamo che kishi potrebbe metterle nei capitoli successivi, come ad esempio fece per obito jinchuriki
sulla questione zetsu credo ci sia ormai poco da immaginare, ad oggi mancano 2 soli protagonisti del manga, uno � yamato l’altro � kabuto, dentro lo zetsu probabilmente ci sar� yamato, per via delle affinit� con zetsu, ed a questo punto credo che sia sotto un genjutsu di obito fatto prima di infilarlo dentro la pianta zetsu,
mentre kabuto risolvendo i suoi problemi interiori riuscendo a capire i suoi errori, potrebbe benissimo essere giunto sul luogo di battaglia ed adesso potrebbe ritrovarsi ad aiutare sasuke in attesa di karin
per finire, a questo punto il fronte di minato/kakashi/obito si dovrebbe ritrovare bello affollato prossimamente, vedremo chi tra madara o gaara giunger� l� per primo, inutile aggiungere che dovr� essere gaara a vincere quella corsa, altrimenti il tutto si complicher� forse fin troppo.
TheUltimateFedo 6 Febbraio 2014 il 19:27
Anch’io penso che quello in piedi accanto a Sasuke sia Kabuto…in fondo � un ottimo conoscitore di jutsu medici, quindi chi meglio di lui potrebbe aiutare Sasuke? Tuttavia, in questa battaglia manca ancora un grosso nome…JIRAIYA!!!
Mone 6 Febbraio 2014 il 21:41
Jiraiya sensei, fino a prova contraria, � ancora in fondo al maaaaaaar…in fondo al maaaar!
http://www.youtube.com/watch?v=1IBGVVKFfgk
(scusate, citazione dovuta…).
Rivalutando la mia risposta precedente, non ci � stato mostrato Bee da un bel po’. Potrebbe essere anche lui, nonostante non abbia nulla a che spartire con l’uchiha agonizzante.
Spero comunque non sia Kabuto ^^
eleaffar87 6 Febbraio 2014 il 21:19
Naruto
Io invece trovo sospetto che Killer Bee non sia stato ancora mostrato.
OP
Aspetto ancora l’entrata in scena della CP0.
TVRX T-T 6 Febbraio 2014 il 23:20
Naruto
Eccezion fatta per uber-Madara, il capitolo � stato in grado di trasmettermi, (come poi c’erano riusciti un pochino anche i precedenti dall’estrazione di Kurama in poi). Perch� dico no ad uber-Madara: per carit�, non � un no assoluto, solo che vedere l’Uchiha che nell’arco di mezz’ora torna in vita, recupera un rinnegan col quale stende 8 Bijuu e mezzo, li cattura e ci fa il Juubi e per finire diventa la forza portante del Juubi e non ancora contento parte verso il suo ultimo occhio � qualcosa di allucinante, (per me), soprattutto visto in questo manga. Come detto a pi� riprese, per�, sarebbe stato assurdo anche se c’avesse messo 3 giorni e 3 notti senza essere disturbato.
One Piece
Capitolo interessante a mio avviso. Ottima la prima parte, che apre subito con un golem controlla castelli che spiaccica Zoro, Ruffy e Violet; per passare subito dopo all’Arena, dove troviamo Burgess che disintegra gli spettatori con delle gomitate a distanza e un Lucy che gli tiene perfettamente testa con “l’artiglio del Drago”. La seconda parte, invece, riduce un po’ il ritmo, per i miei gusti, ma va bene lo stesso: � solenne, come un astronauta che si avvicina a rallentatore verso il suo Shuttle. Lento ma solenne.
TVRX T-T 6 Febbraio 2014 il 23:22
*trasmettermi pathos
joe 7 Febbraio 2014 il 09:14
ma quanto sono tristi gli inglesi che traducono Pica con Peeker ?!?
King Glice 8 Febbraio 2014 il 14:38
Naruto: Karin con lo stesso potere di Kushina � una bella cagata. Carino comunque l’attacco dei 3 + Orochimaru per battere Tobi. La parte di Sakura e Naruto � bella noiosa. Finale scontato, ma almeno ci si velocizza un po’. Obito per richiamare il decacoda e diventarne la forza portante ci ha messo 20 capitoli
One Piece: Bel capitolo che porta avanti i tre fronti:
1) Sul torneo nulla da dire, Sabo � decisamente forte cosi come Burgess, escludendo Rebecca e Barto , Diamante sembra quello pi� svasntaggiato li in mezzo.
2) Pica ha mangaito un bel frutto, che spadroneggi tanto non durer�
3) Bello il fronte sulla fabbrica con i combattenti costretti a lavorare e la coppia Trebol (con un potere disgustoso) e Sugar…. se il piano va in porto per Doflamingo � la fine.
P.S. Diamante � odioso, spero che le pigli.
giociak99 10 Febbraio 2014 il 14:55
non sono in accordo con voi su alcune considerazioni naruto la prima kabuto sfiorato da orochimaru esce da izanami fatta da hitachi non da sasuke, su karin e un uzumaki come kushina, nagato, naruto buon sangue non mente. la scena di sakura che apre da un lato il torace e afferra il cuore cosi non � credibile un massaggio cardiaco interno non si esegue in quel modo ma con entrambe le mani messe a imbuto dopo una sternotomia mediana longitudinale,