Secondo uno studio dell’Istituto di Ricerca Giapponese per le Pubblicazioni, è risultato che la vendita dei Manga in terra natale è calata del 4% in confronto al precedente anno.
Un risultato che si aggrava di anno in anno, tanto che negli ultimi 10 anni la vendita dei manga si è dimezzata. Le stime delle perdite economiche ammontano a quasi 4,1 miliardi di dollari (481 miliardi di yen). Per comprendere la crisi che si sta abbattendo sul Giappone basti pensare, che le vendite sono passate dai 1,34 miliardi di copie nel 1995 ai soli 754 milioni nel 2006!
Lespiegazionipiù plausibili per spiegare questo fenomeno, sono riconducibili soprattuto all’invecchiamento della popolazione giapponese con una conseguente diminuzione dell’interesse alla lettura e al fatto della scarsa qualità di alcune testate, le quali peccano di originalità. Secondo una mia ipotesi, il fatto è anche riconducibile ad una maggiore vendita dei Manwha, la concorrenza coreana dei Manga, che negli ultimi anni ha conquistato una buona fetta di mercato ed in molti casi risultano migliori dei loro parenti giapponesi.
Da segnalare invece l’aumento delle vendite dei manga per cellulari, che ha raddoppiato le proprie vendite raggiungendo quasi quota 29 miliardi di dollari.