Naruto 280 ITA

Yo! Ben ritrovati sulle pagine narutiane di Kj. Questa settimana i Bkt sono rimasti indietro di un episodio, perciò ecco a voi la puntata della settimana scorsa. Come quella precedente, questa è una bella puntatina filler, che vede per protagonista quel simpaticone lanciapetardi di Deidara. uhm uhm
Hanno ben deciso anche di farci rivedere quell’anima pia del buon vecchio Sasuke. Il povero ultimo membro del clan Uchiha ha un ruolo sì marginale, ma abbastanza importante per il biondo delle esplosioni. So, have fun guyz.

Titolo: L’estetica di un artista

Riassunto: Al quartier generale capitanato dall’ottimo e tempestivo Shikaku giungono le notizie dei continui attacchi da parte degli Zetsu. Nonostante le numerose abilità dei ninja dell’Alleanza, porre rimedio all’escalation degli attacchi nemici pare un’ipotesi molto remota. Difatti gli Zetsu, appropriandosi dei chakra avversari e ripronducendolo alla perfezione, sono praticamente irriconoscibili. Il rischio è che i ninja alleati comincino ad attaccarsi tra di loro.

Mifune, nel mentre, ha raggiunto l’unità in avanscoperta di Kankuro. L’unità ha già fronteggiato alcuni resuscitati da Kabuto e sono anche riusciti a capire come liberarsi della tecninca. L’unico edoninja rimasto è Deidara, bello che chiuso in una delle marionette di Kankuro, e con una bella scarica di chakra del fulmine in corpo, così da assicurarsi la sua immobilità.
Al campo giunge anche Kurotsuchi, nipote dello Tsuchikage. La sua intenzione è parlare proprio con l’ormai ex compagno e redivivo Deidara, per carpirne informazioni. Intanto Zetsu travestito da uno dei samurai di Mifune si è introdotto nell’accampamento per liberare l’edonizzato. Il primo dialogo non va a buon fine per la ragazza della Pietra, la cocciutaggine del suo vecchio collega è rimasta tale anche dopo la morte. La ragazza fa però leva su Sasuke, comunicando al biondino dell’Akatsuki che il suo ultimo rivale, nonché causa della sua morte, in verità è ancora vivo e vegeto…

Ringraziamo i Bkt per il loro episodio settimanale, amen.