Intervista V!P:Very Important Powers!

di Chris07 1

[Avete mai sentito parlare di V!P.??Se siete subito corsi a sfogliare le pagine di CHI vi state sbagliando perchè non stiamo parlando di quei VIP ma dei primi V!P nati nel mondo dei supereroi .E a presentarceli sono qua per noi i due geniali autori che li hanno creati:ecco a voi i loro Very Important Powers!]

 Allora per prima cosa presentatevi ai lettori di Komixjam!

A:ciao io sono Alberto,in arte Ernest Yesterday, vivo in uno sperduto paesino in mezzo alla nebbiosa provincia di Novara chiamato per l’appunto Fara Novarese,e penso che il fatto di essere sempre circondato dalla nebbia abbia aiutato la mia immaginazione in quanto devo immaginarmi qualcosa oltre a quella nube bianca che ci circonda.
Scherzi a parte ho studiato al liceo artistico e ora lavoro nell’ambito della comunicazione via web, inoltre ho partecipate a svariati concorsi tra cui PratoComics e LuccaComics e nel 2009 ho disegnato una striscia a fumetti per il corriere di Novara chiamata La Pietra Celtica durata una centinaio di numeri

R:Salve a tutti,mi chiamo Roberto e anche io vivo in questa nordica terra chiamata Novara,ho fatto il liceo linguistico per poi intraprendere la carriera universitario.
La mia passione principale è realizzare e scrivere fumetti,si può dire che dei due io sia lo sceneggiatore e Alberto il disegnatore e in questo direi che ci completiamo perfettamente.
Ho all’attivo anche delle sceneggiature in alcuni corti cinematografici ma il sogno sarebbe quello di riuscire a creare una grande sceneggiatura per un fumetto.

Come vi siete incontrati?

A:beh direi che si puo dire tranquillamente che siamo amici da una vita dato che ormai sono quasi 14 anni che scriviamo fumetti insieme.Cerchiamo di tirare fuori le idee migliori uno dall’altro e collaboriamo per renderle al meglio.

Parlando del vostro lavoro,come si sviluppa?dato che al momento non lo fate come lavoro principale come lo integrate con i vostri impegni?

 R:Per quel che mi riguarda ogni momento è buono per creare una storia,basta una scintilla o un idea nata all’improvviso e subito provo a tirarne fuori qualcosa,di solito poi ne parlo con Alberto e se il progetto gli interessa cominciamo a lavorarci sopra.
A livello di progetto di solito dopo esserci riuniti e aver chiarito le idee comincio a scrivere la sceneggiatura mentre Berto butta giu le prime bozze.

A:a livello di disegni per le bozze cerco di farle anche nei momenti morti della giornata,qualsiasi istante libero è buono per buttare giu due schizzi,se poi il prodotto mi piace lo faccio diventare qualcosa di più articolato e poi lo valutiamo insieme.Il grosso del lavoro poi per quel che mi riguarda avviene nei week end quando sacrifico un po di tempo libero per poter finire le tavole e dare un giudizio a lavoro terminato

Veniamo ora alla vostra ultima creatura, V!P.:Very Important Powers,cosa vi ha spinto a fare un fumetto sui supereroi?

A:Di questo direi che una parte di merito devo attribuirla sicuramente a Roberto in quanto io non sono per nulla un amante delle storie con supereroi,infatti quando me l’ha proposta ero molto scettico,la mia reazione è stata più o meno questa, o mi scrivi una storia che proprio mi colpisca del tutto se no non se ne fa nulla,e direi che visto che ora siamo qua a parlarne con te c’è riuscito alla grande.

R:meriti a parte l’idea principale per la sceneggiatura mi è venuta più o meno due anni fa, volevo riuscire a creare un fumetto sui supereroi che si staccasse dall’idea originale,e in un mondo inflazionato come questo non è mai semplice, così mi sono messo sotto e ho cercato di dare un tocco personale al tutto,l’idea di Alberto di pubblicare tutto sul web ha sicuramente dato una grande spinta al progetto e ora indubbiamente V.I.P. ha avuto una grande evoluzione rispetto all’idea iniziale.
Rispetto all’idea iniziale di fare “solo” un fumetto sui supereroi ora il progetto, grazie soprattutto all’aggiunta del blog “l’eco del potere”, ha subito sviluppi che nemmeno io all’inizio potevo immaginarmi

 

Ecco prima di parlare del Blog e di tutto il lavoro dietro a V!P vorrei soffermarmi un attimo su cos’è V!P

R: cercando di riassumere V!P. in breve potrei direi che è una storia sui supereroi inseriti in un contesto più umano e quasi banale,la domanda principale che da il via a tutta l’opera è come ci comporteremmo se un giorno ci svegliassimo con i superpoteri e dovessimo decidere cosa farne,o diventare supereroi registrati e quindi diventare come degli agenti di polizia,oppure occultare i nostri poteri e cercare di rimanere nell’anonimato.
Nonostante soprattutto per chi conosce gli albi Marvel la storia possa sembrare simile al plot di Civil War la nostra idea si discosta molto da quello perchè non vuole offrire al lettore uno scontro tra registrati e non ma vuole mettere sotto la lente d’ingrandimento un aspetto della vita superoistica che di solito non viene calcolata:la noia

Cosa intendi per noia?

R:La domanda che principale è:dopo anni e anni che un supereroe è costretto a usare i suoi poteri seguendo regole e leggi come un bravo poliziotto,sottostanto quindi al sistema e alla monotonio di esso,anche avere dei superpoteri può diventare meno esaltante,può diventare una maledizione.
Non si ci ritrova più a fare i supereroi perchè spinti da ideali e valori ma solo come un lavoro di routine, come un qualsiasi impiego da comune mortale e qui scatta la monotonia e il dubbio se ne valga la pena,l’ambizione di essere davvero normale senza obblighi così grandi.
Dal punto di vista umano non è detto infatti che domani ci svegliassimo con dei superpoteri a tutti andrebbe di andate a combattere il crimine rischiando la vita.
In V!P cerchiamo di analizzare questa prospettiva.
Indubbiamente visto da noi è molto diverso da qualsiasi altra cosa che avessimo mai progettato insieme.

 

A che punto siete della sceneggiatura e soprattutto che idee avete per le storie future?

R:ho gia scritto buona parte della sceneggiatura totale e,anche se spesso avvengono cambiamenti dell’ultimo minuto come aggiunta di personaggi o il relazionarsi con avvenimenti realmente accaduti, possiamo dire di star lavorando su un soggetto solido,sappiamo bene dove vogliamo far andare a parare la storia quindi al momento non dobbiamo inventarci nulla,l’unico problema probabilmente sarà riuscire a far entrare nella storia tutto quello che abbiamo in mente.

 

Passiamo a parlare del lato grafico di V!P molto improntato sullo stile del Web Design,come avete deciso di optare per questa soluzione?

A:beh indubbiamente il mio lavoro mi ha portato molto a improntare la mia maniera di creare fumetti in un verso il più multimediale possibile,la principale preoccupazione,anche se può suonare brutto a dirsi,era di riuscire a creare un metodo di creazione delle tavole che non mi portasse via troppo tempo in modo da riuscire a tirar fuori un lavoro di qualità e di impatto grafico senza dover passare giornate intere dietro di esso.
A livello puramente tecnico parte tutto dalla bozza per la vignetta,che poi viene rifatto con un layout a mano su foglio fotografato per poi rielaborarlo con un programma di grafica e ottenere il risultato finale.
Tutte le tavole sono in vettoriale quindi mi permettono di riutilizzare ogni singolo elemento per i lavori futuri semplificando molto il lavoro e dando una linea sempre pulita e chiara.
L’ambizione sarebbe di creare uno stile di disegno riconoscibile subito e riconducibile a V!P,penso che per un opera trovare una sua unicità sia la cosa più importante perchè ti permette di emergere e di rimanere nella memoria della gente anche dopo molto tempo che ha letto l’albo.

La Bozza prima della lavorazione
Ed ecco il risultato dopo la lavorazione al PC

Come abbiamo gia detto oltre che la storia, uno dei punti cardine del progetto vuole essere il blog che ruota attorno alle vicende di V!P ,cercando di creare un universo alternativo collegato però al mondo reale attraverso trailer,profilo twitter dei personaggi e l’utilizzo di avvenimenti realmente accaduti nella realta, come mai tutta questa attenzione per il web?

 

A:come per l’aspetto grafico il lavoro che faccio sicuramente influisce su questa mia propensione al mondo multimediale, l’idea di impostare un blog in questa maniera è nata per riuscire a portare un approccio il più possibile vicino alla realtà.
I nostri eroi si scontrano con problemi reali e creare un blog di questo tipo oltre a renderli più umani ci ha permesso di creare tutto un universo dietro alle nostre pubblicazioni che va oltre all’albo in se.
Per fare un esempio in uno dei primi albi si parla di un film dedicato a uno dei supereroi presenti nel fumetto,grazie al blog abbiamo potuto creare una pagina apposta dedicata al film con trailer e addirittura una video recensione fatta da un critico cinematografico.Inoltre abbiamo creato un profilo Twitter per il persoggio principale con cui parliamo ai fans,è indubbiamente un modo molto diretto per stare in contatto con chi segue la nostra opera.
Tutto questo, oltre che divertirci molto, ci da la possibilità di andare oltre al fumetto e di far diventare magari V!P un fenomeno virale col tempo anche se per ora la nostra ambizione primaria è solo creare una buona storia.

Visto che parli di futuro, che ambizioni avete a riguardo?

R:per quel che mi riguarda, ma penso di parlare a nome di entrambi,dopo 20 anni passati a creare e disegnare storie a fumetti,riuscire a sfondare sarebbe un gran bel sogno, in passato ho provato a spedire varie sceneggiature a case editrici o autori ma senza successo,diciamo che per il momento rimane un sogno nel cassetto più che un obiettivo reale ma se mai dovesse divenire realtà sicuramente non ci tireremmo indietro.

Prima di salutarci avete qualche messaggio da mandare ai nostri lettori?

Prima di tutto invitiamo tutti a venirci a trovare nel nostro blog (www.veryimportantpowers.com) dove oltre alle storie di V!P potranno trovare tutto ciò che riguarda questo universo che abbiamo creato, in seconda battuta vorrei chiudere con una storia che penso racchiuda un po il nostro lavoro di giovani creatori di fumetti:durante un intervista un giornalista chiese a Bendis come aveva fatto a diventare il grande sceneggiatore che tutti noi conosciamo,lui ha semplicemente risposto che si era limitato a rimanere sempre nel mondo dei fumetti sapendo che prima o poi sarebbe arrivato il suo turno di arrivare in vetta,magari anche per noi sarà la stessa cosa quindi vorrei concludere dicendo…BENDIS FATTI DA PARTE!

Quindi con questo augurio a un pronto pensionamento per Brian Michael Bendis (che da nostro grande fan qual’è sono sicuro non se la prenderà NDR) salutiamo tutti i lettori di Komixjam e li aspettiamo presto sulle nostre pagine!

 

 

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