Stanchi di sentirvi dire che la serie che volevate iniziare ha dei numeri esauriti ed introvabili senza pagare un occhio della testa? Stufi di bestemmiare ogni volta che andate in fumetteria perchè continua a mancare il numero che vi serve? Bene, la Panini ha deciso di risolvere questo annoso problema che affligge i suoi lettori dando il via ad una massiccia campagna di ristampe e di riedizioni che ci accompagnerà per tutto il 2011.
Prima di andare a vedere nel dettaglio cosa rientrerà in questa carrellata è significativo riportare la cifra che la stessa Panini ha indicato in occasione del Comicon di Napoli: parliamo una vagonata di ristampe che raggiungeranno un numero tra i 12 e i 15 volumetti al mese e questo almeno fino alla fine dell’anno. In effetti già alcuni titoli avevano avuto la fortuna di vedere tappati i propri buchi con una serie di ristampe: 20th Century Boys, L’Immortale, Deadman Wonderland sono chiari esempi. Per alcuni titoli arriverà addirittura una nuova edizione, come ad esempio è stato fatto per Monster di Urasawa, anche se l’altra faccia della medaglia rivelerà molto probabilmente dei prezzi maggiorati rispetto a quelli di copertina della prima edizione.
La parte della campagna riservata alle ristampe di numeri esauriti riguarderà: Homunculus , seinen psicologico di Hideo Yamamoto di recente conclusosi in Giappone con il quindicesimo volume mentre la pubblicazione italiana è giunta a dodicesimo; Air Gear, shounen di Oh! Great che sta riscuotendo un discreto successo, persino maggiore di Inferno e Paradiso, e che vede i suoi numeri iniziali completamente esauriti; Black Lagoon, per il quale va ripetuto lo stesso discorso fatto per Air Gear visto che su 9 numeri usciti ben 7 sono esauriti per cui quelle che vedete in giro son solo le giacenze di fumetteria che finalmente potranno però rimpinguarsi con le ristampe in arrivo; Hunter x Hunter, per il quale la disponibilità è maggiore rispetto ai titoli precedenti perché ha già goduto in passato di una ristampa cui si aggiungerà, quindi, questa seconda riproposta per lo shounen di Yoshihiro Togashi; Nana, la cui campagna di ristampe a dire il vero è già iniziata con i primi 3 numeri e proseguirà con tutti gli altri volumi mancanti.
A tutto questo vanno poi aggiunte altre ristampe in corso da tempo e cui abbiamo già accennato in parte in precedenza: 20th Century Boys, 21th Century Boys ed Host Club, mentre un occhio di riguardo sarà riservato a titoli come D.Gray-Man, Fullmetal Alchemist, Soul Eater, Bleach. Bakuman, Death Note (edizione normale), Naruto Il mito (per intenderci la serie con i numeri rossi) in modo che non appena qualche numero risulti esaurito ne verrà prontamente predisposta una ristampa rendendo le serie sempre disponibili per i lettori.
Arriviamo infine al capitolo riedizioni, una parola che potrà entusiasmare qualcuno e far storcere il naso ad altri ma che fa parte della strategia editoriale della Panini da anni. Precisiamo che, comunque, allo stato delle cose tutto è ancora in fieri non essendo stato rivelato nulla di definitivo su formato ed altri aspetti editoriali. I titoli su cui la casa editrice modenese punta in misura tale da progettare delle riedizioni saranno Gantz, Akira e Death Note.
Si tratta di titoli che non hanno bisogno di presentazioni anche per chi non li ha letti: Gantz rientra ormai fra i seinen più apprezzati e venduti del momento, non solo in Giappone ma in tutto il mondo per cui il successo giustifica da solo questa scelta.
Per Akira e Death Note la riedizione non è una novità. Il manga di Katsuhiro Otomo è stato pubblicato in Italia in 3 edizioni: la prima della Glénat Italia che dei 6 volumi originali giapponesi ne tirò fuori 38, conclusi tra l’altro dalla Planet Manga dopo la scomparsa della casa editrice originaria. Seguirono poi altre due edizioni: una prima in 13 volumi che però aveva il merito di riportare le tavole al bianco e nero originario visto che la prima edizione utilizzava la colorazione dell’edizione americana; l’edizione Collection in 6 volumi di formato comunque diverso rispetto a quello giapponese. Una nuova edizione si impone come necessaria anche per i lettori visto che tutte le edizioni hanno modificato l’ordine delle tavole per adattarlo alla lettura occidentale.
Arriviamo infine a Death Note già disponibile nell’edizione normale ed in quella Gold per cui forse non si sentiva il bisogno di un’ennesima riedizione. Si può sperare solo che i fan del duo Ohba-Obata ritroveranno in questa edizione qualche chicca, come commenti degli autori, tavole a colori e quant’altro.
Siamo arrivati alla fine di questa panoramica sulle “vecchie novità” che la Planet Manga intende proporci quest’anno sperando che questo atteggiamento propositivo continui a durare nel tempo. Interessati a qualcuna di queste ristampe/riedizioni?
Fonte [paninicomics.it]