All’University of Electro-Communications, situata in Giappone, nelle vicinanze di Tokyo, dei ricercatori hanno sviluppato uno strumento che consentirà agli utilizzatori uno scambio continuo di baci via internet, la “Kiss Transmission Device”. L’apparecchio è fornito di una cannuccia sulla quale bisognerà muovere la propria lingua esattamente come se stessimo baciando una persona. All’altro capo del mondo, e dell’apparecchio, chi riceverà il bacio, dovrà mettersi in bocca il terminale, dotato anch’esso di cannuccia, e potrà ricevere un bacio dal proprio partner tramite il collegamento internet. Il dispositivo permette, tramite il proprio pc, di registrare un proprio bacio e di riprodurlo anche senza essere presenti in quel momento. Interessante applicazione che, in futuro, potrebbe essere usata dalle varie Star mondiali per riprodurre i propri baci e venderli al pubblico. Lo so, è un’invenzione inutile, che annulla il contatto umano, però, devo ammetterlo, il bacio a distanza potrebbe salvare molte relazioni complicate. Il sesso telefonico è diventato ormai una pratica molto usata dalle coppie separate da lunghe distanze, in più ci sono le web-cam che aiutano anche a vedere il proprio partner. È stato inoltre inventato un dispositivo capace di riprodurre gli odori tramite PC. Ma un’invenzione che aiutasse nel contatto fisico non si era mai vista. Un imitatore di baci sembra essere il solito accessorio inutile realizzato dai giapponesi, ma è in realtà uno strumento utile e, secondo me necessario, a chi vive una relazione a distanza. Non si parla di costi di vendita ne di una eventuale produzione in serie, però, questo accessorio potrebbe rendere più semplice il distacco di una coppia. Il dispositivo è ancora in fase sperimentale, i ricercatori che lo stanno sviluppando annunciano che in futuro verranno aggiunti al dispositivo degli aspetti in grado di rendere il più fedele possibile il bacio. Verranno implementati dispositivi in grado di riprodurre il “gusto” del bacio del proprio partner e anche il modo di respirare di quest’ultimo. Una tale ricerca per riprodurre un bacio a distanza sembra esagerata, ma i giapponesi ci hanno abituato al water parlante, questo è niente in confronto!!
Ecco il video della dimostrazione di funzionamento del dispositivo
[youtube 9X-D1RDcL3E]
[fonte – Repubblica.it]
Akat-suki 13 Maggio 2011 il 16:49
Sono Nerd nell’anima . xD
Iack.ss 13 Maggio 2011 il 22:26
Forever alone?
Jacopo 14 Maggio 2011 il 08:26
“Un imitatore di baci sembra essere il solito accessorio inutile realizzato dai giapponesi”
Jacques Mate 16 Maggio 2011 il 12:16
L’idea � fondamentalmente notevole. Nonostante i giusti dibattiti che pu� generare, si presenta come qualcosa di nuovo, anche se le dinamiche di base non sono certamente geniali, dato che generar un macchinario robotico che disponga di due periferiche con elementi mobili, per ora controllate da un solo pc, non � certo incredibile. In fondo � qualcosa di simile ad un banalissimo braccio meccanico, senza oltretutto alcuna articolazione, ma solo un movimento rotatorio in ambi i sensi.
Penso che debba ancor esser molto migliorato, e prima ancora di sviluppar il senso del gusto ed il respiro pseudoumano, ci si debba concentrare sulla forma: labbra e lingua in silicone o materiali simili che rivestano la struttura dei due dispositivi renderebbero, anche senza implementazioni come quelle in progetto, molto interessante di per s�.
Inoltre non � chiaro se vi sia interazione tra i due dispositivi, ovvero se il bacio sia monodirezionale o reciproco. L’essenzialit� di una cosa come il bacio � la reciprocit�: un bacio artificiale a distanza non � (ipoteticamente) di valore (affettivo) perch� dislocato, ma anche e soprattutto perch� c’� la sensazione di un’interazione, ovvero, devo poter mandare e ricevere i connotati dinamici del bacio (il movimento della lingua, principalmente, oltre che delle labbra) simulataneamente. Questo comporta certo un calcolo notevole del computer, ma se non � cos�, allora � totalmente artificiale, cos� come la sua riproducibilit� sintetica, che sia del proprio partner o di un attore famoso.
La gente comprerebbe in minima parte il dispositivo per baciare personaggi famosi: lo comprerebbe prima di tutto per poter sentire il bacio della persona amata a distanza; poi, eventualmente, comprerebbe il file del bacio dell’attore. La differenza � che l’impulso all’acquisto nel primo caso � forte perch� motivato da una forte attrazione sentimentale, mentre nel secondo � uno sfizio, al pari di comprarsi un sex-toy. Sinceramente penso che sarebbero molte di pi� le coppie a distanza che comprerebbero il dispositivo piuttosto che feticisti dei ‘giocattoli sessuali’.