La Sony interrompe la produzione della PSP

di Silvia Letizia Commenta

Lunedì di questa settimana, la compagnia Sony Computer Entertainment Japan ha annunciato che interromperà la produzione di nuove unità della console portatile PlayStation Portable (PSP) a Giugno di quest’anno. Sono passati poco meno di dieci anni da quando la PlayStation Portable ha fatto il suo debutto in Giappone. Annunciata nel corso dell’E3 del 2003 e svelata successivamente l’11 Maggio del 2004 in occasione di una conferenza stampa dell’E3 del 2004, la PlayStation Portable è arrivata nei negozi giapponesi il 12 Dicembre del 2004, e successivamente negli Stati Uniti e in Canada il 24 Marzo del 2005 e in Europa e Australia l’1 Settembre del 2005.

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Martedì di questa settimana, i negozi Sony Store della compagnia hanno lanciato una campagna intitolata Summer 2014 Super Coaxing Strategy! che permette ai possessori di una PSP-3000 di consegnare le loro vecchie console PlayStation Portable e ottenere in cambio uno sconto di 3000 yen (circa 21€) sull’acquisto di una console PlayStation Vita, la nuova console portatile di Sony che ha esordito in Giappone a Dicembre del 2011 e nel resto del mondo a Febbraio del 2012. In aggiunta, i possessori di console PSP-2000 e PSP go potranno ottenere uno sconto di 1000 yen (circa 7€). Gli studenti avranno diritto a uno sconto ulteriore di altri 1000 yen.

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Da quando la Sony Computer Entertainment ha fatto uscire la PlayStation Portable in Giappone, nel 2004, la console ha venduto un numero strabiliante di copie. A Gennaio del 2013, il numero di console PlayStation Portable vendute in Giappone ammontava a 19,26 milioni, e a quasi 70 milioni in tutto il mondo. Per quanto riguarda i videogiochi disponibili per la console, questi hanno continuato a essere messi sul mercato fino a quest’anno. Tra i più recenti, due titoli della serie di QuinRose, e addirittura il videogioco Urakata Hakuōki: Akatsuki no Shirabe di Otomate, la cui uscita per PSP in Giappone è prevista per il 7 Agosto.

[ Fonte | ANN ]
[ Fonte | Wikipedia ]

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