I fan del regista Shinji Higuchi, il cui adattamento dal vivo di L’attacco dei Giganti ha ottenuto critiche molto contrastanti, ricorderanno che quest’ultimo è anche stato incaricato dalla TOHO di dirigere il nuovo film di Godzilla in collaborazione con Hideaki Anno, amante, come lui, dei tokusatsu. Essere al lavoro sul primo nuovo lungometraggio giapponese di Godzilla negli ultimi dodici anni non è certamente una bazzecola. Sembra infatti che Higuchi sia stato tentato di rifiutare l’offerta della TOHO a causa dell’enorme pressione che è la diretta conseguenza di dover dirigere un mostro così importante per la cinematografia e per la cultura giapponese.
I dettagli su quanto ci si potrà aspettare da questo nuovo film sono piuttosto scarsi e Higuchi non è autorizzato a dire granché. Quello che ha rivelato nel corso di un’intervista, tuttavia, è che Anno ha di recente finito di scrivere la sceneggiatura e che le riprese del lungometraggio cominceranno a Settembre. I fan che hanno avuto problemi con gli effetti speciali di L’attacco dei Giganti e con il suo budget potranno aspettarsi qualcosa di simile anche da Godzilla. Higuchi chiama “ibrido” la tecnica che vede il tentativo di mescolare insieme attori reali, miniature, computer grafica ed effetti speciali. Questa tecnica è stata utilizzata in L’attacco dei Giganti e lo stesso accadrà nel nuovo film di Godzilla.
Higuchi ha anche promesso che si tratterà del Godzilla più spaventoso girato fino a questo momento, e per fare capire la scala di questo terrore ha chiamato in causa l’11 Settembre, il terremoto e lo tsunami dell’11 Marzo e la conseguente crisi nucleare di Fukushima. A parte questo, ha detto anche che il film tornerà alle sue radici. “Forse stiamo tutti aspettato quella cosa così spaventosa che si trova già dentro di noi e della quale abbiamo paura.”
[ Fonte | ANN ]
[ Fonte | Wikipedia ]