Il sito web Amazon Japan ha rimosso dalla sua lista di manga disponibili per l’acquisto le copie cartacee di Mujaki no Rakuen (Il paradiso dell’innocenza) di Uran. È ancora possibile trovare su Amazon Japan la versione per Kindle del secondo, del terzo e del quarto volume, ma l’acquisto è stato interdetto. Mujaki no Rakuen è tuttavia ancora disponibile su Rakuten e sul sito web di shopping on-line della Hakusensha.
La storia, descritta come “nostalgica e innocente”, vede il personaggio principale, Shota, catapultato indietro nel tempo, all’epoca in cui frequentava le scuole elementari, grazie alla misteriosa piscina della scuola. Lì incontra Konomi-chan, una ragazza che nel futuro diventerà un’attrice di fama nazionale, e altre ragazzine quando erano ancora innocenti e indifese.
Uran ha cominciato a pubblicare il manga di Mujaki no Rakuen sulle pagine di Young Animal Arashi della Hakusensha nel 2011. In allegato all’edizione limitata del sesto volume del manga era stato allegato un original anime DVD, e un secondo OAV uscirà il 28 agosto di quest’anno, in allegato all’edizione limitata dell’ottavo volume del manga.
Nel 2010 l’assemblea del Governo Metropolitano di Tokyo aveva fatto passare un’ordinanza per lo Sviluppo di una Gioventù Sana che ha espanso il numero di pubblicazioni che entreranno a far parte della categoria delle pubblicazioni pericolose, cioé quella categoria legale di opere che non possono essere vendute o date in prestito a chi non sia maggiorenne. Tutte le pubblicazioni e le opere a carattere erotico rientravano già in questa categoria da prima dell’ordinanza, ma le nuove regole hanno finito per colpire qualunque opera che il Governo Metropolitano di Tokyo consideri turbare eccessivamente l’ordine sociale.
Precedentemente Amazon aveva rimosso il manga di Imōto Paradise! 2 dal suo Kindle store, a Maggio del 2014, dopo che, nel corso della stessa settimana, il governo metropolitano di Tokyo aveva bollato il manga come “pubblicazione malsana”. Il manga Imōto Paradise! 2, che glorifica atti incestuosi, è stato il primo a essere formalmente ristretto dall’ordinanza stessa.
[ Fonte | ANN ]
[ Fonte | Wikipedia ]