Martedì di questa settimana il giornale Asahi Shimbun ha annunciato i vincitori della 19esima edizione dell’annuale Premio Culturale Osamu Tezuka.
Il Grand Prize, il primo premio, è stato vinto da Aisawa Riku di Yoiko Hoshi, edito dalla Bungeishunju. La storia di Riku, una ragazza di quattordici anni capace di piangere a comando.
Il New Creator Prize per il miglior nuovo autore è stato vinto da Koe no Katachi (A Silent Voice) di Yoshitoki Ooima, edito dalla Kodansha. Il motto di Jōya Ishida è “Felicità! Divertimento! Avventure!” Un giorno incontra una ragazza sorda di nome Shōko Nishimiya. Il loro incontro cambia la classe, la scuola e l’intera vita di Jōya.
Il premio Short Work Prize per le storie brevi è stato vinto da Sensha Yoshida. La commissione esaminatrice ha deciso di premiale Yoshida non per un lavoro in particolare, ma per tutte le sue opere, dalle assurde serie di gag, alle sue serie su come prendersi cura dei bambini. La commissione ha voluto premiare l’autore in particolare per il suo brillante e caratteristico senso dell’umorismo.
Lo Special Prize, il premio speciale, è stato vinto da Chiisana Koi no Monogatari di Chikako Mitsuhashi, edito dalla Gakken. Mitsuhashi ha cominciato a pubblicare il manga di Chiisana Koi no Monogatari nel 1962 e ha concluso la serie con la pubblicazione del 43esimo volume dopo cinquantadue anni di serializzazione.
La commissione esaminatrice del Premio Culturale Osamu Tezuka di quest’anno – che include il romanziere Atsuko Asano, l’autore di manga Machiko Satonaka, il professore universitario Shōhei Chūjō, l’editore di manga Haruyuki Nakano, il giornalista Bourbon Kobayashi, il commentatore di manga Shinbo Nobunaga, l’autore e ricercatore di manga Tarō Minamoto, e il ricercatore di manga Tomoko Yamada – ha selezionato le opere nominate tra quelle che sono state pubblicate tra Gennaio e Dicembre del 2014. La cerimonia di premiazione avverrà il 22 maggio.
[Fonte | ANN]
[Fonte | Wikipedia ]