Quest’anno al festival del cinema di Cannes verrà presentato un film d’animazione coprodotto dallo studio giapponese 4°C e dai due autori russi Misha Shprits e Aljoscha Klimov, intitolato First Squad (qui a lato potete vederne la locandina russa ). La trama si svolge nel 1942 in Russia, periodo in cui l’invasione nazista incalzava e l’Armata Rossa stava cercando con tutte le sue forze di respingere il nemico. La protagonista è Nadya, una ragazza di 14 anni che scopre di essere una medium dotata di poteri psichici. La sua capacità più importante però, è quella di poter prevedere il cosiddetto momento della verità, cioè il momento critico di una battaglia che deciderà le sorti della guerra.
Scoperti i suoi poteri, i servizi segreti prendono con sé Nadya, arruolandola nella sesta divisione. Il compito di questo gruppo di agenti sarà quello di difendere il paese dalla minaccia dell’Ahnenerbe, una divisione delle SS che pratica riti occulti per riportare in vita soldati morti.
Quello che rende degno di nota questo film, più che lo staff o la storia, è che nasce dalla prima collaborazione in questo campo fra Giappone e Russia, due paesi che sia prima che durante la seconda guerra mondiale erano acerrimi avversari. Ancora oggi, tra loro non è stato siglato nessun trattato di pace. Forse è per questo che la notizia della realizzazione di questo film sta facendo tanto scalpore, addirittura da portarlo a Cannes: non solo due paesi sempre ostili hanno lavorato insieme, ma lo hanno fatto per raccontare una pagina particolarmente buia della loro storia. Chissà che i giapponesi stessi non lo vedano come una “prima pietra” per riallacciare rapporti amichevoli. Da qualche parte si dovrà pur cominciare, no? 😀
Ancora non si sa nulla su una possibile uscita del film nelle sale italiane, ma già il fatto che la pellicola abbia valicato i confini nazionali, per essere portata ad un festival del cinema internazionale come Cannes, fa ben sperare. In ogni caso, vi terremo aggiornati su ogni notizia al riguardo.
Di seguito trovate un trailer e alcune immagini del film. Alla prossima!
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