Il canale ufficiale di Youtube dell’anime di Donyatsu, l’adattamento animato dell’omonimo manga surreale e post apocalittico di Yuusuke Kozaki, avente per protagonisti degli strani ibridi tra animali e snack, ha cominciato a diffondere in streaming il quarto cortometraggio della serie lunedì di questa settimana.
Durante una calda giornata estiva, Donyatsu (doppiato da Yukari Tamura) ha un prurito terribile, ma non riesce a capire esattamente dove. Begaru (doppiato da Keiji Fujiwara) cerca di aiutare Doyatsu ma viene continuamente interrotto da Kumacaron (doppiato da Sorai Hayashi) che sta leggendo un manga a voce alta. Altri membri del cast includono Hikari Shiin nei panni di Rōnya e Junji Majima in quelli di Baumcougar.
I cortometraggi che compongono la serie, ognuno della durata di appena due minuti, hanno cominciato a essere trasmessi il primo giorno del mese di Giugno prima dei lungometraggi presentati nei cinema di Shinjuku Wald 9 a Tokyo e in altre sale cinematografiche della catena T-Joy. Un nuovo cortometraggio fa il suo debutto ogni mese ed è diretto dal regista Mankyū (PUCHIM@S, Tono to Issho, 30-sai no Hoken Taiiku, Kakko-Kawaii Sengen!) e prodotto presso lo studio Gathering (PUCHIM@S, Tono to Issho, 30-sai no Hoken Taiiku, Inumarudashi—).
Yuusuke Kozaki ha cominciato a pubblicare il manga di Donyatsu sulla rivista Young Gangan edita dalla Square Enix a Dicembre del 2011, e la casa editrice ne ha fatto uscire il secondo volumetto a Marzo di quest’anno.
Kozaki è conosciuto fuori dal giappone per aver lavorato ai giochi di Fire Emblem Awakening, No More Heroes, e Osu! Tatakae! Oendan. Inoltre ha creato il design per l’anime di Speed Grapher, incarico che l’ha portato a essere il character designer della serie televisiva animata Bakumatsu Kikansetsu Irohanihohet della Sunrise. Yuusuke Kozaki ha anche disegnato l’idol virtuale Meaw per l’etichetta discografica Starchild Records.
L’autore ha inoltre pubblicato il suo primo manga dotato di una certa rilevanza, intitolato Kyoko Karasuma – Detective of the Asakusa Police Department, nel 2002 sulla rivista Mystery B-Street.
[ Fonte | ANN ]
[ Fonte | Wikipedia ]