In molti puntano il dito su questo titolo, come il prossimo erede di successo, dopo la Naruto mania dilagata in tutto il mondo, anche perché a firmare 666 Satan è un certo Kishimoto…
Già parliamo di Seishi Kishimoto, fratello gemello di Masashi Kishimoto, celebre padre di Naruto, segno che l’arte dei mangaka è un dono di famiglia. Infatti sono riconoscibili alcuni tratti simili fra i due fratelli, oltre che gli spunti ispirandosi agli stessi modelli crescendo e sviluppando uno stile di disegno del tutto simile. Dopo aver spopolato in Giappone e in Francia arriva anche in Italia grazie a J-Pop che è riuscita a strappare il titolo conteso fra le maggiori case editrici.
666 Satan, ci trasporta in una terra fantastica, battuta dai cercatori di O-Parts; antichi manufatti dall’incredibile potere. In particolare seguiremo il percorso di formazione di Jio Freed; affetto dallo strano desiderio di dominare il mondo, ma che, al tempo stesso cela nel proprio corpo lo spirito demoniaco per eccellenza: Satan!
Tra battaglie, colpi di scena, amori e evocazioni del sacro legati e ispirati ai testi della Kabala, impareremo a conoscere a seguire le avventure di Jio dalla sua infanzia sino all’età adulta in uno dei manga di maggior successo degli ultimi anni, raccolto in 19 volumi (la serie si è conclusa lo scorso febbraio) a partire dal 6 giugno.