[Oggi, come allora, una belva si avvicina, paziente e sicura, assapora il pasto imminente. Ma questa belva è fatta di cavalli e uomini, di lance e spade, un’armata di schiavi vasta oltre l’immaginabile, pronta a divorare la piccola Grecia, pronta a soffocare la sola speranza che ha il mondo di giustizia, e ragione.]
Non è un buon inizio, ma non potevo fare a meno di citare quella che per me è la battuta più bella di tutto il film. 300 di Zack Snyder nel 2007 ha avuto un notevole successo e l’urlo di Gerard Butler ancora riecheggia di tanto in tanto per il web per cui arrivare ad annunciare le prime notizie sul nuovo film che si impone di seguirne le orme era solo questione di tempo. La trasposizione della graphic novel di Frank Miller avrà infatti un seguito, o meglio si tratta di uno spin-off ambientato prima, durante e dopo gli eventi della battaglia delle Termopili.
Prima importante novità è che alla regia non troveremo più l’ottimo Zack Snyder, impegnato con Superman: Man of Steel, ma il quasi esordiente di origini israeliane Noam Murro che comunque potrà avvalersi della collaborazione del suo predecessore visto che Snyder, in collaborazione con Kurt Johnstad, si sta occupando di buttare giù la sceneggiatura. L’intenzione dei produttori non era quella di fare un film tanto per seguire la scia del successo del primo capitolo ma quella di portare nelle sale cinematografiche solo qualcosa che meritasse davvero. Si è dunque aspettato che Frank Miller partorisse una nuova graphic novel e con il beneplacito di Zack Snyder che ha potuto visionare alcune tavole si è deciso di mettere in cantiere il progetto.
Il nuovo fumetto ambientato nell’universo di 300 si chiamerà Xerses ed uscirà in sei numeri sotto l’etichetta Dark Horse Comics coprendo un arco temporale molto più ampio di 300. Si ripercorrerà un po’ tutta la storia del regno di Serse a partire dalla sua ascesa al trono a seguito della morte del padre, Dario I, durante la battaglia di Maratona. In punto di morte quest’ultimo avrebbe sconsigliato al figlio di ritentare di occupare la penisola ellenica perché solo un dio sarebbe in grado di abbattere i greci. Questo monito tuttavia non ferma Serse che subito dopo la morte del padre decide di vendicarlo riattaccando i greci, ma memore delle parole di Dario decide di farlo in qualità di “dio”.
Il film non manterrà il nome della graphic novel ma adotterà invece il titolo di 300: Battle of Artemisia, probabilmente per meglio significare un legame con il precedente film. Il buono di turno non sarà più il barbuto Leonida ma il giovane ateniese Temistocle, che appunto guidò la flotta ateniese nella battaglia navale di Capo Artemisio, uno scontro più o meno contemporaneo alla Battaglia delle Termopili. La narrazione coprirà dieci anni di eventi con un’ambientazione “più complessa, più ampia, con soggetti più vasti, con aggiuntivi elementi di spionaggio, e dei e guerrieri…”, secondo le parole dello stesso Miller.
La pellicola dovrebbe essere distribuita nel 2012 grazie alla collaborazione nella produzione della Warner Bros e la Legendary Picture, un’accoppiata che in passato ha dato vita a titoli come 300, Il Cavaliere Oscuro, Watchmen ed Inception.
Una curiosità: la scelta dell’attuale regista arriva dopo un periodo di incertezza tra Murro e lo spagnolo Jaume Collet-Serra. La Legendary Picture era orientata a preferire il secondo visto che Murro era già impegnato nel quinto capitolo della saga cinematografica di Die Hard, ma i numerosi impegni di Bruce Willis hanno alla fine fatto slittare il progetto permettendo dunque a Murro di occuparsi 300: Battle of Artemisia mentre Collet-Serra è stato dirottato su uno dei film più tormentati degli ultimi anni: il live-action di Akira!
Se vi è piaciuto 300 le premesse per questo nuovo capitolo sono più che buone, vedremo man mano quali saranno gli sviluppi.
Fonte [ilcinemaniaco]